MA CHE BELLA IMMAGINE LA LEGHISTA ARRESTATA CON 450 CHILI DI DROGA ALLA FESTA PER LA “FINE DELLO SPACCIO” CON FONTANA
A FEBBRAIO LA “SIGNORA DELLA DROGA” DELLA BRIANZA AVEVA PARTECIPATO ALLA FESTA AL PARCO DELLE GROANE
Aveva preso parte a una festa per la fine dello spaccio nel Parco delle Groane lo scorso febbraio Jona Mullaraj, la “signora della droga” della Brianza finita in manette per droga dopo l’operazione dei carabinieri della Compagnia di Desio.
Nessuno davvero sapeva che la militante della Lega tanto impegnata in bacchetti e incontri a Ceriano Laghetto, in provincia di Monza e Brianza, nascondesse una doppia vita?
Da partecipante attiva in un incontro contro la droga a donna accusata di essere a capo di un traffico di stupefacenti tanto da nascondere 450 kg di hashish in un box a Cesano Maderno, sempre in Brianza.
La festa di fine spaccio a Ceriano Laghetto era stata organizzata lo scorso 27 febbraio: durante mattinata nel Parco delle Groane, nella zona competente al Comune della Brianza, si erano radunati anche gli esponenti dell’amministrazione locale e il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana.
Insieme avevano celebrato il primo anniversario di liberazione dalla droga, risultato di un’importante operazione delle forze dell’ordine e di un anno di pandemia che aveva diminuito drasticamente la criminalità in zona.
“Ciascuno deve diventare custode di questa riacquistata fetta di territorio – aveva detto il presidente Fontana, le cui parole erano state riportate su Il Cittadino di Monza e Brianza -. Quando venni nel parco tre anni fa c’era una situazione incredibile di degrado e sporcizia e sullo sfondo dei banchetti intorno ai quali spacciatori svolgevano la loro infame attività”.
Ad ascoltare le sue parole e a partecipare alla festa c’era anche Mullaraj. In quell’occasione, e in tante altre, si fece selfie un po’ con tutti: dal presidente Fontana all’attuale vicesindaco leghista di Ceriano Laghetto Dante Cattaneo. Foto che ora dopo la notizia dell’arresto stanno facendo il giro del web.
A commentare la notizia dell’arresto a Fanpage.it è proprio il vicesindaco Dante Cattaneo: “La conosco perché è una sostenitrice e una simpatizzante della Lega. Mullaraj era una persona sempre presente ai nostri banchetti, cene e incontri”.
La “signora della droga” di 36 anni è residente a Saronno ma a ridosso del confine con Ceriano Laghetto: se a Saronno partecipava attivamente ai Consigli comunali – o almeno prima della pandemia, quando erano aperti liberamente ai cittadini – a Ceriano aveva un ruolo più attivo. “Era una persona che se la chiamavi c’era sempre”.
Ora la donna non risponderà più presente: si trova nel carcere di Monza a disposizione dell’autorità giudiziaria.
(da agenzie)
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