RISALGONO I CONTAGIATI, QUASI TREMILA PIU’ DI IERI
IL NUMERO DEI CONTAGIATI ARRIVA A 26.062, I MORTI SALGONO A 2503 (+345), I GUARITI SONO 2941… “OCCORRONO 2-3 GIORNI PER CAPIRE IL TREND”
I contagiati di coronavirus in Italia sono 26.062, un incremento di 2989 persone. Angelo Borrelli ha aggiornato i dati nell’ultima conferenza della Protezione Civile sul coronavirus in Italia. I guariti sono 192 in più, il totale è 2941. I morti salgono di 345 unità , che portano il totale a 2503.
Dei contagiati, sono 11.108 in isolamento domiciliare con sintomi, 2060 sono in terapia intensiva, “sempre il 10% del totale”, specifica Borrelli”.
Solo nella giornata di oggi, 50 persone sono state trasferite dalle terapie intensive della Lombardia per andare in ospedali di altre regioni. Borrelli ha annunciato che a Bergamo verrà installato l’ospedale da campo degli alpini. Alla Lombardia “abbiamo consegnato mascherine FFP2 e FFP3 pari al 32,5 per cento del totale, il 40 per cento dei guanti e l′80 per cento degli indumenti protettivi”. Sui casi di coronavirus al sud, il capo della Protezione Civile ha spiegato che è “prematuro fare delle previsioni sulle diffusioni del virus al sud e per poter esprimere dei giudizi”.
Il direttore dell’Agenzia Italiana del Farmaco, Nicola Magrini, ha annunciato in conferenza di aver dato l’autorizzazione per l’utilizzo del farmaco anti-artrite contro il Covid-19 su più di 300 persone:“Annunciamo la sperimentazione del tocilizumab, farmaco per artrite reumatoide; i dati preliminari sono promettenti. Lo studio sarà su 330 pazienti e partirà giovedì per valutare l’impatto del farmaco”.
Questo “studio di fase due” partirà da giovedì. Riguarda un gruppo 330 pazienti “con criteri di gravità ma non eccessiva gravità , cioè intubati da non più di 24 ore”, che “avranno il farmaco in modo controllato”. Gli altri pazienti che riceveranno il farmaco al di fuori di questo gruppo “faranno parte di una raccolta dati accessoria che fornirà anch’essa elementi per capire se il farmaco da benefici”.
Il professor Ranieri Guerra dell’Oms ha detto che serve ancora qualche giorno per capire se il trend dei contagi è in diminuzione: “In Italia sembra essere in diminuzione la velocità di espansione del virus, e questo potrebbe portare a un rallentamento della casistica. Ma occorreranno 2-3 giorni per capire il trend”. “I dati di oggi sono nel trend che stiamo vivendo. Per la prossima settimana ci aspettiamo dati più adeguati alle misure adottate”, ha precisato Borrelli
Il professor Guerra ha trattato la questione dei tamponi e di un loro possibile aumento dei test: “Sull’amplificazione dell’uso dei tamponi, nessun cambiamento di rotta dell’Oms: non sono raccomandati screening di massa, specie in epidemia con trasmissione sostenuta come in Italia. Resta fermo di fare test su tutti i casi sospetti e tutti i contatti dei casi sospetti”. Quello che raccomanda l’Oms è di aumentare i tamponi sul personale medico: serve “Aumentare il numero dei test ai sanitari in prima linea, serve un monitoraggio continuo”. Il professore ha sottolineato l’importanza di adottare misure comuni nei paesi europei.
(da “Huffingtonpost”)
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