PADRE SPADARO: “USARE IL CROCIFISSO COME UN BIG JIM E’ BLASFEMO: GIU’ LE MANI, GESU’ GRIDA L’AMORE AL NEMICO E L’ACCOGLIENZA INCONDIZIONATA”
SENTIRE SALVINI PARLARE DI CROCIFISSO OBBLIGATORIO NELLE SCUOLE E NEI PORTI INDIGNA CHI CRISTIANO LO E’ VERAMENTE
La Lega rilancia la battaglia sul crocefisso da esporre in scuole, università , aule di giustizia, porti, aeroporti e stazioni, prevedendo multe fino a mille euro per i trasgressori.
L’hashtag #crocifisso è rimasto fisso in cima ai trend topic di Twitter per un’intera giornata.
A cinguettare dal suo account, anche Laura Boldrini. “Un governo che si rispetti dovrebbe innanzitutto dotare le scuole di insegnanti qualificati e adeguatamente retribuiti, di palestre agibili e, soprattutto, di edifici sicuri”, ha scritto l’ex presidente della Camera, vittima poi di una fake news a opera del deputato leghista Alessandro Pagano e da lei prontamente smentita, sempre a mezzo social: “‘Boldrini vuole il Corano nelle scuole’. Questa bufala non l’ha scritta un troll qualunque ma un deputato della repubblica. Vorrei ricordare a questi signori che la diffamazione è un reato”.
Sempre su Twitter dice la sua anche padre Antonio Spadaro, direttore della Civiltà cattolica e gesuita vicino a papa Francesco: “Usare il crocifisso come un Big jim qualunque è blasfemo. La croce è segno di protesta contro peccato, violenza, ingiustizia e morte. Non è MAI un segno identitario. Grida l’amore al nemico e l’accoglienza incondizionata. È abbraccio di Dio senza difese. Giù le mani!”.
La maggior parte degli utenti di Twitter si schiera contro la proposta, qualcuno utilizza l’ironia, altri affrontano il tema con serietà .
Tra i commenti dei detrattori il leitmotiv è sempre lo stesso: viste le strutture scolastiche fatiscenti, preoccuparsi che ci sia il crocifisso non dovrebbe esser prioritario per il governo.
(da agenzie)
Leave a Reply