GRILLO, CHE COMICHE: “LA VOTAZIONE IN CUI HA VINTO LA CASSIMATIS NON ERA VALIDA PERCHE’ INDETTA CON PREAVVISO INFERIORE A 24 ORE”
A SCOPPIO RITARDATO, GRILLO SI AUTODENUNCIA, HA VIOLATO LUI IL REGOLAMENTO, SE N’E’ ACCORTO STRANAMENTE OGGI CHE IL TRIBUNALE DEVE DECIDERE SULLA LISTA
Marika Cassimatis deferita ai probiviri dal leader Beppe Grillo, insieme ad altri due candidati della sua lista alle comunarie di Genova del 14 marzo che, inoltre, vengono annullate.
Lo annuncia il leader M5S in un esilarante post sul suo “Blog delle stelle” pubblicato a poche ore dall’udienza fissata al Tribunale di Genova che deve decidere se riabilitare Marika Cassimatis nella competizione elettorale, esclusa proprio da Beppe Grillo con l’ormai famoso post “Fidatevi di me”.
“Pertanto la lista che verrà presentata alle elezioni comunali di Genova contraddistinta dal simbolo del Movimento Cinque Stelle è quella con candidato sindaco Luca Pirondini” sancisce Grillo e toglie il simbolo a Cassimatis, anche se il Tribunale la riammettesse nell’agone elettorale.
“La votazione tenutasi il 14 marzo 2017 per la scelta della lista da presentare alle elezioni comunali di Genova con il simbolo del MoVimento 5 Stelle tra la lista con candidato sindaco Marika Cassimatis e la lista con candidato sindaco Luca Pirondini viene annullata, perchè indetta con preavviso inferiore al termine minimo di 24 ore prescritto dall’articolo 3 del regolamento del MoVimento 5 Stelle per le votazioni per la scelta dei candidati alle elezioni”: scrive Beppe Grillo sul blog.
In pratica 24 giorni dopo averle regolarmente indette, Grillo si autodenuncia, dicendo di aver commesso un atto illecito, ovvero non aver rispetto il suo stesso regolamento.
C’è da scompisciarsi dal ridere.
Ma non finisce qua.
“La votazione non può però essere rinnovata perchè il candidato sindaco Marika Cassimatis e due candidati facenti parte della sua lista sono state sospese in via cautelare dal MoVimento 5 Stelle dal collegio dei probiviri e non sono pertanto in possesso dei requisiti di candidabilità in liste del MoVimento 5 Stelle”, prosegue Grillo nel post. Proprio il leader del M5S aveva squalificato la Cassimatis per “incandidabilità ” dopo l’esito delle comunarie, rilevando che altri membri della sua lista presentavano caratteristiche simili.
E conclude: “Pertanto, la lista che verrà presentata alle elezioni comunali di Genova contraddistinta dal simbolo del MoVimento 5 Stelle è quella con candidato sindaco Luca Pirondini, non potendo procedersi al ballottaggio con altre liste”.
In pratica prima anulla le votazioni a lui ostili per vizio formale da lui stesso commesso, poi sospende chi le ha vinte e quindi “non si possono ripetere perchèc’è un solo candidato (quello che piace a lui).
Il tutto mentre è in corso l’udienza presso il tribunale di Genova che deve decidere sul ricorso della Cassimatis.
(da agenzie)
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