CHI SI E’ ACCORTO DEI “METODI MAFIOSI” E CHI NON LO CONOSCE PIU’: LE REAZIONI AL PESTAGGIO DELLA TROUPE RAI A OSTIA
ROSI BINDI: “METODI MAFIOSI”… RAGGI: “FERMARE ESTREMISTI”…DI PILLO: “AGGRESSIONE SQUADRISTA”… DI STEFANO: “CON LUI NON CONDIVIDIAMO NULLA”… LOMBARDI: “VOTI CRIMINALI CI FANNO SCHIFO”
Dopo l’aggressione subita dall’inviato della trasmissione di Rai2 Nemo, Daniele Piervincenzi e dal filmaker Edoardo Anselmi, sono numerose le reazioni di solidarietà verso le persone aggredite e di sdegno verso l’azione violenta portata avanti da Roberto Spada, fratello del boss Carmine.
Il presidente del Consiglio chiama Orfeo Il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni ha sentito, a quanto si apprende da fonti di governo, nel pomeriggio il Direttore Generale della Rai Mario Orfeo e il giornalista della trasmissione Nemo Daniele Piervincenzi per esprimere la propria solidarietà per la brutale aggressione subita a Ostia da lui e dal filmmaker Edoardo Anselmi.
Bindi: “Metodi mafiosi intollerabili”
“L’aggressione alla troupe e al giornalista di RaiDue, ai quali esprimo solidarietà , è un episodio gravissimo e inquietante. Non è tollerabile intimidire con metodi mafiosi chi fa il proprio lavoro di informazione. A Ostia anche in vista del ballottaggio occorre garantire sicurezza a tutti i cittadini e sono certa che il ministro dell’Interno saprà assumere tutte le misure necessarie per evitare condizionamenti e assicurare il regolare svolgimento della competizione elettorale”.
Lo ha detto Rosy Bindi, presidente della Commissione Antimafia. Raggi: fermeremo crimine
“Violenza clan Spada inaccettabile. Solidarietà a giornalista e film maker di Nemo Rai 2 aggrediti a Ostia. Fermeremo criminalità e estremismi a Roma”. Lo scrive la sindaca di Roma Virginia Raggi sul suo profilo Twitter in merito all’aggressione alla troupe del programma di Rai 2 da parte di un componente della famiglia Spada a Ostia. Picca: solidarietà a aggrediti
”Apprendiamo che una troupe televisiva del programma Nemo, Rai2, è stata aggredita durante le riprese di un servizio televisivo sulle elezioni ad Ostia. Esprimo pertanto sia a livello personale che come candidata del centrodestra alla presidenza del Municipio X solidarietà e vicinanza ai giornalisti Daniele Piervincenzi e Edoardo Anselmi vittime dell’aggressione”.
Lo dichiara in una nota Monica Picca, candidato del centrodestra alla presidenza del Municipio X di Roma.
“Ritengo che qualunque episodio o fatto di violenza debba essere condannato con forza – aggiunge – Al primo punto della nostra agenda di governo, per amministrare il Municipio X, vi sono sicurezza e legalità e se sarò presidente di questo territorio mi batterò affinchè vengano ripristinate”.
Di Pillo: aggressione squadrista
Esprimo la mia piena solidarietà alla troupe della Rai, vittima di un’aggressione squadrista da parte di un membro del clan Spada. Roberto Spada lo stesso che ha dato appoggio, nel quasi totale silenzio degli altri partiti, all’estrema destra di Casapound, verso la quale Meloni, Picca e compagnia bella, anche oggi strizzano l’occhiolino. Noi, invece, abbiamo sin da subito condannato i rapporti, gli appoggi, le ambiguità e i silenzi verso determinate zone grigie, e abbiamo sempre condannato gli atteggiamenti violenti, di certi esponenti di estrema destra, che nulla hanno a che vedere con la convivenza civile e le regole della democrazia”.
Lo ha dichiarato Giuliana Di Pillo, candidata alla Presidenza del X Municipio per il Movimento 5 Stelle.
Di Stefano: violenza deprecabile
“Ci vuole poco a fare chiarezza. Roberto Spada non è un esponente di CasaPound. Con lui non condividiamo nulla, se non una sua presenza ad una festa per bambini in piazza 18 mesi fa. Non rispondiamo certo delle sue azioni e la violenza è sempre deprecabile”.
Lo scrive su twitter il vicepresidente di Casapound Simone Di Stefano.
Lombardi: voti criminali ci fanno schifo
“Oggi ho visto un video scioccante: un giornalista della trasmissione Nemo di Rai 2 stato brutalmente aggredito dal fratello del boss Spada di Ostia. Un tale Roberto Spada che nel 2016 qualcuno, tra i partiti, provò ad associare alla nostra immagine per delegittimarci e che noi ovviamente abbiamo sempre fermamente respinto”.
Così su Facebook la candidata M5s alla presidenza della Regione Lazio Roberta Lombardi. “Lo pensammo allora e lo pensiamo ancora oggi – aggiunge – i voti dei criminali, dei mafiosi e dei clan come gli Spada nel X municipio ci fanno schifo. La mia più sentita vicinanza e solidarietà al giornalista Daniele Piervincenzi e il mio personale grazie alla trasmissione Nemo per aver evidenziato la violenza e l’arroganza di cui sono capaci certi soggetti. Mi auguro che l’aggressore non resti impunito. Ostia è di più e merita di più – conclude Lombardi – Ancora un abbraccio a Daniele”.
(da agenzie)
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