SALVINI DICHIARA GUERRA AD HAFTAR MA SOLO SU TWITTER: “RIPRENDIAMOCI I NOSTRI PESCATORI”
DETTO DA UNO CHE E’ SCAPPATO A GAMBE LEVATE DI FRONTE A QUALCHE RAGAZZOTTO DEI CENTRI SOCIALI SICURAMENTE HAFTAR SE LA SARA’ FATTA ADDOSSO
Da ministro dell’Interno non ne ha azzeccata una che sia una. A parte un po’ di muscoli contro i deboli e decreti vergogna per aumentare le discriminazioni e cavalcare la pancia reazionaria di una parte del popolo, Capitan Nutella ha preso gli schiaffi da tutti.
Rimpatri pochi e male, rapporti con l’Europa ai minimi, un mezzo incidente diplomatico con la Tunisia e zero risultati in Libia dove – al contrario – le sue sparate di creare gli hotspot in Libia hanno ricevuto risposte indignate e la sua pseudo-diplomazia non ha superato i confini dei social, dove sparare stupidaggini ai beoti è facile.
E adesso, ovviamente via social, Salvini pretende di dichiarare guerra ad Haftar.
“Sacrosanto.” E’ quanto scrive il leader della Lega Matteo Salvini su twitter, rilanciando un commento della giornalista Maria Giovanna Maglie, secondo cui “uno Stato e un governo degno di questo nome i pescatori italiani prigionieri in Libia li va a prendere e li riporta a casa”.
Che dite? Organizziamo un blitz delle teste di cuoio a Bengasi per liberare i pescatori di Mazara del Vallo? Invadiamo la Cirenaica?
Sui social si può dire tutto, tanto dire fesserie non cosa nulla
E quello che voleva pieni poteri rilancia, dimenticando che se i pescatori sono stati bloccati è anche grazie alla politica – voluta proprio da Salvini e non attenuata dal Conte 2 – di non ordinare alla Marina Militare di proteggere i nostri pescatori perchè si correva il rischio di dover soccorrere qualche barcone.
Comunque nessuno impedisce a Salvini e alla Lega di organizzare una missione: visto che è così semplice chieda a Briatore uno yacht, si imbarchi e vada sereno che tornerà vittorioso.
(da Globalist)
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