TSIPRAS TRIONFA: “CI LASCIAMO LA TROIKA ALLE SPALLE”
SYRIZA VOLA AL 36% E CONQUISTA 149 SEGGI SU 300… I CENTRISTI DI “TO POTAMI” DISPONIBILI A UN APPOGGIO ESTERNO
Syriza di Alexis Tsipras a un passo dalla maggioranza assoluta nelle elezioni politiche in Grecia (dove ha votato oltre 63% degli aventi diritto, a giugno 2012 era il 62,5% ): Il partito di Tsipras, col 78% delle schede scrutinate, ha 149 seggi su 300.
La maggioranza assoluta è di 151 seggi.
Le percentuali: Syriza è data al 36,21%. I conservatori di Nuova Democrazia sono nettamente indietro al 27,99% con 77 seggi.
Il terzo partito greco è invece ufficialmente l’estrema destra di Alba Dorata col 6,32%, pari a 17 seggi. Solo quarti i centristi di To Potami al 5,98% (16 seggi).
Seguono i comunisti del Kke al 5,46% con 15 deputati.
A seguire i socialisti del Pasok al 4,72% (13 seggi), ultimi i Greci Indipendenti (scissionisti di Nuova Democrazia) al 4,70% (13 seggi).
Il 40enne Alexis Tsipras, al momento della formazione del nuovo governo, diventerà il più giovane premier greco degli ultimi 150 anni.
Dopo ore di attesa, quando i dati sono quasi definitivi, Alexis Tsipras parla alla folla che lo acclama sotto la sede di Syriza ad Atene: « Oggi il popolo greco ha fatto storia. I popolo greco ha dato un ordine molto chiaro: la Grecia volta pagina, abbandona l’austerità , la catastrofe, lascia la paura dietro di se, lasca 5 anni di sofferenze e chiude circolo vizioso dell’ austerità , annulla l’accordo di austerità con la troika che è il passato».
Queste le parole del leader che continua illustrando i piani per il futuro: «Troveremo con l’Europa una nuova soluzione per far uscire la Grecia dal circolo vizioso (dell’austerità ) e per far tornare a crescere l’Europa. La Grecia presenterà ora nuove proposte, un nuovo piano radicale per i prossimi 4 anni».
« Il nuovo governo greco negozierà «una soluzione finanziaria giusta e vantaggiosa per tutte le parti», ha detto ancora Tsipras.
Il leader della formazione centrista e filo-Ue ‘To Potami’ (il fiume in greco), Stavros Theodorakis, ha annunciato di essere pronto a sostenere con un appoggio esterno un eventuale governo guidato da Alexis Tsipras, leader di Syriza.
Ma senza entrare nel governo, a prescindere se Syriza supererà la soglia dei 151 seggi su 300
“Potami è qui. Diremo sì alle proposte che condivideremo e ci opporremo quando la sicurezza del Paese sarà messa a rischio”, ha chiarito l’ex giornalista, spiegando che intende “fare di tutto per scongiurare nuove elezioni”, come accade nel 2012, quando si votò a maggio e poi a giugno.
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