LA RAFFINATA STRATEGIA DIETRO “L’ARRESTO” DI ROSATO AD OPERA DEL POPOLO DI PAPPALARDO
ECCO LA SPIEGAZIONE DI UNA DELLE MENTI PIU’ LUCIDE DEL GENERALE (FIGURATEVI GLI ALTRI)
Oggi l’internet si è fatta quattro risate guardando il video pubblicato dai fedelissimi del generale Antonio Pappalardo in cui si vede «l’arresto» del deputato Ettore Rosato, “padre” della nuova legge elettorale in votazione alla Camera.
L’ilarità era suscitata soprattutto da quel “grazie, arrivederci” pronunciato da Rosato che sembrava non aver, chissà perchè, preso molto sul serio l’accaduto.
E invece sappiate che c’è una raffinatissima strategia dietro l’arresto di Rosato.
A spiegarla, con dovizia di particolari, è una delle menti più lucide della Rivoluzione del Generale:
1) il soggetto DEVE ESSERE identificato dal cittadino a mezzo dichiarazione VERBALE (“Io sono Tal dei Tali”)
2) Non lo si deve strattonare e trattenere (potrebbe configurarsi il resto di sequestro di persona)
Per questo motivo (PQM)
a) filmare tutto con chiarezza
b) avere un paio di testimoni
c) LASCIARLO PROSEGUIRE, ecco perchè Rosato RIDE…non ha capito! (ma voi, evitate di farlo, siete più intelligenti, no?)
3) Compilare il verbale di arresto, con NOME e COGNOME e QUALIFICA del REO di USURPAZIONE DI POTERE POLITICO (una delle tante eventualità di FLAGRANZA contemplate dall’art. 383 del Codice di Procedura Penale, come leggete dall’articolo)
4) FIRMARLO assieme ai testimoni e consegnarlo all’Autorità Giudiziaria, SENZA BISOGNO di allegare ULTERIORI DOCUMENTI E ATTI e senza bisogno di SPORGERE QUERELA (è stato fatto tutto quanto attiene al precedente, depositato, debitamente notificato a TUTTI I COMANDI E I COMMISSARIATI D’ITALIA DA NOI VIA PEC, e nei giorni 11 settembre e 10/11 ottobre alle Autorità di piazza Montecitorio, nonchè alla segreteria politica della presidente ABUSIVA della Camera dei Deputati)
5) conservare il FILMATO e, se richiesto, allegarlo al mandato di ARRESTO consegnato alla AG.
Insomma, avete capito? L’arresto in flagranza serve a rendere più veloce la procedura grazie alla notifica all’autorità giudiziaria.
Il fatto che così il tutto si riduca a uno scherzo non facendo passare i guai che hanno passato i forconi all’epoca di Osvaldo Napoli è soltanto un dettaglio.
(da “NextQuotidiano”)
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