Editoriale
VELTRONI PIAZZA PARENTI E SEGRETARIE, I RADICALI PIANGONO SUI POSTI, BERLUSCONI OGNI GIORNO CITA SONDAGGI, FINI CONTA LE POLTRONE … E NESSUNO PARLA DI VALORI E DA’ UNA IMPRONTA CULTURALE E CIVILE …
Un flash penso sia rimasto, oltre che nella mia mente, anche in quella dei lettori sempre più numerosi che ci seguono. Ripassate mentalmente i TG dei vari canali di questi giorni: immagini tragiche, ma reali, i morti sul lavoro a Genova e a Barletta, i drammi familiari, la mancanza di sicurezza sul lavoro, i prezzi alle stelle, i casi di malasanità , la microcriminalità che detta legge in troppe città , la giustizia “ingiusta”… il mondo e l’Italia reale.
Poi la pagina della politica: elezioni alle porte, l’ascoltatore si aspetta la soluzione dei propri problemi, unita alla visione di più modelli di società tra cui scegliere, di culture e valori a confronto, di idee diverse sui cui dibattere, di progetti cui “partecipare”, di soluzioni alternative per migliorare la società e il vivere civile.
Nulla…scorrono le immagini dell’Italia virtuale…ripercorriamole. Veltroni dietro le vesti di predicatore alla Obama, sta piazzando parenti, segretarie e portaborse in lista: una volta si piazzavano le mogli ( quelle di Fassino, Bassolino confermate), ora pure i segretari. Quello di Franceschini in un collegio sicuro in Sicilia, Sircana ( quello che si ferma con l’auto a guardare i trans) in Campania, la capo ufficio stampa di Prodi, Sandra Zampa, in Emilia, altri della segreteria di Prodi come Sandro Gozi in Umbria, Mario Barbi in Piemonte, Ricky Levi in Sicilia. Gli amici di Veltroni: Verini in Umbria, Verducci nelle Marche, Vinicio Peluffo in Lombardia. Franceschini piazza i suoi capisegreteria Losacco e Giacomelli in Puglia e Toscana. Fioroni sistema la sua segretaria particolare, Luciana Pedoto, in Campania; la Rosy Bindi il suo collaboratore Salvatore Russillo in Basilicata. L’ex ministro Salvatore Cardinale piazza la figlia Daniela in un collegio sicuro in Sicilia…
La “nuova stagione” di Veltroni inizia con la “servitu’ al potere”, questo sarebbe il rinnovamento? Forse quello dei badanti, non certo quello politico…e poi si lamentano della gente che odia la Casta…
Altro servizio in TV: ecco Marco Pannella che digiuna per una nobile causa: la fame nel mondo? La pena di morte? No perchè non sono garantiti 9 posti al Partito radicale e qualche relativo miliardo di finanziamento.Veltroni non avrebbe mantenuto le promesse e c’è chi dice che Franceschini abbia inserito di nascosto qualche suo amico all’ultimo minuto nelle posizioni sicure delle liste. E questi erano gli uomini dei valori? Laici o cattolici che siano? Vomitevole…
Silvio Berlusconi appare in Tv, dice qualcosa di interessante, più dei suoi replicanti, ma poi appare in perenne crisi di ansia quando cita ogni 24 ore i “sondaggi ci danno al 45% dieci in più di Veltroni”…Silvio basta con ‘sti sondaggi quotidiani, dimostri solo debolezza se devi trovare conforto nei sondaggi…e poi basta dire cazzate del tipo ” La massa dei parlamentari deve solo votare. Bastano 30 bravi e gli altri obbedienti” oppure ” Se fossi Veltroni avrei il terrore di confrontarmi con me in TV “…sei salito sul predellino e la gente ti ha apprezzato, ma cerca ogni tanto di scendere dal piedistallo dai…ti fai solo del male così.
Ecco che scorrono le immagini di Fini, giro a destra, giro a sinistra e scopriamo che ora aveva ragione Calderoli quando qualche mese fa aveva parlato di “castrazione chimica” per i pedofili, peccato che allora la proposta della Lega fosse una cazzata…
Altro problema …seguiamolo…forse si parla di alta politica… Al senato si sono divisi i posti sicuri tra Forza Italia ( 90 senatori) e AN ( da 40 alla fine ne ha strappati 43 )…ma c’e un problema “speciale”… sì nel senso di Roberto Speciale, l’ex generale della GdF tanto apprezzato da AN. Fini dice che è un onore avere in lista Speciale ma deve essere computato nei 90 di FI e non nei 43 suoi…Non so se riuscirete a dormire stanotte nel dubbio a chi vada imputato il seggio del generale…Fini non dice nulla sulla figura di merda che si sta preparando per Alemanno a Roma, con tre candidati di centrodestra contro il solo Rutelli…che tristezza …incapaci di trovare un candidato unico.
Nel frattempo la Lega a Vicenza, in preda a delirio, parla di rivoluzione in caso di ostacoli al federalismo, di 90% delle tasse che per dieci anni devono rimanere al Nord, di assistenzialismo becero all’aereoporto della Malpensa. Ma chi la fa la rivoluzione, Umberto? I ricchi borghesi bergamaschi che ti hanno impedito di ripresentare a Bergamo la Carolina Lussana perchè ha sposato un meridionale? E tu invece che prenderli a calci nel culo hai ceduto e la presenti a Milano? Quelli tutt’al più la rivoluzione la fanno al bar o quando fanno le ronde padane con la scorta della Digos, dai retta a me… Oppure la rivoluzione passa attraverso la gestione delle sale Bingo, coi fidi della banca leghista e quando falliscono si scaricano sugli azionisti lumbard, facendo saltare pure la banca dei risparmiatori? Come si fa a ripetere ancora “Roma ladrona” se poi si mettono a bilancio contributi dei palazzinari romani alla Lega per la sede dei gruppi? Coerenza ragazzi …altro che ronda, meglio qualche fronda ogni tanto, invece che inchinarvi alla Mecca …
Alla fine un risultato tutti insieme l’hanno ottenuto per assurdo: col casino che il Centrodestra ha fatto nell’ultimo mese sale Veltroni e scende il Centrodestra, e i partiti che si volevano annientare crescono: la Santanchè sta trainando la Destra, nonostante i troppi riciclati locali, alla soglia del 4% e Casini marcia sul 7% più di quelli che hai mai avuto, tra un pò anche Ferrara arriverà al 2% e la frittata sarà fatta…
Non a caso questi tre parlano, con tonalità e concetti diversi, di Valori e di vita, di progetto e di “crederci”, hanno un’impronta culturale e civile, hanno una posizione forte sui temi etici e spirituali, nazionali e familiari, biologici e religiosi, radici e socialità .
Sarkozy in Francia ha distrutto la Sinistra non solo sui temi dell’economia e del denaro, puntando sui “piccoli egoismi locali” e sulle tasse, ma ostentando una “differenza di valori” tra destra e sinistra.
Mentre Veltroni raccatta i radicali e i pistoleros, ma non rinuncia alla benedizione del prete, Silvio pensa alle tasse e Fini riconta la notte le poltrone in salotto.
Nell’ attesa, probabilmente, di un brusco risveglio per tutti…mal che vada sarà inciucio…avanti c’è posto…aggiungi un posto a tavola che c’è un amico in più…
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