LA MELONI CONTRO LA7 CHE DAREBBE TROPPO SPAZIO A CHI LA CRITICA: IN EFFETTI NELLE DITTATURE NESSUNO OSEREBBE CRITICARE
DA “SONO DONNA, SONO CRISTIANA” A “SONO MARTIRE”? MA QUANDO MAI UN RIVOLUZIONARIO NON PATACCA TEME PER LA PROPRIA VITA?
Giorgia Meloni si sente sotto assedio, crede che le critiche ricevute dopo il comizio pronunciato alla manifestazione di Vox in Spagna facciano parte di una strategia e certe accuse possano generare un pericolo, persino di sicurezza.
La leader di Fratelli d’Italia ha pubblicato su Twitter un video nel quale compaiono alcuni ospiti di talk show in onda su La7 che l’hanno attaccata con toni molto duri, arrivando a paragoni con i nazisti, gli ideologi di Putin e di portare avanti «propaganda assassina».
«Quando tu dici a milioni di italiani che io sono pericolosa per la storia, una persona che potrebbe per paradosso uccidere milioni di persone, invadere uno Stato, o fare cose che hanno fatto le persone alle quali vengo accomunata, il rischio c’è che qualcuno, a un certo punto, decida di liberare il mondo da questa persona così pericolosa, perché magari ha qualche rotella fuori posto, e non capisce il gioco».
Per Meloni si tratta di «minacce e insulti, andati in onda su unica rete televisiva, in appena 24 ore». Il direttore de La7, Andrea Salerno, risponde: «Da noi si ascoltano e si dà spazio a tutte le opinioni. Sempre con equilibrio, pluralismo, cura giornalistica. Al servizio del pubblico, come dev’ essere»
Ma la Meloni che pretende che gli avversari abbassino i toni dopo che è stata lei ad alzarli, urlando da una vita, è la stessa che voleva il blocco navale per i migranti?
La Meloni che si preoccupa della propria vita è la stessa che vuole ricacciare i migranti nelle prigioni libiche dove vengono uccisi e stuprati?
La Meloni che si preoccupa del pluralismo dell’informazione è la stessa che va a braccetto di Orban, il politico che ha chiuso la bocca a tutti i media ungheresi di opposizione ?
La Meloni che strilla sui valori e la fede cristiana è la stessa che convive fuori dal matrimonio religioso, cardine della dottrina cattolica?
Ci fermiamo qua per carità di patria , con un’ultima annotazione.
Nella vita puoi fare il buon borghese o il rivoluzionario, nel qual caso sai che corri dei rischi (dal lavoro alla famiglia, dalla vita sociale alla sicurezza personale)
La cosa peggiore è essere un buon borghese che si finge rivoluzionario.
Per quelli basta una pernacchia.
(da agenzie)
Leave a Reply