IL SOLITO INCIUCIO TRA M5S E CENTRODESTRA: IL GRILLINO CRIMI ELETTO PRESIDENTE DI COMMISSIONE
IL PD: “SPARTIZIONE VERGOGNOSA”… LE VICEPRESIDENZE A LEGA E FORZA ITALIA
Vito Crimi, senatore del Movimento Cinque Stelle, è stato eletto presidente della commissione speciale del Senato che si è insediata oggi e che dovrà esaminare il Def e altri provvedimenti rimasti in sospeso.
I vicepresidenti della commissione sono Giacomo Caliendo di FI e Erika Rivolta della Lega.
Il Pd attacca: “Vergognosa spartizione”.
“Facendo seguito al gravissimo comportamento assunto in occasione della formazione dell’Ufficio di Presidenza del Senato anche oggi il M5S e il centrodestra, in un delirio di onnipotenza, si accaparranno e spartiscono gli incarichi all’interno della Commissione speciale, impedendo alle minoranze, e in questo caso al Pd, di acquisire un vicepresidente, contravvenendo ad una consolidata prassi parlamentare. Siamo di fronte all’ennesimo vergognoso episodio che testimonia una concezione proprietaria delle istituzioni e del Parlamento che ci preoccupa e indigna. Complimenti vivissimi a M5S e centrodestra per la loro idea di democrazia!”.
Così il presidente dei senatori del Pd Andrea Marcucci, commenta l’esito delle votazioni per l’elezione dell’Ufficio di Presidenza della Commissione speciale.
I compiti della commissione speciale. Ventisette senatori e quaranta deputati: sono i componenti della commissione speciale che si insedierà oggi al Senato e sarà costituita formalmente martedì alla Camera con il voto dell’Aula
COMPITI E DURATA
La Commissione speciale è un organismo temporaneo che opera in assenza delle commissioni permanenti che, per consuetudine, vengono costituite solo dopo la formazione di un governo. Di solito resta in carica poche settimane ma, in questo caso, dipenderà dai tempi necessari per la formazione del nuovo esecutivo. Oltre al Documento di economia e finanza, la super-commissione dovrà esaminare 19 provvedimenti in sospeso, in gran parte schemi di decreti legislativi, tra cui la riforma delle carceri, il nuovo regolamento della privacy e la disciplina del servizio civile universale. Ci sono poi tutta una serie di dlgs in attuazione di direttive europee rimasti in attesa.
COMPOSIZIONE
Come tutte le commissioni speciali, è costituita in modo da rispecchiare la proporzione fra i gruppi. Al Senato è composta da 27 senatori, alla Camera da 40 deputati.
PARTENZA AL SENAT
A Palazzo Madama la commissione si insedia oggi e il primo step sarà l’elezione dell’ufficio di presidenza, composto da presidente, due vicepresidenti e due segretari.
Questi i nomi dei componenti indicati dai gruppi parlamentari: nove del M5s (Catalfo, Cioffi, Crimi, Di Piazza, Grassi, Giarrusso, Paragone, Pesco e Turco); cinque quelli di Forza Italia (Caliendo, Gasparri, Malan, Mallegni e Pichetto Fratin); altrettanti i senatori della Lega (Borghesi, Rivolta, Stefani, Tosato e Vallardi); per il Pd quattro nomi (Malpezzi, Marino, Misiani, Pittella); due le indicazioni di Fratelli d’Italia (Fazzolari e Urso); dal Misto, per Liberi e uguali c’è Vasco Errani e per le Autonomie, Laniece.
I PRECEDENTI A PALAZZO MADAMA
Nella scorsa legislatura la commissione speciale fu costituita il 27 marzo e fu sciolta il 7 maggio. Nella XVI legislatura fu costituita il 13 maggio 2008 e sciolta il 22 maggio. Nella Xv legislatura si insediò il 30 maggio 2006 e fu sciolta il 5 giugno.
(da “Huffingtonpost”)
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