IL POLIZIOTTO ASSASSINO AVEVA GIA’ UCCISO UN “SOSPETTO” E RICEVUTE 17 DENUNCE PER COMPORTAMENTO VIOLENTO
MA AVEVA RICEVUTO SOLO UN “RICHIAMO”, MAI UN PROVVEDIMENTO DISCIPLINARE
Dal passato dell’agente arrestato per l’omicidio di Floyd emergono nuove ombre. Derek Chauvin aveva già ucciso un sospetto, partecipato ad una sparatoria risultata fatale per un altro e ricevuto almeno 17 denunce durante i suoi quasi 20 anni di servizio al dipartimento di polizia locale.
Prima aveva prestato servizio per otto anni come membro della polizia militare nella riserva dell’esercito, che aveva lasciato senza alcun riconoscimento.
In particolare Derek Chauvin era stato uno degli agenti che durante un’azione aveva ucciso Wayane Reyes, un latino-americano, raggiunto da ben 16 proiettili
Una “perversa indifferenza alla vita”, come ha dichiarato il procuratore Mike Freeman che ha ufficializzato l’arresto.
Chauvin, accusato di omicidio di III grado rischia 25 anni di carcere. Secondo quanto riportato dalla stampa Usa, sembrerebbe che fosse solo questione di tempo prima che Chauvin fosse coinvolto in un caso simile: nei suoi 19 anni nel dipartimento di polizia di Minneapolis, come detto, figurano diciassette denunce per il suo comportamento violento, ma non era mai stato avviato nessun procedimento disciplinare, tranne che in un solo caso in cui gli era stata inviata una lettera di richiamo.
(da agenzie)
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