COLPO DA 80 EURO: NELLA GUERRA TRA ILLUSIONISTI, RENZI SCIPPA AL CENTRODESTRA LA FELPA DELLE FORZE DELL’ORDINE
“BONUS 80 EURO ESTESO A TUTTI GLI AGENTI, 2 MILIARDI IN PIU’ PER SICUREZZA E CULTURA”…E PER FARE BUON PESO APPENA COMPI 18 ANNI ECCOTI 500 EURO, COSI’ SAI PER CHI VOTARE… AL CENTRODESTRA SI SGONFIA LA GOMMA DELLA GAZZELLA
Matteo Renzi mette sul piatto 2 miliardi in più per sicurezza e cultura nella legge di stabilità e annuncia un’estensione del bonus 80 euro per le forze dell’ordine.
È questa la proposta annunciata questo pomeriggio dal presidente del Consiglio, dopo che nei giorni scorsi il premier aveva anticipato nuove misure da mettere in campo per rafforzare la sicurezza dopo gli attenatati di Parifi.
“Il governo proporrà di spostare al 2017 la diminuzione dell’Ires e impiegheremo 2 mld per i professionisti della sicurezza e dell’educazione. Un miliardo andrà alla sicurezza e un miliardo sulla nostra identità culturale”, ha spiegato Renzi, sottolineando che “per un euro in più investito nella sicurezza ci deve essere un euro in più investito in cultura. Non può essere solo sicuritaria la risposta dell’Italia”.
Per quanto riguarda il capitolo sicurezza “cinquecento milioni di euro” saranno spesi “per la difesa italiana, con investimenti efficaci finalizzati a dare una risposta immediata alle esigenze strategiche, non a quelle quotidiane e organizzative”.
Il premier ha annunciato “un investimento di 150 milioni di euro su cyber security”, mentre “50 milioni” saranno utilizzati “per migliorare la strumentazione delle forze dell’ordine a fronte di chiarezza e riorganizzazione”.
Inoltre arrivano “500 milioni di euro alle città metropolitane per progetti di intervento per le periferie con interventi, cito Renzo Piano, di ‘rammendo'”.
Sul fronte della cultura Renzi ha illustrato le nuove misure. “Investiremo 150 milioni di euro per donare a tutti i cittadini che lo vorranno la possibilità di donare il 2 per mille a una associazione specifica. Oggi si possono dare solo ai partiti. Ciò che è possibile per i partiti deve essere possibile anche per le associazioni della cultura, come i teatri di quartiere”, ha detto. ”
“Cinquanta milioni di euro – ha aggiunto – vanno alle borse di studio, chi è meritevole di studiare non può essere fermato per questioni di reddito, anche questo è un pezzo della risposta al terrore”.
Buone notizie anche per i futuri maggiorenni. “Estendiamo ai diciottenni la misura prevista per i professori. Da quest’anno abbiamo stabilito una carta bonus da 500 euro per i professori, i 550 mila italiani che compiono 18 anni tutti gli anni riceveranno questa carta”.
Per finanziare queste misure, il governo dovrebbe utilizzare la maggiore flessibilità invocata già in precedenza per finanziare il taglio dell’Ires.
“Abbiamo dei margini stretti a causa del patto di stabilità . Noi rispettiamo le regole anche quando non le condividiamo. Restiamo dunque nei limiti delle regole europee ma diciamo all’europa che c’è da rispettare un patto di umanità che vale di più del patto di stabilità “.
(da agenzie)
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