SE LA MINORANZA PD AVESSE LE PALLE OGGI SAREBBE L’ULTIMO GIORNO DA PREMIER DEL PIU’ GROSSO BLUFF DEL DOPOGUERRA
Ottobre 7th, 2014 Riccardo FucileLA FIDUCIA SUL DECRETO IMPOSTO DAGLI SPECULATORI INTERNAZIONALI RENDERA’ ANCORA PIU’ PRECARI IL LAVORO E I DIRITTI… GLI ITALIANI PAGHERANNO CARO L’AVER DATO CREDITO A UN OPPORTUNISTA INCAPACE, PRIVO DI ETICA E DI IDEALI
Il Consiglio dei ministri autorizza l’uso dello strumento della fiducia per accelerare e «blindare» con un maxiemendamento la riforma al Senato.
In serata l’esibizionista va in Tv u Rete 4: «Non c’è in discussione il Pd ma l’Italia: dobbiamo rimetterla in moto. E allora stiamo ad ascoltare i suggerimenti di tutti, ma non mi va che ci sia qualcuno che pretende di bloccare perchè da vent’anni siam nella palude e ora tocca a me guidare”.
Se guida lui, l’Italia è destinata a preciitare in un burrone, all’estero lo hanno capito da tempo, ma in Italia trova ancora qualcuno disposto a dargli credito: giusto che questi “qualcuno” tra qualche mese piangano lacrime amare, basta giustificare l’imbecillità di troppi.
I dati parlano chiaro: dall’avvento dell’esibizionista l’economia è peggiorata, il Pil è sprofondato, la disoccupazione è alle stelle.
Non una delle promesse fatte è stata mantenuta: in qualche Paese arabo Renzi sarebbe già appeso ad un albero da tempo, in Italia trova ancora chi gli dà credito e arma la mano del killer.
Se nel Pd esistessero parlamentari intellettualmente onesti e non ricattabili dalla poltrona, oggi sarebbe l’ultimo giorno di governo del lobbista messo lì dai poteri forti con la sua corte dei miracoli.
Ma la minoranza Pd è composta da quaquaraqua e alla fine ben pochi voteranno contro, al massimo fuggiranno in bagno.
Compensati da un numero analogo di senatori di Forza Italia che casualmente “si dimenticheranno” di entrare in aula.
I cessi saranno affollati.
Avere in mano i media ha permesso ai pattisti del Nazareno di raccontare sull’art 18 una sequela di balle stellari, la gente in parte ci ha creduto e la pagherà cara.
Altro che nuovi posti di lavoro, ci si avvia verso un regime economico “lacrime e sangue”, tempo al tempo.
Il fighetto che non ha mai lavorato in vita sua decide così del lavoro degli altri e si presenterà con la solita ebetina bocca aperta alla riunione Ue, spacciandosi per grande statista, dopo essersi venduto i pochi diritti che ancora rimanevano gli italiani,
Cosa non si fa per una poltrona…
Il Pd non impedendo a un personaggio roso solo dalla voglia di potere dimostra e merita di essere posto in liquidazione, con milioni di elettori traditi che presto saranno senza riferimenti.
Sarebbe il momento di una destra popolare, ma quella che esiste in Italia o striscia nelle sagrestie o è avviluppata al palo della lap dance.
Con un personale politico da avanspettacolo che sa solo sculettare e fare “la mossa” per compiacere al padrone.
Abituati a inchinarsi e a flettersi.
Per questo la flessibilità è il loro viagra.