TERREMOTO IN ALBANIA, SCOSSA DI MAGNITUDO 6,5 AL LARGO DI DURAZZO, ALMENO SETTE MORTI
CASE E PALAZZI CROLLATI, MOLTI DISPERSI, 300 FERITI, PERSONE SOTTO LE MACERIE
Una forte scossa di terremoto di magnitudo 6.5 ha colpito alle 2,54 ora locale (le 3,54 in Italia) la costa settentrionale dell’Albania, vicino a Durazzo.
Secondo i dati dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) italiano e del servizio geologico statunitense Usgs, il sisma ha avuto ipocentro a circa dieci chilometri di profondità ed epicentro tra Shijak e Durazzo.
Almeno sette persone hanno perso la vita. Nella capitale, Tirana, la gente è scesa in strada in preda al panico, a Durazzo e Thuname crollati case e palazzi, dispersi, almeno 300 feriti, persone sotto le macerie.
Unità dell’esercito e della protezione civile sono al lavoro tra le macerie di un palazzo a Durazzo e di altri tre a Thumana, dove sono stati tratti in salvo per ora due bambini. A Kurbin un uomo è morto invece dopo essersi gettato dal balcone per tentare di mettersi in salvo.
“E’ stata una scossa forte e lunga, si muoveva tutto. In preda alla paura e al panico siamo corsi in strada”. Questo il racconto di Aida, italiana di origine albanese, da Tirana. “Qui fortunatamente non ci sono stati danni importanti a differenza di Durazzo e dei paesi vicini dove ci sono stati diversi crolli”, aggiunge.
“Noi siamo al primo piano – racconta Aida che in questi giorni si trova nella capitale albanese in visita alla sua famiglia – e appena sentita la scossa abbiamo preso i miei nipoti di due e sette mesi e siamo andati in strada. E qui restiamo al momento perchè le repliche, seppur più brevi e meno intense, continuano”.
Il forte sisma è stato sentito anche in Italia, in Puglia, in Basilicata, in Campania e in Abruzzo. “La scossa di terremoto delle ore 3.54 è stata avvertita in provincia di Bari, Brindisi, Foggia, Lecce e Taranto.
Dalla sala della protezione civile della Regione Puglia non risultano allo stato segnalazioni di danni in Puglia. Vi aggiorno se emergeranno fatti rilevanti” avverte su Twitter il governatore pugliese Michele Emiliano.
Per il terremoto in Albania “abbiamo attivato l’unità di crisi della Farnesina, stiamo monitorando tutto, al momento non risultano italiani coinvolti”. Lo ha affermato il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, intervenendo ad Agorà su Rai Tre.
L’associazione “Italy in Albania” su Twitter ricorda a tutti i cittadini italiani il numero di emergenza connazionali dell’Ambasciata (+35542274900).
“Il violento terremoto” in Albania “ha causato gravi conseguenze e sfortunatamente ci sono delle vittime”. Lo ha scritto sui social il premier albanese Edi Rama, aggiungendo che “tutte le strutture statali sono al lavoro fin dai primi momenti successivi al sisma”. “Si lavora intensamente per salvare ogni vita possibile in alcuni punti critici a Durazzo e Thumana”, prosegue il premier, che invita la popolazione a “mantenere la calma e a sostenere a vicenda”. Rama ha annunciato alla stampa che si recherà immediatamente a Durazzo, la più colpita dal terremoto.
La comunità internazionale si è già mobilitata. A quanto riferito dal premier di Tirana, Edi Rama, “tutti gli amici dell’Albania si stanno rapidamente attivando”. Tra i Paesi che stanno mandando aiuti e quelli che hanno dato disponibilità a inviarli, Rama cita l’Italia, la Grecia, la Francia la Turchia, ma anche l’Ue e gli Usa.”
Il premier italiano Giuseppe Conte ed il premier greco Mitzotakis hanno inviato aerei con squadre di soccorso”, scrive Rama. Dall’Italia starebbero arrivando a Tirana due squadre di vigili del fuoco.
La paura è stata “registrata” sui social. “Fortissimo terremoto in Albania, avvertito anche nel Salento. Tanta paura” twitta Rocco Nuzzo. “Mai sentite in vita scosse così forti : tutto si muoveva”, posta da Lecce Biagio Marzo. “A Bari pure”, risponde Mariangela Alliata.
“È stata la scossa di Terremoto più forte e lunga che io abbia avvertito in tutta la mia vita, ho ancora il cuore a mille”, dice Ilaria. Supermimmone di Lecce posta un video girato con lo smartphone del lampadario che dondola. “Un giorno che dormivo e di colpo io e mia moglie ci siamo guardati senza parlare e abbiamo capito cosa erano quegli strani scricchiolii: teremoto”, commenta.
“Mi ha svegliato il rumore dell’armadio che ha vibrato per diversi secondi”, è la testimonianza di Giovanni Diraco. Valentina Fischione: “Anche io l’ho sentito e sto a Napoli”.
Pennywise: “Ha svegliato anche me che sto a Sulmona”. Michele Carofiglio, da Bari: “Il più lungo che ricordi in vita mia”. Nerometà : “Avvertito forte anche in Basilicata, qui a Matera. È durato tanto, molti per strada ma nessun danno, per ora!”.
(da agenzie)
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