VACCINI, NUOVI TAGLI ALLE CONSEGNE DI ASTRAZENECA: RALLENTA LA CAMPAGNA PER INSEGNANTI E FORZE DELLORDINE
LA RIDUZIONE E’ INTORNO AL 15% DELLE DOSI PREVISTE
Ancora tagli alle forniture dei vaccini, ancora impegni non mantenuti da parte delle case farmaceutiche che rallentano ancor di più la campagna che solo in questi giorni, con grande ritardo sui tempi originariamente previsti dal piano, sta cominciando con gli over 80.
Questa volta a consegnare meno dosi del previsto è stata Astrazeneca che ieri avrebbe dovuto far arrivare in Italia 547.200 dosi e che invece ha operato un taglio del 15 per cento. Novemila dosi in meno sono giunte nei centri vaccinali del Lazio, 5.000 in meno in Emilia Romagna e via via in proporzione in tutte le altre regioni che hanno già avviato da pochi giorni le vaccinazioni di insegnanti, forze dell’ordine, militari.
Se ne parlerà nel pomeriggio nel corso della Conferenza delle Regioni convocata dal presidente Stefano Bonaccini per le valutazioni da consegnare al governo sulle nuove misure da adottare alla vigilia della scadenza del Dpcm prevista per il 5 marzo. Non c’è unità di vedute. Alcuni governatori spingono per una zona arancione nazionale per alcune settimane nel tentativo di contenere l’espandersi delle varianti anche perchè la campagna vaccinale, al di là degli obiettivi annunciati, procede a rilento.
“Ci è stata comunicata una riduzione di 9 mila dosi del vaccino Astrazeneca per le prossime consegne e questa è una brutta notizia. Mi domando come si possano conciliare le presunte offerte di mediatori proposte ad alcune regioni su mercati paralleli per il vaccino Astrazeneca con l’acclarata riduzione?”, dice l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.
Meno dosi anche all’Emilia Romagna. “Sono in arrivo in questi giorni AstraZeneca con un’ulteriore decurtazione, ne dovevano arrivare diverse decine di migliaia, ma c’è una decurtazione di 4-5 mila dosi. Non come le altre volte ma comunque non c’è un segno più, speriamo che dalla prossima settimana si cambi passo”, conferma l’assessore regionale alle Politiche Sanitarie dell’Emilia Romagna, Raffaele Donini.
La conferma del taglio arriva anche dal direttore generale dell’Ausl di Bologna, Paolo Bordon: “I vaccini arrivano ma con dei tagli, oggi abbiamo 1.000 vaccini in consegna in meno di AstraZeneca, dovevano essere 8.400 e ne arriveranno 7.400”.
(da agenzie)
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