CASO BALOCCHI: SOTTOSEGRETARIO SANZIONATO DA TREMONTI
NEL 2004 CONDANNATO A SANZIONE AMMINISTRATIVA DA TREMONTI, ORA SOTTOSEGRETARIO ALLA SEMPLIFICAZIONE … IL CENTRODESTRA IN LIGURIA MERITA DI ESSERE TRATTATO COSI’ ?
Come sottolineato in precedenti articoli, il Centrodestra in Liguria aveva ottimi uomini per essere rappresentato a livello governativo nell’ambito dei viceministri e sottosegretari, basti pensare a Sandro Biasotti, Enrico Musso, Renata Oliveri, con competenze di livello nell’ambito della portualità e della pubblica amministrazione. Anche la componente di An, penalizzata elettoralmente da scelte di vertice, avrebbe potuto esprimere qualche nome di livello e riacquistare “visibilità ” nei confronti del proprio bacino elettorale. Invece l’unico sottosegretario ligure, inserito “ad ogni costo” dai vertici di Via Bellerio, dopo essere stato imposto capolista in Liguria, con malcelati “maldipancia” dei vertici locali della Lega, risulta alla fine Maurizio Balocchi, depositario degli “affari” della Lega, tesoriere, amministratore di società finite male o liquidate, in passato sottosegretario agli Interni, con delega ai Vigili del Fuoco. Ora è passato dai “pompieri” ai “semplificatori”, ovvero coadiuverà il ministro Calderoli nel “ridurre” le leggi e renderle omogee e organiche. Non si può dire che il neo sottosegretario non abbia esperienza di cause, più da accusato in verità che da giurista, come sottolineato anche dal giornalista Gian Antonio Stella, autore de “la Casta”. Abbiamo già documentato ” lo scambio di coppie” fatto in Parlamento con un suo collega leghista ( ognuno assunse come portaborse la moglie dell’altro, aggirando così il regolamento), la sua qualità di amministratore della fallita Bingo.net. e del Casinò finito male in Croazia. Ma Balocchi fu anche amministratore della banca leghista Credieuronord che si tramutò in un buco pauroso per oltre 3.000 soci leghisti che vi avevano affidati i risparmi. Pubblichiamo qua di seguito i risultati del verbale di ispezione della Banca d’Italia alla Banca della Lega e il successivo decreto, firmato dal ministro Tremonti in cui si infligge la sanzione amministrativa al neo sottosegretario, per le irregolarità citate, di Euro 7.746. Al di là del merito, resta il problema politico: da un lato avremo Tremonti, ministro dell’economia, dall’altro un sottosegretario sanzionato dal ministro stesso. E’ così che la Liguria meritava di essere rappresentata?
Ecco il verbale e il successivo decreto…
BANCA POPOLARE CREDIEURONORD S.c.r.l. MILANO Via Cartesio 2
Inizio Ispezione 10/03/2003 Fine Ispezione 23/05/2003 CONSTATAZIONI PROFILI GESTIONALI E ORGANIZZATIVI
1 Non si sono adottati provvedimenti idonei a rendere affidabile l’impianto organizzativo e a pervenire in tempi rapidi a una profittevole gestione. Si richiamano segnatamente a) i ritardi nell’applicazione del Regolamento, tuttora disatteso in alcuni aspetti rilevanti quali i controlli interni b) le incoerenze nella politica creditizia e la labilità dei crediti seguiti per selezione della clientela e l’enucleazione delle partite a decorso insoddisfacente.
2 La previsione contenuta nel regolamento interno di fatto trasferisce in capo all’esponente amministrativo la conduzione aziendale, pur lasciando al dirigente la formale responsabilità degli atti.
3 Gli scarsi resoconti delle riunioni consiliari che rendono disagevole la ricostruzione degli accadimenti, talvolta redatti a distanza di mesi. Si è anche permesso al segretario di presenziare alla pratiche di fido allo stesso riconducibili.
4 Non si sono definiti limiti alle facoltà esercitate in tema di condizioni da praticare alla Clientela.
5 Il Collegio sindacale ha circoscritto la propria attività alle verifiche di cassa e incombenze fiscali e previdenziali, omettendo di rilevare lo scadimento del comparto creditizio.
6 Lo schema organizzativo risente della ridotta cultura dei controlli, nonchè del turnover del personale, non accompagnato dai necessari interventi formativi.
EROGAZIONE DEL CREDITO E STATO DEGLI IMPIEGHI
7 Il processo creditizio è connotato da carenze che si sono riflesse sulla qualità dell’erogato. Il degrado è stato determinato da
a) affidamenti per operazioni finanziarie senza preventiva individuazione di fonti e tempi di rimborso ( cfr., ad es. Bingo.Net Srl)
b) facilitazioni accordate pur in costanza di elementi negativi prospettati in sede istruttoria
c) ripetuti sconfinamenti autorizzati dal Capo dell’esecutivo, anche in esubero ai poteri delegati
8 ) La distanza sul portafoglio prestiti al 31.12.02 ha fatto emergere sofferenze per euro 4,8 milioni, incagli per euro 3,7 milioni, previsioni di perdita per euro 2 milioni.
IL PRESENTE DOCUMENTO, COMPOSTO DI N. 4 PAGINE E N. 1 ALLEGATO E’ COPIA CONFORME ESTRATTA DAL RAPPORTO ISPETTIVO SUGLI ACCERTAMENTI DI VIGILANZA CONDOTTI DAL 10.03.2003 AL 23.05.2003 E CONSTA DI N. 7 PAGINE E 3 ALLEGATI
IL MINISTRO DELLA ECONOMIA E DELLE FINANZE
VISTO il decreto legislativo 1 settembre 1993. n. 385 ( Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia), vista la lettera n.177749 del 1 marzo 2004 con la quale la BANCA D’ITALIA ha proposto l’irrogazione di sanzioni amministrative pecuniarie in relazione alla infrazioni rilevate preso la BANCA POPOLARE CREDITEURONORD, con sede a Milano, nel corso degli accertamenti ispettivi di vigilanza condotti: 1) carenze nell’organizzazione e nei controlli interni da parte del Consiglio di amministrazione, del Collegio sindacale, del Direttore generale 2) carenze nella gestione del Credito da parte del Conisiglio di amministrazione, 3) posizione ad andamento anomalo e previsioni di perdite non segnalate
D E C R E TA
A CARICO DELLE PERSONE DI SEGUITO INDICATE SONO INFLITTE LE SEGUENTI SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE
Componenti il Consiglio di Amministrazione Arcucci Francesco, Galimberti Giovanni, BALOCCHI MAURIZIO, Barbiani Massimo complessivamente per varie irregolarità la somma complessiva di EURO 7.746,00 CIASCUNO
Addi 22 marzo 2004
IL MINISTRO.
G. TREMONTI
la vignetta è tratta da: http://scarabocchiodicomicomix.splinder.com/post/17122674
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