Destra di Popolo.net

“NON C’È DUBBIO CHE BERGOGLIO SIA STATO UN PAPA PROGRESSISTA” . ALDO CAZZULLO: “ANCHE PER QUESTO SI È CERCATO DI PORLO IN CONTRASTO CON RATZINGER, ALMENO FINO A QUANDO IL PAPA EMERITO È STATO IN VITA.

LE RIFORME NON LE HA FATTE. AVEVA PENSATO, SE NON DI CONSENTIRE AI PRETI DI SPOSARSI, DI CONSENTIRE AGLI SPOSATI DI FARE I PRETI; MA SI FERMÒ, QUANDO SI RESE CONTO CHE, QUALUNQUE DIREZIONE AVESSE IMBOCCATO, AVREBBE RISCHIATO, SE NON UNO SCISMA, UNA GRAVE SPACCATURA, ANZI DUE: QUELLA DEI CONSERVATORI, O QUELLA DEI PROGRESSISTI, IN PARTICOLARE I CARDINALI TEDESCHI”

«Buonasera». La Chiesa ha una storia millenaria, che accelerò vorticosamente in cinque minuti: quelli tra le 20 e 22 e le 20 e 27 del 13 marzo 2013. Cinque minuti che, se non sconvolsero il mondo, certo lo avvertirono che stava accadendo qualcosa di nuovo. E non soltanto perché era appena stato eletto il primo Papa sudamericano, il primo Papa gesuita, il primo Papa a chiamarsi Francesco.
Francesco si affacciò alla loggia di San Pietro senza la mozzetta rossa, simbolo del potere dei predecessori. Con una croce semplice anziché preziosa. Non si definì Papa ma vescovo di Roma. Chiese ai fedeli di pregare per lui. Poi si inchinò alla folla. […] fin dai primi passi Francesco ha provocato commozione e insieme sconcerto. Adesione e rigetto. Amore e ostilità, arrivato talora a degenerare nell’odio. Un sentimento mai sentito, visto, toccato in Vaticano nei confronti del Papa, come al tempo di Papa Francesco. Perché i progressisti forse non hanno amato Wojtyla; ma certo molti conservatori hanno odiato Bergoglio.
Ha rivoluzionato il linguaggio, gli argomenti, lo stile del papato. Eppure, le stesse cose che piacevano al popolo infastidivano la Curia. Le vecchie scarpe ortopediche al posto di quelle rosse. La borsa portata da sé. L’utilitaria anziché la Papamobile o la Mercedes nera con cui il suo predecessore era arrivato alle Giornate della Gioventù di Colonia.
Se Bergoglio andava a pagare il conto della stanza affittata a Roma, o a ritirare di persona gli occhiali da vista, le persone comuni se ne compiacevano, come a dire (o a illudersi): è uno di noi. Ma per gli uomini di Curia era un’inaccettabile deminutio del ruolo del Papa, quindi del loro. La scelta che parve insostenibile fu quella di non vivere nell’Appartamento, come viene chiamata la residenza all’ultimo piano delle logge di Raffaello, bensì a Santa Marta, cioè in un residence.
Questo non solo faceva sembrare obsoleti e fuori luogo gli agi curiali — a cominciare dal leggendario attico del cardinale Bertone, ancora segretario di Stato —, ma faceva sentire un intero mondo inadeguato se non umiliato. E questo non riguardava soltanto monsignori, ma funzionari, aristocratici neri, banchieri dello Ior, giornalisti, gruppi di pressione, con terminali lontani dall’Italia, sino agli Stati Uniti. E se i cardinali nordamericani erano stati tra i grandi elettori di Bergoglio, fin dall’inizio molti se ne sentirono traditi.
Perché Bergoglio era dentro lo spirito del tempo: la rivolta contro l’establishment, le élites, il sistema. Una rivolta che porta con sé il rischio del populismo. Perché la stessa rivolta ha prodotto anche Trump, che rappresenta tutto quello che Bergoglio detestava: l’arroganza del potere e della ricchezza, la violenza del linguaggio, la mentalità neoimperialista. E ora che la sua voce si è spenta, sarà più difficile, se non sovrastare, resistere a quella di Trump
Le prime uscite pubbliche di Francesco erano seguite da una folla commossa, spesso in lacrime. La semplicità, l’immediatezza, la difesa dei poveri, l’elogio dei semplici conquistarono fin dal principio. Però il Papa chiarì quasi subito che non era disposto a dispensare solo carezze. La sera del 22 giugno, nell’Aula Paolo VI, era stato organizzato un «Grande concerto di musica classica per l’Anno della Fede». I politici avevano preso posto in seconda fila, in modo da essere inquadrati dalle telecamere subito dietro la poltrona riservata al Pontefice. Ma quella poltrona restò vuota. «Non sono un principe rinascimentale» disse Bergoglio.
Il 4 ottobre 2013 andò ad Assisi. Era la prima volta che scendeva sulla tomba del santo di cui portava il nome, e si commosse. Bergoglio parlava piano, a bassa voce, ma in modo netto, con il tono di chi è abituato a comandare. Quel giorno tutti si attendevano parole più o meno di circostanza su san Francesco. Ma il giorno prima c’era stato il naufragio di Lampedusa: 368 morti. E il Papa pronunciò un’omelia durissima, che a molti parve quasi urticante. In realtà, stava dicendo le cose che san Francesco avrebbe probabilmente detto al suo posto.
Quello che era accaduto, ammonì Bergoglio, era anche colpa nostra, del nostro egoismo, del rifiuto di accogliere i migranti, del disinteresse verso i poveri del mondo.
Lì si comprese che il segno del papato di Francesco sarebbe stato la difesa dei miseri, dei deboli, degli esclusi, e nello stesso tempo la critica dell’Occidente; e non solo dei governi, ma di tutti noi.
Questo piacque meno ai fedeli. Da allora la sintonia dell’opinione pubblica con Francesco vacillò. Eppure, cos’altro avrebbe potuto dire un nipote di immigrati, l’arcivescovo che a Buenos Aires andava in metropolitana nelle «villas miseria»?
Paradossalmente, il Papa era a volte più apprezzato dai laici che dai credenti. E a lui questo non pareva dispiacere, se è vero che scelse come interlocutore prediletto un laico dichiarato come Eugenio Scalfari. Anche se il suo ultimo messaggio politico l’ha affidato in una lettera al direttore del Corriere della Sera Luciano Fontana: «Disarmate la Terra». Sempre al Corriere disse che Putin aveva avvertito «l’abbaiare della Nato» alle sue frontiere: una frase citata in tutto il mondo.
Qualcuno sosteneva che il Papa fosse peronista, o populista, o addirittura comunista.
Lui giustamente rifiutava di essere etichettato con categorie che definiva «da entomologo». Catalogare un Papa con i parametri della politica, fece notare, sarebbe come dire: «Questo è un insetto socialdemocratico» Altri non gli perdonarono le parole di apertura e comprensione, come quando disse: «Chi sono io per giudicare un omosessuale che cerca Dio?».
Altri ancora pensarono che fosse troppo pessimista, quando cominciò a parlare di «terza guerra mondiale a pezzi»; poi vennero l’aggressione di Putin all’Ucraina e il 7 ottobre.
Se certo un papato non può essere letto con le categorie della politica, comunque non c’è dubbio che Bergoglio sia stato un Papa progressista. Anche per questo si è cercato di porlo in contrasto con Ratzinger, almeno fino a quando il Papa emerito è stato in vita.
Qualche segnale di freddezza tra i due c’è stato. Ma tra i meriti di Francesco c’è anche quello di aver gestito con grande sensibilità una situazione inedita, con cui nessuno dei suoi predecessori si era mai confrontato: convivere con un predecessore dimissionario. Le riforme, quelle no, non le ha fatte. Aveva pensato, se non di consentire ai preti di sposarsi, di consentire agli sposati di fare i preti; ma si fermò, quando si rese conto che, qualunque direzione avesse imboccato, avrebbe rischiato, se non uno scisma, una grave spaccatura, anzi due: quella dei conservatori, o quella dei progressisti, in particolare i cardinali tedeschi.
A volte il suo parlare duro gli ha provocato critiche, non sempre irragionevoli. Dopo la strage islamista nella redazione di Charlie Hebdo, disse: «Se insulti mia mamma, ti può arrivare un pugno». Fu coniata allora la definizione di «papagno». Francesco ne diede parecchi, qualcuno certo meritato. Con lui il
peso della Chiesa italiana è diminuito, e non solo perché per la prima volta l’arcivescovo di Milano o il patriarca di Venezia non sono cardinali. Fin da quando, la sera del 13 marzo di dodici anni fa, si era affacciato alla loggia di San Pietro, Francesco era apparso un Papa straordinario. Ora possiamo concludere che lo è stato. Passerà alla storia. Resterà.
Aldo Cazzullo
per il “Corriere della Sera”

This entry was posted on martedì, Aprile 22nd, 2025 at 20:41 and is filed under Politica. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.

« IL FUNERALE DI PAPA FRANCESCO È UN INCUBO PER I SERVIZI DI SICUREZZA, A ROMA ARRIVERANNO 200 CAPI DI STATO E DI GOVERNO (TRA CUI TRUMP E ZELENSKY)
VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI CELEBRÒ CON UN VIDEO IL RECUPERO DI 33,4 MILIARDI DI EURO DI EVASIONE? LA CORTE DEI CONTI HA SPENTO IL FACILE ENTUSIASMO: “L’EXPLOIT DI INTROITI DEL 2024 È IN GRAN PARTE RICONDUCIBILE A MERA ATTIVITÀ DI CONTROLLO AUTOMATIZZATO” »

Leave a Reply

You must be logged in to post a comment.

  • Destra di Popolo.net
    Circolo Genovese di Cultura e Politica
    Diretto da Riccardo Fucile
    Scrivici: destradipopolo@gmail.com

  • Categorie

    • 100 giorni (5)
    • Aborto (20)
    • Acca Larentia (2)
    • Alcool (3)
    • Alemanno (150)
    • Alfano (315)
    • Alitalia (123)
    • Ambiente (341)
    • AN (210)
    • Animali (74)
    • Arancioni (2)
    • arte (175)
    • Attentato (329)
    • Auguri (13)
    • Batini (3)
    • Berlusconi (4.297)
    • Bersani (235)
    • Biasotti (12)
    • Boldrini (4)
    • Bossi (1.223)
    • Brambilla (38)
    • Brunetta (83)
    • Burlando (26)
    • Camogli (2)
    • canile (4)
    • Cappello (8)
    • Caprotti (2)
    • Caritas (6)
    • carovita (170)
    • casa (247)
    • Casini (120)
    • Centrodestra in Liguria (35)
    • Chiesa (276)
    • Cina (10)
    • Comune (343)
    • Coop (7)
    • Cossiga (7)
    • Costume (5.598)
    • criminalità (1.405)
    • democratici e progressisti (19)
    • denuncia (14.538)
    • destra (573)
    • destradipopolo (99)
    • Di Pietro (101)
    • Diritti civili (276)
    • don Gallo (9)
    • economia (2.333)
    • elezioni (3.304)
    • emergenza (3.081)
    • Energia (45)
    • Esselunga (2)
    • Esteri (784)
    • Eugenetica (3)
    • Europa (1.314)
    • Fassino (13)
    • federalismo (167)
    • Ferrara (21)
    • Ferretti (6)
    • ferrovie (133)
    • finanziaria (325)
    • Fini (825)
    • fioriere (5)
    • Fitto (27)
    • Fontana di Trevi (1)
    • Formigoni (90)
    • Forza Italia (596)
    • frana (9)
    • Fratelli d'Italia (291)
    • Futuro e Libertà (517)
    • g8 (25)
    • Gelmini (68)
    • Genova (546)
    • Giannino (10)
    • Giustizia (5.808)
    • governo (5.805)
    • Grasso (22)
    • Green Italia (1)
    • Grillo (2.941)
    • Idv (4)
    • Immigrazione (734)
    • indulto (14)
    • inflazione (26)
    • Ingroia (15)
    • Interviste (16)
    • la casta (1.397)
    • La Destra (45)
    • La Sapienza (5)
    • Lavoro (1.316)
    • LegaNord (2.415)
    • Letta Enrico (154)
    • Liberi e Uguali (10)
    • Libia (68)
    • Libri (33)
    • Liguria Futurista (25)
    • mafia (544)
    • manifesto (7)
    • Margherita (16)
    • Maroni (171)
    • Mastella (16)
    • Mattarella (60)
    • Meloni (14)
    • Milano (300)
    • Montezemolo (7)
    • Monti (357)
    • moschea (11)
    • Musso (10)
    • Muti (10)
    • Napoli (319)
    • Napolitano (220)
    • no global (5)
    • notte bianca (3)
    • Nuovo Centrodestra (2)
    • Obama (11)
    • olimpiadi (40)
    • Oliveri (4)
    • Pannella (29)
    • Papa (33)
    • Parlamento (1.428)
    • partito del popolo della libertà (30)
    • Partito Democratico (1.034)
    • PD (1.192)
    • PdL (2.781)
    • pedofilia (25)
    • Pensioni (129)
    • Politica (31.871)
    • polizia (253)
    • Porto (12)
    • povertà (502)
    • Presepe (14)
    • Primarie (149)
    • Prodi (52)
    • Provincia (139)
    • radici e valori (3.693)
    • RAI (359)
    • rapine (37)
    • Razzismo (1.410)
    • Referendum (200)
    • Regione (344)
    • Renzi (1.521)
    • Repetto (46)
    • Rifiuti (84)
    • rom (13)
    • Roma (1.125)
    • Rutelli (9)
    • san gottardo (4)
    • San Martino (3)
    • San Miniato (2)
    • sanità (306)
    • Sarkozy (43)
    • scuola (354)
    • Sestri Levante (2)
    • Sicurezza (454)
    • sindacati (162)
    • Sinistra arcobaleno (11)
    • Soru (4)
    • sprechi (319)
    • Stampa (373)
    • Storace (47)
    • subappalti (31)
    • televisione (244)
    • terremoto (402)
    • thyssenkrupp (3)
    • Tibet (2)
    • tredicesima (3)
    • Turismo (62)
    • Udc (64)
    • Università (128)
    • V-Day (2)
    • Veltroni (30)
    • Vendola (41)
    • Verdi (16)
    • Vincenzi (30)
    • violenza sulle donne (342)
    • Web (1)
    • Zingaretti (10)
    • zingari (14)
  • Archivi

    • Maggio 2025 (330)
    • Aprile 2025 (622)
    • Marzo 2025 (561)
    • Febbraio 2025 (352)
    • Gennaio 2025 (640)
    • Dicembre 2024 (607)
    • Novembre 2024 (609)
    • Ottobre 2024 (668)
    • Settembre 2024 (458)
    • Agosto 2024 (618)
    • Luglio 2024 (429)
    • Giugno 2024 (481)
    • Maggio 2024 (633)
    • Aprile 2024 (618)
    • Marzo 2024 (473)
    • Febbraio 2024 (588)
    • Gennaio 2024 (627)
    • Dicembre 2023 (504)
    • Novembre 2023 (435)
    • Ottobre 2023 (604)
    • Settembre 2023 (462)
    • Agosto 2023 (642)
    • Luglio 2023 (605)
    • Giugno 2023 (560)
    • Maggio 2023 (412)
    • Aprile 2023 (567)
    • Marzo 2023 (506)
    • Febbraio 2023 (505)
    • Gennaio 2023 (541)
    • Dicembre 2022 (525)
    • Novembre 2022 (526)
    • Ottobre 2022 (552)
    • Settembre 2022 (584)
    • Agosto 2022 (585)
    • Luglio 2022 (562)
    • Giugno 2022 (521)
    • Maggio 2022 (470)
    • Aprile 2022 (502)
    • Marzo 2022 (542)
    • Febbraio 2022 (494)
    • Gennaio 2022 (510)
    • Dicembre 2021 (488)
    • Novembre 2021 (599)
    • Ottobre 2021 (506)
    • Settembre 2021 (539)
    • Agosto 2021 (423)
    • Luglio 2021 (577)
    • Giugno 2021 (559)
    • Maggio 2021 (556)
    • Aprile 2021 (506)
    • Marzo 2021 (647)
    • Febbraio 2021 (570)
    • Gennaio 2021 (605)
    • Dicembre 2020 (619)
    • Novembre 2020 (575)
    • Ottobre 2020 (639)
    • Settembre 2020 (465)
    • Agosto 2020 (588)
    • Luglio 2020 (597)
    • Giugno 2020 (580)
    • Maggio 2020 (618)
    • Aprile 2020 (643)
    • Marzo 2020 (437)
    • Febbraio 2020 (593)
    • Gennaio 2020 (596)
    • Dicembre 2019 (542)
    • Novembre 2019 (316)
    • Ottobre 2019 (631)
    • Settembre 2019 (617)
    • Agosto 2019 (639)
    • Luglio 2019 (654)
    • Giugno 2019 (598)
    • Maggio 2019 (527)
    • Aprile 2019 (383)
    • Marzo 2019 (562)
    • Febbraio 2019 (598)
    • Gennaio 2019 (641)
    • Dicembre 2018 (623)
    • Novembre 2018 (603)
    • Ottobre 2018 (631)
    • Settembre 2018 (586)
    • Agosto 2018 (362)
    • Luglio 2018 (562)
    • Giugno 2018 (563)
    • Maggio 2018 (634)
    • Aprile 2018 (547)
    • Marzo 2018 (599)
    • Febbraio 2018 (571)
    • Gennaio 2018 (607)
    • Dicembre 2017 (579)
    • Novembre 2017 (634)
    • Ottobre 2017 (579)
    • Settembre 2017 (456)
    • Agosto 2017 (368)
    • Luglio 2017 (450)
    • Giugno 2017 (468)
    • Maggio 2017 (460)
    • Aprile 2017 (439)
    • Marzo 2017 (480)
    • Febbraio 2017 (420)
    • Gennaio 2017 (453)
    • Dicembre 2016 (438)
    • Novembre 2016 (438)
    • Ottobre 2016 (424)
    • Settembre 2016 (367)
    • Agosto 2016 (332)
    • Luglio 2016 (336)
    • Giugno 2016 (358)
    • Maggio 2016 (373)
    • Aprile 2016 (308)
    • Marzo 2016 (369)
    • Febbraio 2016 (335)
    • Gennaio 2016 (404)
    • Dicembre 2015 (412)
    • Novembre 2015 (401)
    • Ottobre 2015 (422)
    • Settembre 2015 (419)
    • Agosto 2015 (416)
    • Luglio 2015 (387)
    • Giugno 2015 (397)
    • Maggio 2015 (402)
    • Aprile 2015 (407)
    • Marzo 2015 (428)
    • Febbraio 2015 (417)
    • Gennaio 2015 (434)
    • Dicembre 2014 (454)
    • Novembre 2014 (437)
    • Ottobre 2014 (440)
    • Settembre 2014 (450)
    • Agosto 2014 (433)
    • Luglio 2014 (437)
    • Giugno 2014 (392)
    • Maggio 2014 (392)
    • Aprile 2014 (389)
    • Marzo 2014 (436)
    • Febbraio 2014 (386)
    • Gennaio 2014 (419)
    • Dicembre 2013 (367)
    • Novembre 2013 (395)
    • Ottobre 2013 (447)
    • Settembre 2013 (433)
    • Agosto 2013 (389)
    • Luglio 2013 (390)
    • Giugno 2013 (425)
    • Maggio 2013 (413)
    • Aprile 2013 (345)
    • Marzo 2013 (372)
    • Febbraio 2013 (293)
    • Gennaio 2013 (361)
    • Dicembre 2012 (364)
    • Novembre 2012 (336)
    • Ottobre 2012 (363)
    • Settembre 2012 (341)
    • Agosto 2012 (238)
    • Luglio 2012 (328)
    • Giugno 2012 (288)
    • Maggio 2012 (258)
    • Aprile 2012 (219)
    • Marzo 2012 (255)
    • Febbraio 2012 (247)
    • Gennaio 2012 (260)
    • Dicembre 2011 (227)
    • Novembre 2011 (270)
    • Ottobre 2011 (283)
    • Settembre 2011 (268)
    • Agosto 2011 (157)
    • Luglio 2011 (213)
    • Giugno 2011 (264)
    • Maggio 2011 (273)
    • Aprile 2011 (248)
    • Marzo 2011 (255)
    • Febbraio 2011 (234)
    • Gennaio 2011 (253)
    • Dicembre 2010 (237)
    • Novembre 2010 (187)
    • Ottobre 2010 (159)
    • Settembre 2010 (148)
    • Agosto 2010 (75)
    • Luglio 2010 (86)
    • Giugno 2010 (76)
    • Maggio 2010 (75)
    • Aprile 2010 (66)
    • Marzo 2010 (79)
    • Febbraio 2010 (73)
    • Gennaio 2010 (74)
    • Dicembre 2009 (74)
    • Novembre 2009 (83)
    • Ottobre 2009 (90)
    • Settembre 2009 (83)
    • Agosto 2009 (56)
    • Luglio 2009 (83)
    • Giugno 2009 (76)
    • Maggio 2009 (72)
    • Aprile 2009 (74)
    • Marzo 2009 (50)
    • Febbraio 2009 (69)
    • Gennaio 2009 (70)
    • Dicembre 2008 (75)
    • Novembre 2008 (77)
    • Ottobre 2008 (67)
    • Settembre 2008 (56)
    • Agosto 2008 (39)
    • Luglio 2008 (50)
    • Giugno 2008 (55)
    • Maggio 2008 (63)
    • Aprile 2008 (50)
    • Marzo 2008 (39)
    • Febbraio 2008 (35)
    • Gennaio 2008 (36)
    • Dicembre 2007 (25)
    • Novembre 2007 (22)
    • Ottobre 2007 (27)
    • Settembre 2007 (23)
  • Maggio 2025
    L M M G V S D
     1234
    567891011
    12131415161718
    19202122232425
    262728293031  
    « Apr    
  • Leggi gli ultimi articoli inseriti

    • GIORGIA MELONI RISCHIA DI GIOCARSI BUONA PARTE DELLA SUA CREDIBILITÀ: ERA CONVINTA DI POTER ESERCITARE UN RUOLO TRA L’EUROPA, IN CUI STAVA CON UN PIEDE DENTRO E UNO FUORI, E GLI USA, MA LA NASCITA DEI ‘VOLENTEROSI’ E L’INATTESO CREDITO CHE TRUMP HA DECISO DI DAR LORO, HANNO FATTO SVANIRE TUTT’INSIEME L’IPOTESI DELLA ‘MEDIAZIONE’ ITALIANA
    • LA FIDUCIA NEL GOVERNO TOCCA IL PUNTO PIÙ BASSO DALL’INSEDIAMENTO (È AL 35%, 20 PUNTI IN MENO RISPETTO ALL’OTTOBRE 2022), MA FRATELLI D’ITALIA RESTA AL 29%
    • QUANTI ITALIANI SANNO CHE C’E’ UN REFERENDUM L’8 E 9 GIUGNO E QUANTI VOTERANNO
    • “SE NON HO IL CELLULARE IN MANO MI VIENE L’ANSIA”: IL PENSIERO DEL 17% DEI RAGAZZI NEL RAPPORTO OCSE
    • MOODY’S TAGLIA IL RATING DEGLI USA PER LA PRIMA VOLTA DAL 1919, PER TRUMP E’ UNA BATOSTA
    • CHIARA, ALBERTO E IL GRUPPO DI GARLASCO: GLI ANNOIATI DI PROVINCIA TRA PARROCCHIA E DISCOTECA
  • Commenti recenti

    • Log In

      • Accedi
      • Feed dei contenuti
      • Feed dei commenti
      • WordPress.org
    • Credits: G.I





    Usiamo i cookie anche di terze parti autorizzate. Continuando a navigare su questo sito, acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy.
    PreferenzeCONTINUA
    Manage consent

    Privacy Overview

    This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
    Necessary
    Sempre abilitato
    Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
    CookieDurataDescrizione
    cookielawinfo-checbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
    cookielawinfo-checbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
    cookielawinfo-checbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
    cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
    cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
    viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
    Functional
    Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
    Performance
    Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
    Analytics
    Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
    Advertisement
    Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
    Others
    Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
    ACCETTA E SALVA