GIOVANE AMBULANTE TROVA PORTAFOGLIO E PERCORRE 40 KM PER RESTITUIRLO AL PROPRIETARIO
LA REAZIONE DEL PROPRIETARIO: “UNA LEZIONE DI VITA CHE FA VERGOGNARE QUANDO PENSIAMO CHE L’ONESTA’ SIA LEGATA AL COLORE DELLA PELLE”
Smarrisce a Lecce il portafogli, contenente 250 euro in contanti, carte di credito e documenti: glielo restituiscono a Tuglie, a 43 chilometri dal capoluogo di provincia salentino, qualche ora dopo.
La vicenda a lieto fine vede protagonista un giovane ambulante marocchino.
A raccontarla, sul suo profilo Facebook, è il proprietario del portafogli, l’imprenditore Carlo Merenda.
“Ero disperato e rassegnato – spiega – quando mi ha telefonato un mio dipendente per informarmi che un ragazzo marocchino, proprietario di una bancarella che sosta nel punto in cui mi era scivolato il portafogli, me lo avrebbe riportato”.
Poche ore dopo lo smarrimento, la sorpresa: l’autore del ritrovamento, dopo essere risalito all’indirizzo di Merenda, aveva speso tempo e benzina per raggiungere Tuglie e restituire intatto il portafogli al legittimo proprietario.
Un gesto gentile con un’implicita “lezione di vita”, ha raccontato lo stesso Merenda: “Mi sono vergognato – aggiunge – se ho ritenuto lontanamente possibile che l’onestà potesse avere le sfumature di un colore: il colore della pelle”.
(da agenzie)
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