PAGHERETE CARO, PAGHERETE TUTTO: CAUSA CIVILE DI 41 SEQUESTRATI DELLA DICIOTTI CONTRO SALVINI E CONTE PER UN MILIONE DI EURO
RICORSO D’URGENZA DI UNO STUDIO LEGALE AL TRIBUNALE CIVILE DI ROMA : TRA 42.000 E 71.000 EURO PER AVER PRIVATO DELLA LIBERTA’ PERSONALE 41 ESSERI UMANI
Cose che capitano a chi prende “decisioni collegiali”.
L’agenzia di stampa ANSA fa sapere che alcuni dei naufraghi che erano a bordo della nave ‘Diciotti’ hanno presentato un ricorso al tribunale civile di Roma per chiedere al governo italiano un risarcimento per essere stati costretti a rimanere a bordo diversi giorni.
Secondo quanto apprende l’ANSA da fonti del Viminale, il ricorso è stato presentato da uno studio legale a nome di 41 migranti, tra cui un minore, che erano a bordo della nave e che ora chiedono al premier Giuseppe Conte e al ministro dell’Interno Matteo Salvini un risarcimento tra i 42mila e i 71mila euro.
Sarà interessante sapere cosa faranno Danilo Toninelli e Luigi Di Maio: i due si sono spesi in questi giorni per sostenere che quella sulla Diciotti fosse una decisione collegiale di tutto il governo.
Adesso si presenteranno anche a pagare il conto in caso di condanna?
Proprio ieri la Procura della Repubblica di Catania, dopo aver aperto un nuovo filone d’inchiesta in seguito alla lettera di autodenuncia firmata dal premier Conte e dai ministri Di Maio e Toninelli che si sono dichiarati corresponsabili delle scelte di Salvini, ha chiesto l’archiviazione per tutti gli esponenti di governo.
Intanto proprio oggi l’ex procuratore Giancarlo Caselli e candidato alle Quirinarie per la presidenza della Repubblica dal M5S, in un’intervista al Corriere della Sera, ha detto che il voto online della base grillina sul caso Diciotti “mi è sembrato una ferita inferta alla funzione legislativa del Parlamento. Oltre che una sfida al potere giudiziario. Non si può, su una questione così complessa, delegare la scelta a qualche migliaio di persone che tra l’altro, non avendo letto le carte, non sono neanche adeguatamente informate. E non si può risolverla con un quiz a risposta secca, sì o no”.
(da agenzie).
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