“CACASOTTO” SALVINI TENDE LA MANO A TOSI: “TROVEREMO UN ACCORDO, LA LEGA NON E’ UNA CASERMA”
SALVINI NON PUO’ PERMETTERSI UNA SCONFITTA DI ZAIA IN VENETO E CERCA UN’INTESA… GLI UNICI A NON CAPIRE CHE E’ QUESTO IL MOMENTO PER RIDIMENSIONARLO SONO I VERTICI DI FORZA ITALIA
“Penso che con Tosi un accordo di buon senso si troverà . Noi non siamo una caserma ognuno ha diverse sensibilità ma l’obiettivo è proseguire con l’esperienza di Luca Zaia”.
Lo dice il segretario della Lega Nord Matteo Salvini che ha partecipato questa mattina a Omnibus su La7.
“Ho ben chiaro qual è la strada per continuare con il buongoverno di Luca Zaia, sono disposto a cedere qualcosina, ma la Lega non è una caserma”.
Timide aperture in vista dell’incontro con Flavio Tosi di oggi, il sindaco di Verona che ha minacciato lo strappo nei giorni scorsi e contro il quale, appena qualche giorno fa, erano state lanciate durissime accuse.
I due, a quanto sembra, si sederanno al tavolo in un clima più disteso rispetto a quanto successo appena ieri, quando in Regione i tosiani hanno consumato lo strappo costituendo un gruppo autonomo.
Salvini ha dismesso i toni da bullo e cerca un accordo perchè non può permettersi una sconfitta di Zaia in Veneto, da cui deriverebbe una sua messa in discussione.
Se Forza Italia avesse un minimo di lucidità politica si sarebbe già accordata con Tosi per mettere su un cartello alternativo alla deriva estremista della Lega: una occasione unica per ridimensionare Salvini e ritornare al centro della scena politica.
Ma è chiedere troppo a chi pensa solo alla poltrona locale.
Leave a Reply