TOTI TAGLIA I FONDI AL FESTIVAL DELLA COMUNICAZIONE DI CAMOGLI E REGALA 50.000 EURO AL SUO FEUDO DI AMEGLIA
APPENA 4.500 EURO AL FIORE ALL’OCCHIELLO DELLA CULTURA IN LIGURIA, GIUNTA ALLA 5° EDIZIONE… UN MARE DI QUATTRINI PER UNA MARCHETTA POLITICA DOVE LA CULTURA SAREBBE RAPPRESENTATA DA DI MAIO, DALLA MELONI E DA MARION LE PEN
A far scattare la protesta del mondo ligure della cultura è stata la frase del governatore Toti, “La Regione ha finanziato e co- organizzato la kermesse giornalistico- politica Liguria d’Autore, con Marion Le Pen, Luigi Di Maio, Giorgia Meloni, il giornalista Enrico Mentana e il presidente della conferenza delle Regioni Pd, Stefano Bonaccini, perchè era la migliore proposta culturale arrivata sul mio tavolo”, ha detto.
Perchè c’è un festival, in uno degli angoli più preziosi della Liguria, che da cinque anni si è conquistato con le proprie forze una ribalta nazionale e internazionale e guarda, allibito, assottigliarsi, anno dopo anno, i propri contributi: si tratta del Festival della Comunicazione, ideato da Umberto Eco, e che accoglie ogni anno oltre un centinaio di ospiti che appartengono al mondo della cultura, della politica, del giornalismo, internazionali. E trasversali
« Il primo anno abbiamo ricevuto 25.000 euro di contributo dalla Regione Liguria, con la giunta Burlando e l’assessore Berlangieri. Poi con la giunta Toti sono cominciati a diminuire: 15.000 l’anno successivo, fino ad arrivare al contributo 2017, 4500 euro. Per fortuna abbiamo importanti sponsor e l’attenzione di aziende nazionali » , fa il punto il sindaco di Camogli, Francesco Olivari
Ha fatto saltare sulla sedia lui e la sua giunta il confronto tra i 100 ospiti di Camogli, finanziato con 4500 euro dalla Regione e i trenta invitati di Liguria d’Autore, realizzata peraltro nella roccaforte del governatore Toti, ad Ameglia, e foraggiata con 50.000 euro.
« Peraltro i fondi regionali, quest’anno, non ci sono ancora stati assegnati — precisa Olivari — anzi ci è stato informalmente detto che si spera di poter mantenere il contributo 2017»
«Siamo amareggiati perchè il Festival della Comunicazione porta lustro a tutta la Liguria — ammette Olivari — presentiamo l’edizione di quest’anno, come ogni anno, anche a Milano, proprio per l’attenzione dei media nazionali e internazionali. E abbiamo attivato tante collaborazioni che traguardano il confine di Camogli, dall’Università di Genova all’Iit, allo stesso Parco di Portofino, diamo ulteriore visibilità alle eccellenze regionali»
Il Festival della Comunicazione di Camogli, che si svolgerà dal 6 al 9 settembre, attivando anche iniziative collaterali, laboratori e attività seminariali, per tutte le età , è stato presentato all’Istituto di Cultura Italiana di Parigi e al Salone del Libro di Milano e Torino.
«Il presidente Toti è sempre stato invitato all’inaugurazione, l’assessora regionale alla Cultura Ilaria Cavo ha sempre partecipato a tutte le edizioni — commenta Olivari — come è possibile che si siano dimenticati di noi?».
Potere della marchetta…
(da “La Repubblica”)
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