VALLS: “RISCHIO ATTACCHI IN ALTRI PAESI UE”, 150 BLITZ NELLA NOTTE IN FRANCIA
ARSENALE RINVENUTO A LIONE…L’INUTILE BOMBARDAMENTO A RAQQA SU SITI DISMESSI…IDENTIFICATO IL QUARTO ATTENTATORE: RISIEDEVA IN FRANCIA
A tre giorni dagli attacchi terroristici del 13 novembre a Parigi, il governo francese ammette di sapere che “si stavano preparando attentati non solo in Francia ma in tutta Europa”.
E nella notte vengono fatti oltre 150 blitz in diverse città francesi, con arresti e ritrovamento di depositi di armi.
A parlare questa mattina alla radio Rtl è stato il premier Manuel Valls. La strage di Parigi, ha sottolineato “è stata pensata, pianificata, organizzata dalla Siria”.
Il Paese potrebbe essere ancora colpito nuovamente “nei prossimi giorni, nelle prossime settimane”, ha detto il primo ministro. “Dobbiamo prepararci a vivere a lungo con questa minaccia”, ha aggiunto Valls, preannunciando “nuove reazioni francesi”.
Nella notte, infatti, la Francia ha bombardato Raqqa, una delle roccaforti dell’Is nel Nord della Siria. In un’operazione congiunta con le forze statunitensi, i raid hanno preso di mira e distrutto una postazione di comando, un centro reclutamento per jihadisti, un deposito di armi e un campo di addestramento per terroristi, secondo quanto segnalato dal ministero della Difesa francese.
L’Is ha invece fatto sapere che i bombardamenti non hanno causato vittime e hanno colpito obiettivi che in realtà erano “siti da tempo abbandonati”.
Secondo il primo ministro francese, inoltre, nuovi attacchi verranno pianificati “non soltanto contro la Francia ma anche contro altri paesi europei”.
Come detto all’inizio, in tutta la Francia sono in corso da questa notte numerose operazioni anti-terrorismo con sei arresti a Grenoble, tre a Tolosa e cinque a Lione, dove è stato trovato un arsenale con fucili Kalashnikov e lanciarazzi.
Il governo francese ha decretato lo “stato di urgenza”, che consente alla polizia di velocizzare le ricerche dei sospetti.
Francia e Belgio hanno emesso ordini per l’arresto di un jihadista sospettato per gli attentati di venerdì a Parigi, Abdeslam Salah, sfuggito a un’operazione a Bruxelles, in cui diverse persone sono state arrestate, tra cui il fratello Mohamed. Salah, 26 anni, nazionalità francese anche se residente in Belgio, è colui che ha affittato la macchina in Belgio, una Volkswagen Polo, utilizzata dai terroristi che hanno attaccato la sala concerti Bataclan.
L’ipotesi è che all’operazione abbiano partecipato una dozzina di persone.
Un altro dei terroristi delle stragi di venerdì sera a Parigi sarebbe stato identificato dalla polizia francese, secondo radio Rmc.
Si tratterebbe, a quanto sembra, di un uomo noto come Samy, che era residente con la famiglia nella Seine-Saint-Denis, la banlieue di Parigi.
Insieme ad altri due kamikaze, fra i quali Omar Mostefai, si è fatto saltare all’interno del teatro Bataclan. Sarebbe il quarto attentatore identificato.
(da “La Repubblica”)
Leave a Reply