ICI, PENSIONI E STANGATA SUI CONTI CORRENTI: 34 EURO PER LE PERSONE FISICHE, 100 EURO PER LE SOCIETA’
SALE DAL 15 al 25% IL CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA’ SULLE PENSIONI D’ORO…PATRIMONI SCUDATI DALL’1,5% al 2%…PENSIONI INDICIZZATE FINO A 1400 EURO….SCONTO ICI DI 50 EURO PER FIGLIO A CARICO
Aumento dall’1,5 al 2% del prelievo sui patrimoni «scudati», solo per il 2012 pensioni indicizzate fino 1.400 euro, contributo di solidarietà del 25% sulle pensioni d’oro, sconto sull’Ici per le famiglie, stangata sui conti correnti.
Sono queste le principali novità in arrivo con gli emendamenti del governo alla manovra che mercoledì mattina dovrebbe approdare alla Camera.
Il condizionale è d’obbligo perchè i lavori nelle commissioni procedono a rilento, tanto da rendere con tutta probabilità necessaria una maratona notturna.
34 EURO, IMPOSTA SUI CONTI CORRENTI
Dal primo gennaio 2012 gli estratti conto annuali dei conti correnti bancari, di quelli postali e dei libretti di risparmio saranno gravati da un’imposta di 34,20 euro, se il cliente è persona fisica. Negli altri casi l’imposta è di 100 euro. Questa una delle novità previste dall’emendamento del governo alla manovra.
CAPITALI SCUDATI
Si profila un aumento dall’1,5% (che dava un gettito di due miliardi) al 2% del prelievo sui capitali scudati a copertura parziale degli emendamenti di modifica dell’Imu e delle pensioni che Governo e gruppi parlamentari stanno concordando.
PRELIEVO SULLE PENSIONI D’ORO
Passa dal 10 al 25% il contributo di solidarietà sulle pensioni d’oro. Il contributo sarà applicato per l’importo eccedente i 200 mila euro. Il contributo di solidarietà erà già previsto dalla manovra estiva.
INDICIZZAZIONE
La rivalutazione automatica delle pensioni è riconosciuta «per l’anno 2012 esclusivamente ai trattamenti pensionistici di importo complessivo fino a 3 volte il trattamento minimo» prevede l’emendamento del governo nel quale si precisa che per il 2013 si torna al blocco della rivalutazione per le pensioni oltre 2 volte il minimo. Per la classe dei nati nel 1952, la più penalizzata dalla riforma, dovrebbero essere introdotti elementi di riequilibrio.
IMU/ICI, DETRAZIONE PER I FIGLI
Sconto sull’Imu per le famiglie con figli. Nell’emendamento del governo si legge che la detrazione «è maggiorata di euro 50 per ciascun figlio di età non superiore a 26 anni, purchè dimorante abitualmente e residente anagraficamente nell’unità immobiliare adibita ad abitazione principale.
L’importo complessivo della maggiorazione, al netto della detrazione di base, non può superare un massimo di euro 400. In sostanza, lo sconto massimo che il Fisco concede sull’abitazione principale sarà pari a 600 euro: 200 euro della detrazione di base e 400 per il numero dei figli a carico.
LA SERRATA DELLE FARMACIE
L’ulteriore apertura del mercato dei taxi almeno per ora è stata congelata. Nessun dietrofront, invece, per le farmacie che hanno mal digerito la decisione del governo di liberalizzare la vendita dei farmaci di fascia C distribuiti con ricetta medica anche nelle parafarmacie e nei supermercati .
Forse già lunedì potrebbe scattare la serrata dei punti vendita tradizionali. Mentre dai parafarmicisti stanno arrivando in queste ore migliaia di fax a Palazzo Chigi con la richiesta a Monti di «non cedere alla pressione delle lobby».
PIU’ TEMPO PER LE RATE A EQUITALIA
Tra le altre novità in campo delle liberalizzazioni dovrebbe esserci lo slittamento dal 2012 al 2013 di tutte le norme relative, con l’eccezione appunto di quella delle farmacie. Vale a dire l’imposizione di distanze minime per l’apertura di esercizi e il divieto di aprirli in più sedi; la limitazione dell’esercizio di una attività economica ad alcune categorie o il divieto, nei confronti di alcune categorie, di commercializzazione di alcuni prodotti. Un aiuto arriva però per le aziende in crisi: via libera ad un emendamento che allunga di 72 mesi la possibilità di pagare le rate a Equitalia.
Leave a Reply