IL MINISTERO DELLA SOVRANITÀ ALIMENTARE? È UN UFFICIO DI COLLOCAMENTO
FRANCESCO LOLLOBRIGIDA ASSUME ALTRE 30 PERSONE: HA PORTATO IN CONSIGLIO DEI MINISTRI UN DECRETO PER RIORGANIZZARE GLI UFFICI DI DIRETTA COLLABORAZIONE DEL SUO DICASTERO. IL PERSONALE SARÀ AUMENTATO DA 75 A 105 PERSONE, E SARANNO AUMENTATI I DIPENDENTI DEGLI UFFICI DI DIRETTA COLLABORAZIONE (QUELLI SU CHIAMATA FIDUCIARIA)
La sagra del carciofo romanesco, a cui ha presenziato ieri da buon ministro dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare (e patriota), non ha distratto Francesco Lollobrigida dal suo principale obiettivo: rendere il suo ministero una vera macchina da guerra. E quindi oggi farà il primo passo.
In Consiglio dei ministri il meloniano porterà un decreto del presidente della Repubblica con un’intestazione piuttosto burocratica: “Regolamento di organizzazione degli uffici di diretta collaborazione del Ministro dell ’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste e dell ’Organismo indipendente di valutazione della performance”
Dietro la formulazione legislativa però c’è uno scopo molto più terra terra: aumentare i suoi collaboratori più stretti da 75 a 105 persone. Trenta assunzioni che serviranno per rafforzare il suo ministero […]. La bozza del decreto prevede l’aumento del personale degli uffici di diretta collaborazione del ministro (quelli su chiamata fiduciaria e non su concorso) di 25 persone retribuite.
Queste serviranno per andare a ingrossare gli uffici di gabinetto, la segreteria del ministro, l’ufficio legislativo e l’ufficio stampa. Resteranno fuori dal conteggio i capi degli uffici di diretta collaborazione, il vice capo di gabinetto e del legislativo. A questi 25 (di cui solo due potranno avere un incarico dirigenziale), il decreto che sarà approvato oggi ne aggiunge altri 5: la bozza prevede anche che il ministro dell’Agricoltura possa assumere cinque consiglieri a titolo gratuito. Il costo totale sarà di 2 milioni di euro, stanziati con un emendamento apposito nel decreto di fine anno collegato alla legge di Bilancio.
A Lollobrigida però non bastano le assunzioni, ma con il nuovo regolamento saranno istituiti anche due nuovi uffici: fino a oggi può nominare un consigliere diplomatico ma con la nuova norma potrà disporre anche di un ufficio che “assiste il ministro nelle iniziative in campo europeo e internazionale, promuove e assicura la partecipazione del ministro alle attività degli Organismi internazionali ed europei, cura le relazioni internazionali”.
(da “il Fatto quotidiano”)
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