LA MAGGIORANZA MOLTIPLICA I CONSULENTI PER I MINISTRI
FRATIN AVRA’ 30 IMPIEGATI IN PIU’, MEZZO MILIONE EXTRA PER I COLLABORATORI DI VALDITARA
E’ polemica per la decisione della maggioranza di approvare una norma che aumenta gli staff di tre ministri: alla Sanità, all’Ambiente e all’Istruzione. All’interno della commissione Affari costituzionali, una mediazione del governo consente di approvare tre emendamenti per moltiplicare i fondi e i contratti. Tra le polemiche dell’opposizione, che denuncia con il dem Andrea Casu, “una tarantella ridicola per togliere fondi ai ministeri e darli a staff esterni”. La Sinistra parla di “uno schiaffo ai conti pubblici”, per il M5S è una “pagina vergognosa”.
Gli emendamenti in extremis
Ad accendere il conflitto in commissione è stato l’emendamento presentato dai Moderati Colucci e Lupi per aumentare il numero dei sottosegretari, corredato dalla minaccia di votare contro le proposte della maggioranza. Il suo ritiro è avvenuto solo dopo uno stallo tra le forze di governo, prima della mediazione su tre proposte di modifica. Al ministero dell’Ambiente guidato da Gilberto Pichetto Fratin giungono così 30 nuovi impiegati, voluti da Forza Italia, con una spesa prevista di 975 mila euro. Su spinta di Fratelli d’Italia nel reparto sanità un taglia e cuci ha permesso la creazione di un nuovo ruolo da dirigente: “Una norma ad personam per il ministero di Schillaci. Manca solo la foto del beneficiario”, commenta Riccardo Magi di +Europa. Dalla Lega arriva la proposta di aumentare di 480 mila euro i fondi per i collaboratori interni ed esterni del ministro Valditara. Un investimento che proverrebbe dal fondo Buona Scuola creato da Matteo Renzi.
Opposizione: “Maggioranza allo sbando”
Da Sinistra Italiana il segretario Nicola Fratoianni incalza Valditara. “Togliere 500mila euro alle risorse per le scuole e destinarle ai collaboratori del ministro è un insulto al mondo della scuola, e un disonore per il titolare protempore di Viale Trastevere”. “Dopo gli insulti agli studenti, ora gli toglie risorse per darle ai consulenti. Altro che merito! Il ministro dell’istruzione e della vergogna”, attacca il dem Giuseppe Provenzano. Sul fronte pentastellato Barbara Floridia accusa: “Meno fondi per l’offerta formativa e la continuità didattica e più soldi al ministro Valditara per accrescere il suo staff. Sembra incredibile, ma è esattamente il contenuto di un emendamento”. Il ministero risponde alle accuse. “In riferimento alle notizie diffuse riguardo alle spese per la diretta collaborazione – si legge in un comunicato – il ministero dell’Istruzione e del Merito precisa che le cifre impiegate sono pienamente in linea con quelle delle gestioni precedenti”.
Nel dicastero di Pichetti Frattin invece, “con la scusa ‘delle accresciute attività connesse agli interventi di sicurezza energetica del Paese e alla promozione delle energie rinnovabili – commenta Filiberto Zaratti dell’alleanza Verdi e Sinistra – si prevede l’assunzione di trenta persone per il suo staff. A noi non piacciono le marchette. Abbiamo chiesto che un eventuale incremento di personale per quelle finalità, se necessario, sia destinato direttamente agli uffici competenti”.
Oggi il testo del decreto ministeri è approdato in Parlamento per la sua discussione. Votazioni invece sono previste nella prossima settimana.
(da La Repubblica)
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