CHE BRUTTA FIGURA: OTTO DEPUTATI GRILLINI COPIANO UN PROPOSTA DI LEGGE DI UN ALTRO SENATORE
COPIA E INCOLLA A CINQUESTELLE: IL PLAGIO E’ EVIDENTE E SONO COSTRETTI A CHIEDERE SCUSA
Due proposte di legge simili nella forma e nella sostanza, nella premessa e nel disegno di modifica dei vari articoli.
Due proposte talmente coincidenti da sembrare la stessa, se non fosse per la firma dei promotori e la data di presentazione.
Una, la prima in ordine di tempo, firmata dal senatore di Scelta Civica Aldo di Biagio. La seconda proposta da 8 depuitati grillini pochi giorni dopo con le stesse parole, quasi le stesse virgole e gli stessi contenuti.
Un caso di plagio? Ricostruiamo i fatti.
Il 23 maggio il senatore di Scelta Civica Aldo di Biagio presenta una proposta di legge (cofirmata alla Camera dal deputato Mario Caruso) per l’istituzione della giornata nazionale della consapevolezza sul decesso perinatale (tecnicamente si definisce tale la morte di un figlio tra 27a settimana di gravidanza e i 7 giorni dopo il parto).
Un dramma — secondo la rivista The Lancet – che riguarda 2,6 milioni di bambini in tutto il mondo.
In Italia una gravidanza su sei si interrompe con la morte del bambino e nove bambini al giorno muoiono a termine, poco prima del parto o subito dopo.
Il ddl a firma Aldo Di Biagio nasceva proprio dalla necessità di – si legge nella premessa – “creare in Italia una coscienza sul fenomeno che coinvolga in primis le istituzioni e rifletta in maniera corretta e adeguata sulla società civile. Attraverso — continua – l’istituzione della Giornata nazionale della consapevolezza sulla morte perinatale sarà possibile creare questo confronto tra le istituzioni, il servizio sanitario nazionale e i cittadini”.
Fino a qua nulla di strano, se non fosse che giusto una settimana dopo spunta una nuova proposta, nuovamente legata al tema.
È firmata da 8 deputati (tutti grillini) Cecconi, Baroni, Dall’Osso, Di Vita, Silvia Giordano, Grillo, Lorefice, Mantero.
Il titolo è proprio “Istituzione della giornata nazionale della consapevolezza sulla morte perinatale”.
Lo stesso della proposta presentata una settimana prima da Di Biagio e Caruso. Se fosse solo una questione di titolo si potrebbe anche soprassedere, ma il problema riguarda il contenuto: identico, a parte qualche parola o capoverso omesso, in ogni sua parte.
Guardando i due documenti vi renderete conto della portata del lavoro firmato dai senatori M5s. Non vi viene in mente qualcosa di simile a un copia e incolla?
La risposta ce la dà direttamente il deputato grillino Andrea Cecconi: “Effettivamente abbiamo copiato e incollato il ddl – ammette – ma lo abbiamo fatto in totale buona fede”.
Se questi sono i metodi del nuovo che avanza….
(da “Huffington Post“)
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