SALVINI E TONINELLI SARANNO PROCESSATI DALLA CORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELL’UOMO
ACCOLTA IL RICORSO-DENUNCIA DI DUE MIGRANTI DELLA VOS THALASSA PER LE DICHIARAZIONI DEI DUE MINISTRI CHE HANNO VIOLATO L’ART 6 DELLA CONVENZIONE INTERNAZIONALE SUL DIRITTO A UN EQUO PROCESSO
I giudici della Corte europea dei diritti dell’uomo hanno deciso di processare i ministri Danilo Toninelli e Matteo Salvini per alcune loro dichiarazioni sui migranti della nave Vos Thalassa fatte a luglio 2018.
La Cedu ha accolto il ricorso di un immigrato sudanese e uno ghanese che hanno denunciato i due ministri italiani per violazione dell’articolo 6 della Convenzione, quello che stabilisce il diritto a un equo processo.
Il rimorchiatore italiano Vos Thalassa l’8 luglio 2018 aveva salvato 65 persone dopo un naufragio e aveva ricevuto l’ordine di riportare tutti in Libia.
A bordo era scoppiata la protesta dei naufraghi che avevano circondato il comandante, spingendolo a fare retromarcia.
Era poi intervenuta la nave Diciotti, che aveva imbarcato i 65 immigranti, senza poter attraccare a Trapani se non dopo 5 giorni di scontri politici.
Una volta sbarcati in Sicilia, un sudanese e un ghanese sono stati fermati e accusati di violenza, minaccia, resistenza a pubblico ufficiale e atti diretti a procurare illegalmente l’ingresso a stranieri.
Nei loro confronti si erano espressi i ministri del governo italiano. Prima Toninelli con un tweet del 10 luglio, quando parlava di “facinorosi” da “punire” e “senza sconti”. Poi Salvini, che su Facebook e in tv aveva annunciato che “i delinquenti” e i “violenti dirottatori dovranno scendere in manette”, e “finire in galera”
Dichiarazioni immotivate di cui ora i due ministri dovranno rikspondere.
(da Globalist)
Leave a Reply