IL BUE CHE DICE CORNUTO ALL’ASINO: CONTINUA LA FARSA TRA MARINO E FRATELLI D’ITALIA
IL SINDACO INAUGURA LA PRENESTINA BIS, FDI LO CONTESTA E LUI RISPONDE. “RAPPRESENTATE LA MAFIA”
Applausi ma anche contestazioni durante l’inaugurazione della Prenestina Bis, aperta dopo sei anni di lavori.
A manifestare contro il primo cittadino alcuni esponenti del Comitato Tor Sapienza, sostenuti da Fratelli d’Italia, scesi in strada per protestare contro campi rom, roghi tossici e il degrado del quartiere, rimasto a loro avviso inalterato nonostante le promesse dell’amministrazione a un anno dalla ‘rivolta’ scoppiata in via Morandi. Polemiche e accuse a cui il sindaco ha risposto: “Ringraziamo i cittadini che con il simbolo di Fratelli d’Italia sono venuti a ricordarci che quando governavano loro i fondi finivano nelle tangenti e qui per 5 anni non si è fatto nulla. Grazie dunque per essere venuti a ricordarci che il partito della Meloni aveva il sindaco Alemanno indagato per associazione mafiosa – ha replicato Marino ai contestatori – Grazie per essere venuti a ricordarci che rappresentate la mafia, noi rappresentiamo i cittadini perbene, la città perbene, che quando mette un cartello che indica che in 6 mesi terminerà il lavoro lo fa. E lo fa non per cercare con i collaboratori di ottenere tangenti o di sprecare denaro pubblico, ma perchè vuole che i lavoratori possano migliorare la qualità della vita dei nostri cittadini. Grazie – ha concluso Marino – a coloro che sono venuti qua perchè vogliono con la loro presenza marcare la differenza con la nostra amministrazione”.
Striscioni di contestazioni con le scritte: “Tor Sapienza non è la Malagrotta del Campidoglio”, e “Tor Sapienza Giubileo del degrado”, ma non solo.
Tra i cittadini c’è stato anche chi ha applaudito al sindaco durante l’inaugurazione della Prenestina Bis, un’opera da 14 milioni avviata nel 2009 che contribuirà a liberare dal traffico la zona compresa tra la Prenestina e la Casilina.
Il taglio del nastro quindi, accompagnato anche dall’assessore capitolino ai Lavori pubblici, Maurizio Pucci, e dal presidente del V Municipio, Gianmarco Palmieri, si è svolto in un clima da tifoserie contrapposte.
L’opera, costata 14 milioni, era stata avviata il 23 marzo 2009, ma a fine 2014 risultava completata solo per il 50%.
Il 7 marzo 2015 il sindaco aveva promesso l’apertura della strada entro settembre, installando in via Targhetti un tabellone luminoso che segnava i giorni mancanti al completamento dei lavori.
L’obiettivo dell’intervento è quello di risolvere “in maniera definitiva i problemi di viabilità – è stato spiegato – in una parte nevralgica del quadrante orientale della città “. La Prenestina bis è una bretella che corre parallela alla via Prenestina, che rappresentava l’unica infrastruttura viaria di collegamento inter e intraquartiere, offrendo quindi un percorso alternativo ai flussi di traffico, soprattutto quelli diretti verso il Grande raccordo anulare e l’esterno della città .
Entro novembre 2015, poi, la Prenestina-bis si allaccerà direttamente al Raccordo. Il primo cittadino ha voluto quindi “ringraziare i lavoratori che hanno consentito di consegnare l’opera in tempi così brevi. Oggi è un giorno di festa. Ora molte persone di quest’area della città potranno muoversi più facilmente, e questo significa che, guadagnando venti, trenta minuti di percorso ogni giorno, questo tempo in più potrà essere dedicato ai propri affetti, alla propria famiglia e a tutto quello che rende migliore la nostra qualità di vita”.
(da “La Repubblica”)
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