NOVANTENNE MUORE E LASCIA DUE MILIONI DI EURO IN EREDITA’ AL VILLAGGIO CHE LO SALVO’ DAI NAZISTI
LA SUA FAMIGLIA EBREA ERA STATA NASCOSTA DAGLI ABITANTI DI CHAMBON-SIR-LIGNON, IN FRANCIA
Un gesto di riconoscenza nei confronti del villaggio francese che aveva salvato lui e la sua famiglia dalle persecuzioni naziste durante la Seconda Guerra Mondiale. Eric Schwam, ebreo austriaco morto all’età di 90 anni lo scorso Natale, ha inserito nel suo testamento la piccola cittadina di Chambon-sur-Lignon, nell’alta Loira, destinando una somma che sarebbe stata quantificata in circa 2 milioni di euro.
Gli abitanti della località francese divennero famosi durante il conflitto per aver concesso rifugio a oltre 2500 ebrei in fuga dal regime nazista.
”È una grande somma per il paese”, ha detto il sindaco Jean-Michel Eyraud, rifiutandosi di specificare l’importo poichè il testamento è ancora in fase di analisi. Il suo predecessore, però, aveva detto a un sito web locale di aver incontrato Schwam e sua moglie due volte per parlare della donazione, quantificandola in circa due milioni.
L’uomo e la sua famiglia arrivarono a Chambon-sur-Lignon nel 1943 e rimasero nascosti in una scuola per tutta la durata del conflitto, trattenendosi poi nel paese fino al 1950.
Il primo cittadino ha riferito che l’uomo aveva chiesto che la donazione venisse usata per iniziative educative e dedicate ai giovani, in particolare per l’assegnazione di borse di studio.
(da “Huffingtonpost”)
Leave a Reply