INDAGATA PER VOTO DI SCAMBIO LARA MAGONI (FRATELLI D’ITALIA), ASSESSORE IN REGIONE LOMBARDIA
L’INCHIESTA E ‘ RELATIVA AGLI EPISODI CORRUTTIVI NEL CARCERE DI BERGAMO
Anche l’assessore allo Sport della Regione Lombardia, Lara Magoni, risulta iscritta nel registro degli indagati della procura di Bergamo nell’inchiesta che ha portato all’arresto dell’ex direttore del carcere della città orobica Antonino Porcino e di altri 5 dipendenti dell’istituto di via Gleno.
Del coinvolgimento dell’assessore lombardo ha scritto oggi il nostro quotidiano ‘La Repubblica’ nelle pagine milanesi, mentre si è saputo che l’ipotesi di reato è voto di scambio.
Da parte degli inquirenti vi è l’intenzione di “chiarire la vicenda in tempi brevi”, considerato “il ruolo istituzionale” ricoperto dalla Magoni.
Durante le perquisizioni in casa di due indagati, sarebbe stato trovato materiale elettorale della Magoni la quale, bergamasca, conosce da anni l’ex direttore del carcere orobico ed è stata componente della Commissione carceri della Regione Lombardia. Intanto intende essere “collaborativo” e chiarire la sua posizione il dirigente sanitario del carcere di Bergamo, Francesco Bertè, finito ai domiciliari nell’inchiesta che ha visto l’arresto in carcere dell’ex direttore dell’istituto di via Gleno, Antonino Porcino.
(da agenzie)
Leave a Reply