RENZI ALLE PROSSIME ELEZIONI COMUNALI DI FIRENZE SOGNA DI CANDIDARE A SINDACO CESARA BUONAMICI
SFANCULATO DA CARLO CALENDA, MOLLATO DAI FEDELISSIMI CHE CERCANO DI SISTEMARSI ALTROVE (CON LUI SOLO BONIFAZI E BOSCHI), CON ITALIA VIVA BLOCCATA AL 2,5% E IL RISCHIO DI NON SUPERARE LA SOGLIA DI SBARRAMENTO DEL 4% PREVISTA DALLE EUROPEE, MATTEONZO HA BISOGNO DI UNA MOSSA DEL CAVALLO PER RESTARE AL CENTRO DELLA SCENA
Matteo Renzi ha un chiodo fisso: essere sempre al centro della scena. Eppure i suoi arzigogolati piani incespicano su imprevisti a ogni curva.
Il suo partitino, Italia Viva, vivacchia: nei sondaggi galleggia poco sopra il 2,5%. Gli elettori restano a distanza dalla truppetta renziana, avendo ormai imparato il leitmotiv di una vecchia pubblicità progresso: se li conosci, li eviti. Cosicché il consenso è rimasto pulviscolare nonostante giornaloni, tv e talk show dedichino molto spazio alle manovre del senatore semplice di Riad
L’alleanza vagheggiata da Matteonzo con l’ego-espanso equipollente di Carlo Calenda è finita alle ortiche. I due galletti si sono beccati a ogni pié sospinto fin dal primo giorno del loro matrimonio d’interesse e hanno finito per sfancularsi. Il “Churchill dei Parioli” accusa l’amico di Bin Salman di “scivolare verso destra”, di voler “fare un ragionamento con la maggioranza”. Insomma di essere altrove, rispetto al fantomatico Terzo Polo, la cui esistenza non è mai stata rilevata né dalla scienza né dai netturbini. E per Italia Viva la soglia di sbarramento del 4%, prevista alle elezioni europee, diventa una montagna impossibile da scalare senza il soccorso di Azione.
Intorno al trono di Renzi sono rimasti in pochi, anzi in due: Francesco Bonifazi e metà Elena Boschi (l’altra metà è impegnata a postare foto su Instagram e a limonare il fidanzato Giulio Berruti a ogni latitudine). Gli altri, da Luigi Marattin a Elena Bonetti fino a Ettore Rosato, si sono rotti i cabasisi della satrapia politica di Renzi che fa e disfa senza coinvolgere nessuno. Come Dago-rivelato, quel che resta della delegazione di Italia Viva in Parlamento si sta guardando intorno: chi strizza l’occhio a Forza Italia, chi al Pd, chi alla Lega. Ognuno sogna un nuovo approdo.
E’ qui che l’animo manovriero e centripeto di Renzi viene fuori. Vuole ancora essere protagonista e l’occasione per l’ennesima mossa del cavallo puo’ essere il voto amministrativo per la città di Firenze, previsto nella primavera del 2024. Per la carica di sindaco, in quota Italia Viva, Matteo Renzi sta corteggiando…Cesara Buonamici. La giornalista di Mediaset, che è nata a Fiesole, provincia fiorentina, ha iniziato la sua carriera nell’emittente locale Tele Libera Firenze e scrivendo per il quotidiano La Città.
Ha solide radici toscane e viene considerata in grande rampa di lancio, soprattutto dopo che è stata scelta come opinionista unica per la prossima edizione del “Grande Fratello”. La visibilità che ne riceverà, con annessa rinfrescata d’immagine in salsa pop, potrebbe agevolare la “somministrazione” agli elettori fiorentini, tradizionalmente de’ sinistra, di un volto “berlusconiano” come quello della Buonamici. Riuscirà il prode Matteonzo a convincere la tele-giornalista a cavalcare il procelloso mare della politica sulla bagnarola corsara di Italia Viva? Ah, saperlo…
(da Dagoreport)
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