FERROVIE: DICIOTTO PRIVATI SFIDERANNO TRENITALIA
LA LIBERALIZZAZIONE DEL MERCATO PORTERA’ NEL 2010 UNA FORTE COMPETIZIONE SULL’ALTA VELOCITA’… IL CONCORRENTE PRINCIPALE SARA’ NTV DI MONTEZEMOLO E DELLA VALLE CHE PUNTA A CONQUISTARE IL 20% DEL MERCATO….RESTANO LUNGHI I TEMPI PER LE CERTIFICAZIONI
La grande sfida dei binari è cominciata: la data del 1 gennaio 2010 ha segnato la completa liberalizzazione dei servizi ferroviari, con il diritto di accesso alle infrastrutture di tutti gli Stati membri per il trasporto internazionale dei passeggeri.
In teoria treni stranieri su binari italiani e viceversa, più concorrenza tra le imprese europee pubbliche e private, aumento delle frequenze e dei servizi, prezzi migliori.
Da tre giorni, in pratica, chiunque potrebbe svegliarsi e decidere di fare l’imprenditore ferroviario, comprare un treno, pagare il pedaggio a Rfi, gestore dell’infrastruttura, vendere biglietti ai passeggeri per il servizio che effettuerà .
Questo in teoria, perchè poi nella pratica le procedure sono complicate, ci sono tempi lunghi per le certificazioni necessarie, forti dislivelli tra i Paesi Ue sul grado di apertura al mercato.
In Italia sono 27 le imprese che posseggono al momento sia la licenza di operatore ferroviario che quella di sicurezza, rilasciata dall’Agenzia per la sicurezza ferroviaria.
Sono invece 18 quelle autorizzate a fare trasporto passeggeri: oltre a Trenitalia e Ntv, molte ferrovie ex concessionarie del trasporto locale.
Diciotto le imprese che potrebbero quindi decidere di sfidare il monopolista, ma molti anche gli operatori in attesa di licenza e con treni pronti che potrebbero muoversi entro l’anno.
Tra queste, la torinese Arenaways, per il trasporto regionale in Piemonte o le Ferrovie per la Calabria, in fase di approntamento.
Trenitalia, dopo decenni di monopolio, si troverà ad affrontare una concorrenza e non a caso ha appena lanciato una maxigara da 1,2 miliardi tra i maggiori costruttori per acquistare 50 nuovissimi treni per l’Alta velocità .
Il principale concorrente sarà Ntv, la società di Diego Della Valle e Luca di Montezemolo che a gennaio farà i test tecnici al prototipo “Italo” il quale, una volta ottenuto il certificato di sicurezza, si batterà sull’intera linea dell’ Alta Velocità , da Torino a Salerno.
La vera sfida è comunque la Milano-Roma.
Ntv ha ordinato alla francese Alstom 25 treni, di 11 carrozze ciascuno, per 650 milioni di euro di costo.
Treni velocissimi in grado di sfrecciare a 350km/h.
Sia Fs che Ntv si sfideranno sui servizi, sulle tariffe più o meno flessibili e dedicate, sui confort.
Obiettivo della Ntv: occupare una fascia di reddito sul mercato di almeno il 20%.
Al consumatore-utente non resta che augurarsi che questa competizione vada anche a suo beneficio, determinando un equilibrio tra servizio offerto e qualità dello stesso, e non una continua rincorsa ad aumenti tariffari cui non corrisponde mai un miglioramento del servizio ferroviario italiano.
Sperando che prima o poi qualcuno pensi anche ai pendolari.
Leave a Reply