Destra di Popolo.net

ORA VA IN ONDA “IL PONTE CHE NON C’E’ 2”: PER IL PONTE SULLO STRETTO DA 3 MILIARDI PREVISTI 16 ANNI FA SI E’ PASSATI A 6, POI A 9, ORA A 13,5 CHE DIVENTANO 15, MA ALLA FINE SARANNO ALMENO 22 I MILIARDI SPUTTANATI PER PONTE CHE SALVINI SOSTENEVA CHE “NON STARA’ IN PIEDI”

16 ANNI FA “NESSUN EURO A CARICO DELLO STATO”, ORA PAGA TUTTO LO STATO… IL PROGETTO ESECUTIVO NON ESISTE? “LO FAREMO A TRANCHE”… E SALVINI DECIDE CHE IL PREZZO DEL PASSAGGIO SARA’ DI 10 EURO SENZA CHE CHI DI DOVERE L’ABBIA MAI FISSATO

“Sono partiti oggi i lavori del primo cantiere per la realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina. L’amministratore delegato Pietro Ciucci ha ricordato che è stato un anno decisivo per la ripartenza del ponte, in cui sono stati superati i problemi relativi al blocco dell’opera ed è stato approvato l’aumento di capitale della società”.
Non è questo, come si potrebbe immaginare, un anticipo del futuro prossimo. Bensì un salto nel passato. È un dispaccio dell’Ansa del 23 dicembre 2009. Sedici anni fa.
Quel giorno il ministro delle Infrastrutture Altero Matteoli inaugurò in pompa magna il cantiere dei lavori per la deviazione della linea ferroviaria che sulla costa calabrese avrebbe interferito con la costruzione del pilone di cemento armato alto 400 metri. Il clima, nel centrodestra allora al governo, come oggi, ma con una distribuzione dei pesi diversa, era euforico. Tranne che dalle parti della Lega, che nella migliore delle ipotesi giudicava il ponte «inutile».
Nella peggiore (della quale si incaricavano i peones del Carroccio), addirittura un affronto, in quanto toglieva risorse al Nord che aveva un bisogno drammatico di infrastrutture. L’opposizione era furiosa e batteva sempre sullo stesso tasto, condiviso anche dalla Lega: perché spendere tanti soldi per un’opera così costosa quando in Calabria le strade sono mulattiere e la Sicilia ha tutte le ferrovie a binario unico.
Senza parlare del fatto che il ponte era un progetto solo sulla carta, visto che non esisteva ancora un progetto definitivo (sarebbe arrivato nel 2011). E il progetto esecutivo, che consente l’effettiva esecuzione dei lavori, era ancora ben al di là da venire.
Sappiamo poi com’è andata. Ma è utile ricordarlo.
L’apertura del cantiere di Cannitello fu un’iniziativa quasi del tutto simbolica. Per due anni non successe praticamente nulla. Finché un bel giorno di ottobre del 2011, nemmeno tre settimane prima del tracollo dell’ultimo governo di Silvio Berlusconi, l’Italia del Valori presentò alla Camera una mozione che impegnava il governo che voleva il ponte a tutti i costi a eliminare i finanziamenti per il ponte.
E la mozione, incredibilmente appoggiata dallo stesso governo del ponte, per bocca dell’allora viceministro delle Infrastrutture Aurelio Misiti, per giunta calabrese a quattro ruote motrici, fu approvata. Passò alla grande, in un’assemblea controllata dal centrodestra, ovviamente Lega compresa.
E a nulla servì l’indignazione del ministro ex missino Matteoli, che livido di rabbia si scagliò contro il suo viceministro («il suo parere favorevole era a titolo personale»). La frittata era fatta. Per la serie: mai dire mai. Tutto può accadere, anche nelle migliori famiglie.
Sedici anni dopo, riecco il sequel del film. Gli sceneggiatori de
“Il Ponte che non c’è 2”, identici. Perfino il regista è lo stesso: Ciucci, ad della Stretto di Messina, ora come sedici anni fa.
Solo il regista, Matteo Salvini, è diverso, come si conviene a un sequel che meriti rispetto. Con la differenza che il leader della Lega, lo stesso che nel 2016 manifestava pubblicamente contro l’opera, garantendo che secondo certi ingegneri non stava in piedi, ora ha cambiato idea.
E siccome il saggio dice che solo i morti e gli stolti non cambiano mai idea, nessuno nel suo partito (anche se molti, moltissimi elettori storcono il naso) osa contraddirlo. Idem il resto del governo, a causa di ragioni per ognuno diverse.
Il ponte era un cavallo di battaglia di Berlusconi e in Forza Italia (da cui pure nell’ottobre 2011 scoccò la scintilla che spedì l’opera in un cassetto per tre lustri) è un dogma. Mentre in
Fratelli d’Italia l’evidente mancanza di entusiasmo è compensata dalla necessità di non turbare gli equilibri della maggioranza se ancora si pensa di condurre in porto la riforma del premierato tanto cara a Giorgia Meloni. Questo è il solo cemento del ponte capace di nascondere le crepe, enormi, che evidenzia la sceneggiatura del film
Prima crepa: i soldi. E non perché i soldi non ci siano. Anzi. Pur di racimolarli li hanno tolti ad altre opere. Poi, non contenti di aver già speso circa 350 milioni di risorse pubbliche per studi e progetti nonché mantenere in vita per 45 anni la società concessionaria del ponte che non c’è, e che ora ha una novantina di dipendenti con una ventina di dirigenti assai ben pagati più un discreto stuolo di consulenti, ne hanno tirati fuori altri 370.
Sono serviti per assicurare al Tesoro la maggioranza del capitale della Stretto di Messina spa, evitando rogne che con altri soci pubblici possono sempre capitare e gestire la partita dalla tribuna centrale senza interferenze. I soldi, dicevamo, ci sono. Almeno è quel che dicono le ultime finanziarie. Si era partiti con 3 miliardi. Poi si è arrivati a 6. Quindi a 9. Adesso sono 13 e mezzo. Ma più realisticamente, considerando anche il generoso contributo per gli espropri, si andrebbe verso i 15. Anche se
girano già in ambienti non lontani dal ministero, stime ancora più sbalorditive: c’è chi non ritiene irrealistico un conto finale, considerando gli anni di lavori e i probabili intoppi, di 22 miliardi. Tutti pagati dallo Stato, questa volta. Non come quando, sempre sedici anni fa, il ministro Matteoli garantiva: «Nemmeno un euro dai contribuenti, sarà tutto a carico dei privati». Proprio così.
Ma il problema dei soldi non è solo nella dimensione enorme della spesa. Il consorzio Eurolink che dovrebbe realizzare l’opera si è aggiudicato la gara nel 2005. Vent’anni fa, con un’offerta di 3,88 miliardi di euro e una composizione azionaria diversa. Ora, a parte il fatto che sono passati 11 governi e sono stati partoriti tre diversi codici degli appalti, ci sono pur sempre le norme europee. Che abbiamo contribuito a fare anche noi e non possono venire eluse. Secondo queste, nel caso in cui l’importo dell’appalto lieviti di oltre il 50 per cento prima dell’esecuzione, la gara va rifatta. Difficile girarci intorno, a meno di non riuscire a dimostrare che l’aumento a 13,5 miliardi non eccede di oltre il 50 per cento l’importo dell’aggiudicazione del 2005.
Seconda crepa: il progetto. Vent’anni nei lavori pubblici non sono come vent’anni nell’informatica. Ma se nel 2005 non esistevano nemmeno gli smartphone, impossibile affermare che le tecniche costruttive da allora non abbiano fatto passi da gigante. Per di più, come nel 2011 quando il ponte finì nel dimenticatoio, c’è il progetto definitivo ma non quello esecutivo. Per correre il più possibile si è ipotizzato (fonte Ciucci) di farlo a tranche, il progetto esecutivo. Un pezzo per volta. Possibile, in qualche caso è già stato fatto. Ma questo potrebbe comportare anche seri problemi tecnici e questioni economiche mica da ridere. Niente paura, dice il governo: alle controversie ci penserà un Collegio consultivo tecnico che sarebbe una specie di collegio arbitrale permanente profumatamente retribuito, magari con un consigliere di Stato alla presidenza. Consapevoli dell’enormità del compenso spettante ai suoi componenti (chissà quale lotta si sarà già scatenata per accaparrarsi quegli incarichi) gli autori del decreto infrastrutture hanno previsto una decurtazione del 50 per cento. Ma anche così l’Anac ha stimato un conto di 25 milioni.
Infine, la terza crepa: una forzatura acrobatica delle regole.
C’è una norma, introdotta nel decreto infrastrutture, che conferma il potere dell’Authority dei trasporti sulla definizione dei pedaggi autostradali, estendendolo a tutte le concessionarie: comprese quelle regionali. La disposizione è spuntata dopo che
si era ventilata l’ipotesi di far rientrare in ambito regionale la concessione del ponte sottraendola al controllo dell’Autorità. Dunque non si scappa: siccome chi lo attraverserà con auto, pullman o tir dovrà pagare una tariffa, anche il ponte è come un’autostrada a pedaggio. E questo dev’essere stabilito dall’Authority. Ciononostante, qualche giorno fa il ponte è stato varato dal governo con la delibera Cipess senza il parere, dovuto, dell’autorità. I suoi componenti hanno potuto leggere sui giornali che per Salvini gli automobilisti pagheranno meno di dieci euro. Senza che nessuno si sia chiesto come aveva fatto il ministro delle Infrastrutture a rendere noto un pedaggio che l’organismo competente a fissarlo non aveva mai fissato. “Il Ponte che non c’è 2” è cominciato. Buona visione a tutti.
(da lespresso.it)

This entry was posted on giovedì, Agosto 21st, 2025 at 14:41 and is filed under Politica. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.

« IL PIL PRO CAPITE ITALIANO SUPERA QUELLO BRITANNICO PER LA PRIMA VOLTA DAL 2001, MA NON C’È NIENTE DA GIOIRE: LA RAGIONE È CHE OLTREMANICA CONTINUANO A FARE FIGLI, MENTRE IL NOSTRO PAESE SI STA SPOPOLANDO
TURISMO, BOOM DEGLI ARRIVI? IL GOVERNO FESTEGGIA NUMERI SENZA SENSO »

Leave a Reply

You must be logged in to post a comment.

  • Destra di Popolo.net
    Circolo Genovese di Cultura e Politica
    Diretto da Riccardo Fucile
    Scrivici: destradipopolo@gmail.com

  • Categorie

    • 100 giorni (5)
    • Aborto (20)
    • Acca Larentia (2)
    • Alcool (3)
    • Alemanno (150)
    • Alfano (315)
    • Alitalia (123)
    • Ambiente (341)
    • AN (210)
    • Animali (74)
    • Arancioni (2)
    • arte (175)
    • Attentato (329)
    • Auguri (13)
    • Batini (3)
    • Berlusconi (4.297)
    • Bersani (234)
    • Biasotti (12)
    • Boldrini (4)
    • Bossi (1.222)
    • Brambilla (38)
    • Brunetta (83)
    • Burlando (26)
    • Camogli (2)
    • canile (4)
    • Cappello (8)
    • Caprotti (2)
    • Caritas (6)
    • carovita (170)
    • casa (247)
    • Casini (120)
    • Centrodestra in Liguria (35)
    • Chiesa (276)
    • Cina (10)
    • Comune (343)
    • Coop (7)
    • Cossiga (7)
    • Costume (5.588)
    • criminalità (1.403)
    • democratici e progressisti (19)
    • denuncia (14.533)
    • destra (573)
    • destradipopolo (99)
    • Di Pietro (101)
    • Diritti civili (276)
    • don Gallo (9)
    • economia (2.332)
    • elezioni (3.303)
    • emergenza (3.079)
    • Energia (45)
    • Esselunga (2)
    • Esteri (784)
    • Eugenetica (3)
    • Europa (1.314)
    • Fassino (13)
    • federalismo (167)
    • Ferrara (21)
    • Ferretti (6)
    • ferrovie (133)
    • finanziaria (325)
    • Fini (823)
    • fioriere (5)
    • Fitto (27)
    • Fontana di Trevi (1)
    • Formigoni (90)
    • Forza Italia (596)
    • frana (9)
    • Fratelli d'Italia (291)
    • Futuro e Libertà (511)
    • g8 (25)
    • Gelmini (68)
    • Genova (543)
    • Giannino (10)
    • Giustizia (5.790)
    • governo (5.804)
    • Grasso (22)
    • Green Italia (1)
    • Grillo (2.941)
    • Idv (4)
    • Immigrazione (734)
    • indulto (14)
    • inflazione (26)
    • Ingroia (15)
    • Interviste (16)
    • la casta (1.394)
    • La Destra (45)
    • La Sapienza (5)
    • Lavoro (1.316)
    • LegaNord (2.413)
    • Letta Enrico (154)
    • Liberi e Uguali (10)
    • Libia (68)
    • Libri (33)
    • Liguria Futurista (25)
    • mafia (543)
    • manifesto (7)
    • Margherita (16)
    • Maroni (171)
    • Mastella (16)
    • Mattarella (60)
    • Meloni (14)
    • Milano (300)
    • Montezemolo (7)
    • Monti (357)
    • moschea (11)
    • Musso (10)
    • Muti (10)
    • Napoli (319)
    • Napolitano (220)
    • no global (5)
    • notte bianca (3)
    • Nuovo Centrodestra (2)
    • Obama (11)
    • olimpiadi (40)
    • Oliveri (4)
    • Pannella (29)
    • Papa (33)
    • Parlamento (1.428)
    • partito del popolo della libertà (30)
    • Partito Democratico (1.034)
    • PD (1.188)
    • PdL (2.781)
    • pedofilia (25)
    • Pensioni (129)
    • Politica (35.532)
    • polizia (253)
    • Porto (12)
    • povertà (502)
    • Presepe (14)
    • Primarie (149)
    • Prodi (52)
    • Provincia (139)
    • radici e valori (3.685)
    • RAI (359)
    • rapine (37)
    • Razzismo (1.410)
    • Referendum (200)
    • Regione (344)
    • Renzi (1.521)
    • Repetto (46)
    • Rifiuti (84)
    • rom (13)
    • Roma (1.125)
    • Rutelli (9)
    • san gottardo (4)
    • San Martino (3)
    • San Miniato (2)
    • sanità (306)
    • Sarkozy (43)
    • scuola (354)
    • Sestri Levante (2)
    • Sicurezza (454)
    • sindacati (162)
    • Sinistra arcobaleno (11)
    • Soru (4)
    • sprechi (319)
    • Stampa (373)
    • Storace (47)
    • subappalti (31)
    • televisione (244)
    • terremoto (402)
    • thyssenkrupp (3)
    • Tibet (2)
    • tredicesima (3)
    • Turismo (62)
    • Udc (64)
    • Università (128)
    • V-Day (2)
    • Veltroni (30)
    • Vendola (41)
    • Verdi (16)
    • Vincenzi (30)
    • violenza sulle donne (342)
    • Web (1)
    • Zingaretti (10)
    • zingari (14)
  • Archivi

    • Novembre 2025 (181)
    • Ottobre 2025 (652)
    • Settembre 2025 (662)
    • Agosto 2025 (669)
    • Luglio 2025 (671)
    • Giugno 2025 (573)
    • Maggio 2025 (591)
    • Aprile 2025 (622)
    • Marzo 2025 (561)
    • Febbraio 2025 (352)
    • Gennaio 2025 (640)
    • Dicembre 2024 (607)
    • Novembre 2024 (609)
    • Ottobre 2024 (668)
    • Settembre 2024 (458)
    • Agosto 2024 (618)
    • Luglio 2024 (429)
    • Giugno 2024 (481)
    • Maggio 2024 (633)
    • Aprile 2024 (618)
    • Marzo 2024 (473)
    • Febbraio 2024 (588)
    • Gennaio 2024 (627)
    • Dicembre 2023 (504)
    • Novembre 2023 (435)
    • Ottobre 2023 (604)
    • Settembre 2023 (462)
    • Agosto 2023 (641)
    • Luglio 2023 (605)
    • Giugno 2023 (560)
    • Maggio 2023 (412)
    • Aprile 2023 (567)
    • Marzo 2023 (506)
    • Febbraio 2023 (505)
    • Gennaio 2023 (541)
    • Dicembre 2022 (525)
    • Novembre 2022 (526)
    • Ottobre 2022 (552)
    • Settembre 2022 (584)
    • Agosto 2022 (585)
    • Luglio 2022 (562)
    • Giugno 2022 (521)
    • Maggio 2022 (470)
    • Aprile 2022 (502)
    • Marzo 2022 (542)
    • Febbraio 2022 (494)
    • Gennaio 2022 (510)
    • Dicembre 2021 (488)
    • Novembre 2021 (599)
    • Ottobre 2021 (506)
    • Settembre 2021 (539)
    • Agosto 2021 (423)
    • Luglio 2021 (577)
    • Giugno 2021 (559)
    • Maggio 2021 (556)
    • Aprile 2021 (506)
    • Marzo 2021 (647)
    • Febbraio 2021 (570)
    • Gennaio 2021 (605)
    • Dicembre 2020 (619)
    • Novembre 2020 (575)
    • Ottobre 2020 (639)
    • Settembre 2020 (465)
    • Agosto 2020 (588)
    • Luglio 2020 (597)
    • Giugno 2020 (580)
    • Maggio 2020 (618)
    • Aprile 2020 (643)
    • Marzo 2020 (437)
    • Febbraio 2020 (593)
    • Gennaio 2020 (596)
    • Dicembre 2019 (542)
    • Novembre 2019 (316)
    • Ottobre 2019 (631)
    • Settembre 2019 (617)
    • Agosto 2019 (639)
    • Luglio 2019 (654)
    • Giugno 2019 (598)
    • Maggio 2019 (527)
    • Aprile 2019 (383)
    • Marzo 2019 (562)
    • Febbraio 2019 (598)
    • Gennaio 2019 (641)
    • Dicembre 2018 (623)
    • Novembre 2018 (603)
    • Ottobre 2018 (631)
    • Settembre 2018 (586)
    • Agosto 2018 (362)
    • Luglio 2018 (562)
    • Giugno 2018 (563)
    • Maggio 2018 (634)
    • Aprile 2018 (547)
    • Marzo 2018 (599)
    • Febbraio 2018 (571)
    • Gennaio 2018 (607)
    • Dicembre 2017 (579)
    • Novembre 2017 (634)
    • Ottobre 2017 (579)
    • Settembre 2017 (456)
    • Agosto 2017 (368)
    • Luglio 2017 (450)
    • Giugno 2017 (468)
    • Maggio 2017 (460)
    • Aprile 2017 (439)
    • Marzo 2017 (480)
    • Febbraio 2017 (420)
    • Gennaio 2017 (453)
    • Dicembre 2016 (438)
    • Novembre 2016 (438)
    • Ottobre 2016 (424)
    • Settembre 2016 (367)
    • Agosto 2016 (332)
    • Luglio 2016 (336)
    • Giugno 2016 (358)
    • Maggio 2016 (373)
    • Aprile 2016 (307)
    • Marzo 2016 (369)
    • Febbraio 2016 (335)
    • Gennaio 2016 (404)
    • Dicembre 2015 (412)
    • Novembre 2015 (401)
    • Ottobre 2015 (422)
    • Settembre 2015 (419)
    • Agosto 2015 (416)
    • Luglio 2015 (387)
    • Giugno 2015 (397)
    • Maggio 2015 (402)
    • Aprile 2015 (407)
    • Marzo 2015 (428)
    • Febbraio 2015 (417)
    • Gennaio 2015 (434)
    • Dicembre 2014 (454)
    • Novembre 2014 (437)
    • Ottobre 2014 (440)
    • Settembre 2014 (450)
    • Agosto 2014 (433)
    • Luglio 2014 (436)
    • Giugno 2014 (391)
    • Maggio 2014 (392)
    • Aprile 2014 (389)
    • Marzo 2014 (436)
    • Febbraio 2014 (386)
    • Gennaio 2014 (419)
    • Dicembre 2013 (367)
    • Novembre 2013 (395)
    • Ottobre 2013 (447)
    • Settembre 2013 (433)
    • Agosto 2013 (389)
    • Luglio 2013 (390)
    • Giugno 2013 (425)
    • Maggio 2013 (413)
    • Aprile 2013 (345)
    • Marzo 2013 (372)
    • Febbraio 2013 (293)
    • Gennaio 2013 (361)
    • Dicembre 2012 (364)
    • Novembre 2012 (336)
    • Ottobre 2012 (363)
    • Settembre 2012 (341)
    • Agosto 2012 (238)
    • Luglio 2012 (328)
    • Giugno 2012 (287)
    • Maggio 2012 (258)
    • Aprile 2012 (218)
    • Marzo 2012 (255)
    • Febbraio 2012 (247)
    • Gennaio 2012 (259)
    • Dicembre 2011 (223)
    • Novembre 2011 (267)
    • Ottobre 2011 (283)
    • Settembre 2011 (268)
    • Agosto 2011 (155)
    • Luglio 2011 (207)
    • Giugno 2011 (263)
    • Maggio 2011 (273)
    • Aprile 2011 (248)
    • Marzo 2011 (255)
    • Febbraio 2011 (233)
    • Gennaio 2011 (253)
    • Dicembre 2010 (237)
    • Novembre 2010 (187)
    • Ottobre 2010 (159)
    • Settembre 2010 (148)
    • Agosto 2010 (75)
    • Luglio 2010 (86)
    • Giugno 2010 (76)
    • Maggio 2010 (75)
    • Aprile 2010 (66)
    • Marzo 2010 (79)
    • Febbraio 2010 (73)
    • Gennaio 2010 (74)
    • Dicembre 2009 (74)
    • Novembre 2009 (83)
    • Ottobre 2009 (90)
    • Settembre 2009 (83)
    • Agosto 2009 (56)
    • Luglio 2009 (83)
    • Giugno 2009 (76)
    • Maggio 2009 (72)
    • Aprile 2009 (74)
    • Marzo 2009 (50)
    • Febbraio 2009 (69)
    • Gennaio 2009 (70)
    • Dicembre 2008 (75)
    • Novembre 2008 (77)
    • Ottobre 2008 (67)
    • Settembre 2008 (56)
    • Agosto 2008 (39)
    • Luglio 2008 (50)
    • Giugno 2008 (55)
    • Maggio 2008 (63)
    • Aprile 2008 (50)
    • Marzo 2008 (39)
    • Febbraio 2008 (35)
    • Gennaio 2008 (36)
    • Dicembre 2007 (25)
    • Novembre 2007 (22)
    • Ottobre 2007 (27)
    • Settembre 2007 (23)
  • Novembre 2025
    L M M G V S D
     12
    3456789
    10111213141516
    17181920212223
    24252627282930
    « Ott    
  • Leggi gli ultimi articoli inseriti

    • SONDAGGIO BIDIMEDIA: CHI VORRESTE COME LEADER DEL CAMPO LARGO? SILVIA SALIS 31%, CONTE 30%, SCHLEIN 27%
    • POCA CREMA E SOLO NELLA COPPETTA: ARRIVA IL GELATO A MONTECITORIO CON IL BANCO FRIGO E SEI GUSTI
    • “LA MELONI HA DEFINITO ‘TOGA ROSSA’ IL PROCURATORE LO VOI, CHE DA GIOVANE ANDAVA AD ATTACCARE I MANIFESTI PER IL FRONTE DELLA GIOVENTÙ! PER MELONI UNO COSÌ DIVENTA UNA ‘TOGA ROSSA’ SOLO PERCHÉ PRENDE UNA DECISIONE SGRADITA”
    • SALVINI ESULTA PER UNA RAGAZZA INCINTA DETENUTA IN CARCERE, ANTIGONE REPLICA: “QUESTO E’ ESSERE PRO VITA?”
    • L’ITALIA DEL PUGILATO TORNA SUL TETTO DEL MONDO, PAMELA MALVINA: “DEDICATO A PALESTINA E UCRAINA”
    • CHIESTO L’ARRESTO PER UN CANDIDATO DELLA LEGA IN PUGLIA
  • Commenti recenti

    • Log In

      • Accedi
      • Feed dei contenuti
      • Feed dei commenti
      • WordPress.org
    • Credits: G.I





    Usiamo i cookie anche di terze parti autorizzate. Continuando a navigare su questo sito, acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy.
    PreferenzeCONTINUA
    Manage consent

    Privacy Overview

    This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
    Necessary
    Sempre abilitato
    Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
    CookieDurataDescrizione
    cookielawinfo-checbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
    cookielawinfo-checbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
    cookielawinfo-checbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
    cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
    cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
    viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
    Functional
    Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
    Performance
    Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
    Analytics
    Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
    Advertisement
    Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
    Others
    Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
    ACCETTA E SALVA