HABEMUS DRAGHI: ALLE 19 IL PREMIER INCARICATO DA MATTARELLA CON LA LISTA DEI MINISTRI
FINE SETTIMANA IL GIURAMENTO, MARTEDI O MERCOLEDI LA FIDUCIA… LA MELONI PENSA ALL’ASTENSIONE, SALVINI PRONTO AD ALLEARSI ANCHE CON LA BOLDRINI, PER RENZI “ABBIAMO IL MIGLIORE”… A QUESTO PUNTO NON SERVE NEANCHE PIU’ ANDARE A VOTARE, DIAMOGLI UN MANDATO A VITA
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, riceverà oggi, alle 19, al Palazzo del Quirinale, il presidente del Consiglio incaricato, Mario Draghi il quale scioglierà la riserva e presenterà al capo dello Stato la lista dei nuovi ministri.
C’è grande attesa, infatti, per quella che sarà la squadra scelta dall’ex banchiere. Rumors sui possibili nomi si susseguono, ma nessuna forza politica è stata ufficialmente contattata.
Intanto, però, qualche leader ha avanzato ipotesi ma sarà il premier incaricato a comporre il nuovo esecutivo insieme a Sergio Mattarella.
Beppe Grillo ha indicato Catia Bastioli (per la Transizione ecologica) e Di Maio.
Per la Lega Giorgetti (allo Sviluppo economico o ai Trasporti) e per il Pd Franceschini e Guerini.
Ma il segretario dem, Nicola Zingaretti ha smentito queste voci: “Il Pd non ha avanzato alcuna rosa di nomi per la composizione del governo per rispetto della Costituzione”
I tempi
Una volta sciolti gli ultimi nodi, si terrà la cerimonia del giuramento, già domani o al massimo domenica, e poi il voto di fiducia in Parlamento: al Senato martedì e mercoledì il bis alla Camera.
“Come votare lo valuteremo alla fine dopo aver visto la squadra e il programma. Non sappiamo nulla. Siamo inebriati ma sul nulla”, ha commentato la leader Fdi Giorgia Meloni ancora indecisa sul no o sull’astensione.
Idee chiare invece sembra averle Matteo Salvini, pronto anche a lavorare e stringere alleanze con politici ai suoi antipodi, come Laura Boldrini. “Se c’è di mezzo la salute dei nostri figli, il lavoro delle partite Ive, riportare a scuola i ragazzi, metto da parte antipatie e simpatie e mi metto al lavoro”, ha commentato il leader della Lega.
Matteo Renzi, intanto, continua a ripetere che lui non ha “asfaltato nessuno: ho risposto come altri all’appello di Mattarella. Noi abbiamo 209 miliardi e altri soldi da spendere, sapere che questi denari li spenda il più bravo di tutti ci fa stare più tranquilli. È che Draghi sia quello più bravo di tutti, è un dato di fatto oggettivo”.
A questo, punto, individuato il migliore, non serve neanche piu’ andare a votare .
(da agenzie)
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