LA LEGA COSTRETTA DAI FINIANI A RINUNCIARE AI SINDACI SCERIFFI: RITORNA AI PREFETTI LA COMPETENZA SUGLI INTERVENTI
MARONI DEVE CEDERE ALLE OSSERVAZIONI DI FUTURO E LIBERTA’: “LA CENTRALITA’ DELLE DECISIONI NON PUO’ ESSERE DEL SINDACO, L’ULTIMA PAROLA TORNA AI PREFETTI”…DOPO IL FUOCO DI SBARRAMENTO DEI FINIANI, LA LEGA COSTRETTA A FARE UNO SPOT IN MENO
Accordo fatto a Montecitorio per evitare che il ddl sulla sicurezza si arenasse sul controverso articolo 8 che assegna ai sindaci poteri speciali in materia di sicurezza.
“Siamo riusciti a modificare l’articolo 8 del decreto sicurezza – ha precisato Giorgio Conte del Fli – La centralità delle decisioni passa dal sindaco al prefetto”.
Il movimento politico guidato da Gianfranco Fini contestatava infatti, in sintonia con le altre opposizioni, il fatto che con la nuova norma i prefetti fossero obbligati a supportare con l’azione delle forze dell’ordine le ordinanze sindacali, “spesso fantasiose e dettate da motivazioni propagandistiche”.
Un passaggio considerato giustamente uno svilimento dell’autorevolezza e delle funzioni specifiche dei prefetti stessi.
“Futuro e liberta con la nuova formulazione dell’emendamento voterà a favore” ha aggiunto Conte.
La nuova scrittura del testo in discussione alla Camera prevede che “al fine di assicurare l’attuazione dei provvedimenti adottati dai sindaci, il prefetto, ove lo ritenga necessario, dispone le misure ritenute necessarie per il concorso delle forze di polizia”.
Una formulazione che la Lega e lo stesso capo del Viminale Roberto Maroni ufficialmente ora giudicano “ottima” per salvare la faccia.
In realtà si è trattato per la Lega di un “calarsi le brache”, dopo essersi venduti ai sindaci del nord la presunta autonomia dei comuni in tema di sicurezza.
E ciò avrà forti ripercussioni sulla base leghista che già intonava peana ai nuovi poteri dei sindaci padani di avere al proprio servizio le forze dell’ordine per eseguire le più strane ordinanze e che ora si ritroverà a mani vuote.
Ve li immaginate i poliziotti alle dipendenze di “fuori di testa” sul modello del sindaco di Adro?
Sarebbero stati distolti dai loro compiti istituzionali per inseguire le paturnie di qualche sindaco in vena di ordinanze-spot.
Ovviamente per Berlusconi e il Pdl la cosa non meritava attenzione: ben ha fatto Futuro e Libertà a garantire il funzionamento delle istituzioni che evidentemente a certa pseudo destra non interessa.
Leave a Reply