“VOI DIGIUNATE CHE A MANGIARE CI PENSA LUI”: L’INIZIATIVA A SOSTEGNO DI SALVINI DIVENTA UN BOOMERANG
SI SCATENA L’IRONIA DELLA RETE E CENTINAIA DI FOTO E COMMENTI SATIRICI SOMMERGONO I SOVRANISTI
Era successo già in gennaio, quando era stato lanciato per la prima volta il sito digiunopersalvini.it a sostegno del leader della Lega, che verrà processato per aver vietato lo sbarco di 116 migranti dalla nave Gregoretti della Guardia costiera, a fine luglio dello scorso anno, quando ricopriva il ruolo di ministro dell’Interno.
Già in quell’occasione la Rete si era scatenata in direzione opposta a quella voluta dai sostenitori di Matteo Salvini, postando sotto l’hashtag #digiunopersalvini (indicato da Twitter tra quelli “di tendenza” da stamane) frecciate, commenti ironici e anche insulti all’indirizzo del leader leghista. Anche adesso, alla ripresa dell’iniziativa, gli internauti postano le foto dell’ex ministro alle prese con piatti e spuntini prelibati, con commenti del tipo: “Un politico guarda alle prossime elezioni; uno statista guarda alla prossima generazione; Salvini guarda alla prossima merenda” (postato da un utente il cui nickname è @manginobrioches).
“Solo vedendo l’hashtag #digiunopersalvini, mi è venuta fame. Propongo cappuccino e cornetto per tutti per iniziare bene la giornata”, scrive Linda.
Più critico Emy Crania: “I leghisti sono così scemi che digiunano per uno che mangia gratis in giro per l’Italia percependo lo stipendio e non andando a lavorare con i soldi delle loro tasse”. “L’hashtag #digiunopersalvini è un insuperabile ossimoro…”, per Guido Laremi, che raccoglie anche le foto più significative del leader leghista che mangia con guisto piattoni di pesce, pizze, panini e spiedini.
Il tema delle foto di piatti gustosi fa presa su molti degli utenti. Qualcuno lancia anche la proposta di “riempire l’hashtag #digiunopersalvini con foto di cibo mangiato durante quest’estate”.
Arrivano pizze, pollo con le patatine, persino cannoli siciliani, per ricordare al leader leghista tutte le accuse lanciate nel corso del tempo nei confronti dei meridionali. C’è poi chi paragona Salvini (sempre all’insegna dello sfottò) al Mahatma Gandhi oppure, più vicino alle cronache di casa nostra, a Marco Pannella.
E c’è anche chi propone di “schedare tutti coloro che digiunano per Salvini e depennarli vita natural durante dalle liste elettorali”.
Non è il solo tweet polemico nei confronti dei sostenitori del leader leghista: “Davvero chi pratica il #digiunopersalvini ha pieni diritti civili, potrà votare come chiunque altro e non è stato ancora assicurato al Servizio Sanitario Nazionale per un opportuno TSO per il nostro e soprattutto per il suo bene”, si chiede qualcuno.
Molti fanno riferimento alle vicende giudiziarie che coinvolgono la Lega: “#digiunopersalvini ma #Salvini quando digiuna per noi? Almeno risparmiamo un po’ de soldi”.
(da agenzie)
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