MA CHI PAGA L’AEREO PRESIDENZIALE DI RENZI?
LO STRANO LEASING FRUTTO DEL TRIANGOLO DIFESA-ALITALIA-ETIHAD
Air Force Renzi continua a far parlare di sè.
Il contratto scelto è anomalo, ha consentito a Matteo Renzi di evitare tutta la trafila burocratica con il passaggio attraverso la Difesa e di agire in autonomia, parlando direttamente con gli arabi di Etihad, società che controlla Alitalia.
Alla fine ne deriva uno strano contratto di leasing, senza gara, con il Ministero della Difesa che affitta l’aereo del presidente del Consiglio da Alitalia, che a sua volta lo affitta dall’azionista Etihad. Che ha adattato l’aereo a tutte le richieste del premier. Resta però il dubbio di quanto sia costato tutto questo giro, anche in considerazione della precisazione della compagnia aerea italiana, secondo cui “l’intera operazione non comporta alcun costo per Alitalia”.
La posizione di Alitalia.
“In merito all’aereo A340-500 a disposizione del Governo italiano, anche a seguito di alcune indiscrezioni di stampa, Alitalia tiene a precisare quanto segue: l’aeromobile, nella disponibilità di Alitalia in base ad un accordo con il proprio partner industriale, sarà destinato al servizio dei Voli di Stato in conseguenza di un contratto di leasing – stipulato alle usuali condizioni di mercato – tra Alitalia e il Ministero della Difesa. Alitalia si è impegnata a garantire la manutenzione ordinaria nell’ambito del contratto di leasing. L’intera operazione non comporta alcun costo per Alitalia”
I dettagli dell’operazione non sono noti.
“A condizioni di mercato”, ribadisce anche Palazzo Chigi, e la stima, scrive il Fatto Quotidiano, diventa quindi di 200-300 mila euro al mese.
Il dubbio è il seguente: se il canone di leasing fosse molto elevato, sarebbe un favore del Governo a Etihad, se fosse molto basso, simbolico, sarebbe un favore di Etihad al Governo.
L’ex ministro della Difesa Antonio Martino ha presentato un’interrogazione parlamentare che pone alcuni quesiti: non bastava adattare l’A-319 o il Boeing Kc-767A? Perchè non si è indetta una gara? Perchè optare per un maxi-aereo che non può partire dall’aeroporto che lo dovrebbe ospitare, Roma Ciampino?
Secondo quanto scrive il Fatto Quotidiano, il velivolo è stato personalizzato per Matteo Renzi e diventa per questo più difficile da rivendere alla fine del leasing. Anche perchè per gli Airbus A340 non c’è mercato.
(da “Huffingtonpost“)
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