STALKING A SFONDO RAZZIALE CONTRO UNA DONNA EQUADOREGNA, ARRESTATA ITALIANA DI 55 ANNI
OFFESE, APPOSTAMENTI E AGGRESSIONI FISICHE, FINO AL RICOVERO IN OSPEDALE… UN ANNO E TRE MESI DI VESSAZIONI A UNA DONNA CHE AVEVA COME UNICA “COLPA” QUELLA DI ESSERE STRANIERA
Un anno e tre mesi di insulti e vessazioni a una donna che aveva come unica «colpa» quella di essere straniera e di carnagione scura. Con l’accusa di stalking a sfondo razziale, una donna romana di 55 anni è stata arrestata e posta ai domiciliari dai poliziotti del commissariato Appio.
Gli episodi sono iniziati nel gennaio del 2017, quando la vittima, una ecuadoregna di 39 anni, a passeggio con il figlio minore e il cane, è stata insultata con epiteti a sfondo razziale da una persona a lei sconosciuta.
In quel caso non era scattata nessuna denuncia: «Credevo fosse una persona strana, ma non violenta», ha raccontato la vittima ai poliziotti.
Da quel giorno però è stata una escalation di episodi vessatori: offese, appostamenti e aggressioni fisiche, hanno portato la donna dell’Ecuador a essere anche ricoverata in ospedale per una intossicazione da spray urticante.
A quel punto la vittima ha deciso di denunciare e i poliziotti, coordinati dalla procura di Roma, dopo aver acquisito il referto medico, e aver ascoltato diversi testimoni hanno ottenuto dal gip l’arresto della stalker.
(da “La Stampa”)
Leave a Reply