Destra di Popolo.net

CHI E’ CARMELO ZUCCARO, IL PROCURATORE DI CATANIA CON L’OSSESSIONE DELLE ONG

UNA SERIE DI ERRORI GIUDIZIARI NEL SUO CAMMINO

Da giugno 2016 è il Procuratore Capo alle pendici dell’Etna, salito alla ribalta delle cronache per la sua inchiesta sulle organizzazioni non governative che soccorrono i migranti nel Mediterraneo.
Potrebbe esserci qualcosa di sporco, di molto sporco — disse il magistrato — dietro gli “umanitari”. Indicibili accordi con i trafficanti; soldi che dalla Libia approdano ai conti esteri (quali?) delle organizzazioni; piani per destabilizzare l’economia e la società  italiana (tutte parole sue) e marciare quindi su questo caos organizzato. Manca solo il “Piano Kalergi” ma non disperate, il tempo è galantuomo.
Prove? “Non ne abbiamo — ci tiene a precisare. “Non ne abbiamo ancora” aggiunge minaccioso. “Abbiamo delle conoscenze”. Io so ma non ho le prove. Un magistrato come Pasolini. Bene. Fonti? Non si può dire. Perchè non provengono dai vari organi di polizia giudiziaria ma è materiale d’intelligence — non utilizzabili in un processo. L’Aise? Il Dis? Cia? Mossad? Europol? Non dice quali agenzie (chiacchierati sono i servizi tedeschi e olandesi), ma ora sì, abbiamo le prove, tuona Zuccaro intervistato da la Stampa il 23 aprile.
Abbiamo le prove. Quali prove, ordunque? “Delle telefonate fra la Libia e alcune ong”. Strano. Perchè 30 giorni prima, parlando davanti al comitato Schengen a Montecitorio ha detto testualmente “non ho sotto controlli i telefoni”.
Che abbia disposto intercettazioni in due settimane? Difficile visto che per le utenze estere servono rogatorie non proprio facili da ottenere.
Francesco Floris scrive per glistatigenerali.com un ritratto completo del procuratore L’arcano viene svelato qualche giorno più tardi: non sono vere e proprie telefonate ma solo i tabulati.
Quindi Zuccaro sa solo che le chiamate sono avvenute e in un solo caso — sostiene — il contenuto di un’intercettazione effettuata dai servizi segreti con la frase “Stiamo mettendo in mare i gommoni. Intervenite!”. Pronunciata in che lingua? Sarebbe interessante saperlo. Rivolta a quale ong? C’è il segreto. Da parte di chi? Un prete libico? Un miliziano di Ansal Al-Shari’a? Un trafficante di uomini? Magari un altro migrante che non è partito e ha avuto notizia di un naufragio dove è morto il fratello, come ha testimoniato Save The Children ai microfoni di “Tutta la città  ne parla” su Radio3. Magari. Visto che i numeri di telefono delle ong sono pubblici su internet per ovvie ragioni.
Ma Zuccaro non ha solo questo. Lui sostiene di possedere i nastri di alcune conversazioni avvenute via radio.
Lavoro d’intelligence pure questo. Intelligence piuttosto scarsina visto che basta sintonizzarsi sul canale 16 della radio, dedicato alle emergenze internazionali, per sentire tutte le conversazioni che avvengono su quelle specifiche frequenze.
Per esempio è normale sentire alla notte, quando tutti sono collegati in attesa di SOS o mayday, alcune grida, schiamazzi e parolacce in italiano che militari libici, forti di un dubbio gusto dell’umorismo, urlano nelle radio per divertirsi e importunare chi sta dall’altro capo della trasmittente. Chi è stato in mare lo sa.
Sembra saperlo meno l’attuale capo della Procura di Catania, la città  di Pippo Fava, spesso oggetto di critiche per non procedere a velocità  omogenea nelle diverse indagini condotte.
Ma chi era Carmelo Zuccaro prima dell’improvvisa notorietà ? È stato un enfant prodige della giustizia e dell’antimafia siciliana. A soli 40 anni Presidente di Corte d’Assise a Caltanissetta durante i processi su Capaci e via D’Amelio ter. Ancora oggi ha per le mani alcuni dei fascicoli più scottanti, come quello sul Cara di Mineo che vede addirittura il coinvolgimento del Sottosegretario all’Agricoltura di Ncd, Giuseppe Castiglione, a cui viene contestata corruzione in cambio di voti quando in Sicilia reggeva la Provincia di Catania.
Una curiosità : sul Cara di Mineo non parla così tanto, non rilascia interviste e davanti alla commissione parlamentare sul sistema d’accoglienza ha chiesto che ampi stralci della sua deposizione fossero secretati.
Si laurea presto Zuccaro ed entra in Guardia di Finanza come solo i 50 migliori laureati potevano fare domanda all’epoca. A 25 anni vince il concorso ed entra in magistratura. La corrente di riferimento fra le toghe è UniCost, Uniti per la Costituzione, minoritari lungo la penisola (anche se spesso decisivi, grazie agli accordi fra correnti che contraddistingue la girandola delle nomine) ma non a Catania. Dove i centristi togati hanno da sempre un peso specifico particolare. A 36 anni, nel 1992, in piena fase stragista e dopo la morte di Falcone e Borsellino, viene invitato in Parlamento da Luciano Violante, insieme con altri magistrati siciliani di spicco.
Per parlare dei rapporti malati mafia-politica-imprenditoria sull’isola. E svela dettagli succulenti, per quella fase, tanto da chiedere la secretazione degli atti pure in quel caso. Giustamente.
A inizio Duemila uno screzio che si prolunga per un lustro con il giudice Pasqualino Bruno, di 20 anni più anziano ed esperto di lui. Entrambi vogliono la poltrona di Procuratore a Nicosia. Il giudice Bruno fa ricorso numerose volte per otto anni contro la decisione del Csm di affidare a Zuccaro l’incarico. E vince sempre.
Ma per uno di quei curiosi corto circuiti della giustizia italiana non ci va lui a Nicosia. Infatti il magistrato che contesta una decisione del Csm deve rivolgersi a Tar e poi Consiglio di Stato.
Quest’ultimo può solo revocare la decisione presa e rimetterla di nuovo alla mercè del Consiglio Superiore. Il quale, se gradisce (e Zuccaro lo gradivano), compie la stessa scelta revocata dai giudici amministrativi. Ad avere tempo il loop può andare avanti all’infinito.
Continua Francesco Floris: Per esempio il 4 dicembre 2015: un ventunenne siriano, Morad Al Ghazawi, viene arrestato a Pozzallo dalla Polizia di Ragusa per terrorismo e col sospetto di essere una cellula solitaria dell’Isis entrata in Europa. È il caso del “migrante con il passaporto Isis” o “diploma Isis” o “lasciapassare per jihadisti”, come lo ribattezzano i giornali citando fonti investigative.
Chi prende in mano il fascicolo e coordina le indagini? Proprio lui: Carmelo Zuccaro, quando già  sta imboccando l’ultima curva per il rush finale che lo conduce, sei mesi dopo, sulla poltrona più prestigiosa dell’ufficio giudiziario etneo. Sul ventunenne siriano si affida a Digos ragusana e investigatori.
Che trovano sul telefono del ragazzo un documento su carta gialla con foto di un’altra persona, un timbro dell’Isis e un testo in arabo che attesterebbe il superamento di un corso di formazione jihadista (sic).
C’è un problema: il testo è stato tradotto in maniera grossolana. In realtà  è un “attestato di non-miscredenza” come scoprono Radio Radicale, che per prima solleva il caso, e la redazione di Meridionenews, rilasciato dal “governatorato della Svezia a nome di Mamo Al Jaziri”, un cantante siriano di origini curde che vive a Stoccolma da anni. Un documento che gira in rete da più di un anno sempre con foto diverse — una bufala pazzesca.
Come del resto le altre “prove” eclatanti della Procura: il testo che gli trovano su whatsapp “Non c’è altro Dio al di fuori di Allah e Maometto è il suo Profeta” che a Catania stabiliscono essere il messaggio di affiliazione allo Stato Islamico. Mentre invece è la “shahada”, uno dei primi precetti del Corano — la professione di fede — che vale per tutti i musulmani del mondo.
O ancora: la richiesta di fermo della Procura dove si cita un’altra bufala: il video ritrovato sul telefono di Morad Al Ghazawi dove secondo i magistrati si vede “un arabo proclamare la difesa della Siria imbracciando fucili e spade”.
E in effetti si vede. Bene: ”arabo in questione nel video ha una lunga barba finta, il fucile è finto, la spada pure ed esce dalla stanza sculettando. È satira. Proprio contro gli islamisti come ha mostrato Amedeo Ricucci su Rai 1.
Tutte informazioni disponibili prima della sentenza a cominciare dal fatto che sul passaporto del ventunenne, quello vero non il “passaporto Isis”, ci sono timbri del 2012 che mostrano come si è rifugiato in Giordania prima di partire alla volta dell’Europa.
Nel 2012. Quando Isis nemmeno esisteva in Siria. Ma le evidenze non bloccano la Procura guidata da Zuccaro che ancora quest’anno chiede quattro anni di carcere. Viene assolto ma intanto Morad si è fatto 16 mesi di prigione a Sassari in quella nota come la “Guantanamo d’Italia”. Ora è in Germania, ricongiunto alla famiglia. Chi lo conosce dice che è rimasto seriamente traumatizzato, fino ad oggi.
Ma Zuccaro non si demoralizza con gli errori — clamorosi — e torna all’attacco. Questa volta delle ong.
Si concede prima a un quotidiano locale dove dichiara fra le altre cose: «Ci stiamo muovendo con dei poteri che non sono quelli dell’autorità  giudiziaria». Interessante, verrebbe da chiedersi: ma quali? Con quali regole di ingaggio, e sulla base di quali norme?
Poi si concede a Repubblica: “Forse la cosa è ancora più inquietante — dice — alcune ong hanno finalità  diverse: destabilizzare l’economia per trarne dei vantaggi”. Boom. Destabilizzare l’economia. Se fossimo dalle parti della mitica Procura di Trani potremmo immaginare un grande complotto fra ong, migranti, trafficanti e agenzie di rating per sconvolgere l’Italia.

(da Globalist)

This entry was posted on martedì, Novembre 20th, 2018 at 12:55 and is filed under Giustizia. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.

« DOPO DUE ANNI DI INDAGINI SUL NULLA LA PROCURA DI CATANIA ORA SI DEDICA AGLI ABITI USATI DAI PROFUGHI
UN PRIMO EFFETTO DEL DECRETO SALVINI: MUSTAFA OTTIENE LA PROTEZIONE UMANITARIA MA FINISCE PER STRADA »

Leave a Reply

You must be logged in to post a comment.

  • Destra di Popolo.net
    Circolo Genovese di Cultura e Politica
    Diretto da Riccardo Fucile
    Scrivici: destradipopolo@gmail.com

  • Categorie

    • 100 giorni (5)
    • Aborto (20)
    • Acca Larentia (2)
    • Alcool (3)
    • Alemanno (150)
    • Alfano (315)
    • Alitalia (123)
    • Ambiente (341)
    • AN (210)
    • Animali (74)
    • Arancioni (2)
    • arte (175)
    • Attentato (329)
    • Auguri (13)
    • Batini (3)
    • Berlusconi (4.297)
    • Bersani (235)
    • Biasotti (12)
    • Boldrini (4)
    • Bossi (1.223)
    • Brambilla (38)
    • Brunetta (83)
    • Burlando (26)
    • Camogli (2)
    • canile (4)
    • Cappello (8)
    • Caprotti (2)
    • Caritas (6)
    • carovita (170)
    • casa (247)
    • Casini (120)
    • Centrodestra in Liguria (35)
    • Chiesa (276)
    • Cina (10)
    • Comune (343)
    • Coop (7)
    • Cossiga (7)
    • Costume (5.592)
    • criminalità (1.404)
    • democratici e progressisti (19)
    • denuncia (14.536)
    • destra (573)
    • destradipopolo (99)
    • Di Pietro (101)
    • Diritti civili (276)
    • don Gallo (9)
    • economia (2.332)
    • elezioni (3.303)
    • emergenza (3.080)
    • Energia (45)
    • Esselunga (2)
    • Esteri (784)
    • Eugenetica (3)
    • Europa (1.314)
    • Fassino (13)
    • federalismo (167)
    • Ferrara (21)
    • Ferretti (6)
    • ferrovie (133)
    • finanziaria (325)
    • Fini (823)
    • fioriere (5)
    • Fitto (27)
    • Fontana di Trevi (1)
    • Formigoni (90)
    • Forza Italia (596)
    • frana (9)
    • Fratelli d'Italia (291)
    • Futuro e Libertà (511)
    • g8 (25)
    • Gelmini (68)
    • Genova (543)
    • Giannino (10)
    • Giustizia (5.796)
    • governo (5.805)
    • Grasso (22)
    • Green Italia (1)
    • Grillo (2.941)
    • Idv (4)
    • Immigrazione (734)
    • indulto (14)
    • inflazione (26)
    • Ingroia (15)
    • Interviste (16)
    • la casta (1.396)
    • La Destra (45)
    • La Sapienza (5)
    • Lavoro (1.316)
    • LegaNord (2.415)
    • Letta Enrico (154)
    • Liberi e Uguali (10)
    • Libia (68)
    • Libri (33)
    • Liguria Futurista (25)
    • mafia (544)
    • manifesto (7)
    • Margherita (16)
    • Maroni (171)
    • Mastella (16)
    • Mattarella (60)
    • Meloni (14)
    • Milano (300)
    • Montezemolo (7)
    • Monti (357)
    • moschea (11)
    • Musso (10)
    • Muti (10)
    • Napoli (319)
    • Napolitano (220)
    • no global (5)
    • notte bianca (3)
    • Nuovo Centrodestra (2)
    • Obama (11)
    • olimpiadi (40)
    • Oliveri (4)
    • Pannella (29)
    • Papa (33)
    • Parlamento (1.428)
    • partito del popolo della libertà (30)
    • Partito Democratico (1.034)
    • PD (1.192)
    • PdL (2.781)
    • pedofilia (25)
    • Pensioni (129)
    • Politica (32.466)
    • polizia (253)
    • Porto (12)
    • povertà (502)
    • Presepe (14)
    • Primarie (149)
    • Prodi (52)
    • Provincia (139)
    • radici e valori (3.690)
    • RAI (359)
    • rapine (37)
    • Razzismo (1.410)
    • Referendum (200)
    • Regione (344)
    • Renzi (1.521)
    • Repetto (46)
    • Rifiuti (84)
    • rom (13)
    • Roma (1.125)
    • Rutelli (9)
    • san gottardo (4)
    • San Martino (3)
    • San Miniato (2)
    • sanità (306)
    • Sarkozy (43)
    • scuola (354)
    • Sestri Levante (2)
    • Sicurezza (454)
    • sindacati (162)
    • Sinistra arcobaleno (11)
    • Soru (4)
    • sprechi (319)
    • Stampa (373)
    • Storace (47)
    • subappalti (31)
    • televisione (244)
    • terremoto (402)
    • thyssenkrupp (3)
    • Tibet (2)
    • tredicesima (3)
    • Turismo (62)
    • Udc (64)
    • Università (128)
    • V-Day (2)
    • Veltroni (30)
    • Vendola (41)
    • Verdi (16)
    • Vincenzi (30)
    • violenza sulle donne (342)
    • Web (1)
    • Zingaretti (10)
    • zingari (14)
  • Archivi

    • Giugno 2025 (337)
    • Maggio 2025 (591)
    • Aprile 2025 (622)
    • Marzo 2025 (561)
    • Febbraio 2025 (352)
    • Gennaio 2025 (640)
    • Dicembre 2024 (607)
    • Novembre 2024 (609)
    • Ottobre 2024 (668)
    • Settembre 2024 (458)
    • Agosto 2024 (618)
    • Luglio 2024 (429)
    • Giugno 2024 (481)
    • Maggio 2024 (633)
    • Aprile 2024 (618)
    • Marzo 2024 (473)
    • Febbraio 2024 (588)
    • Gennaio 2024 (627)
    • Dicembre 2023 (504)
    • Novembre 2023 (435)
    • Ottobre 2023 (604)
    • Settembre 2023 (462)
    • Agosto 2023 (642)
    • Luglio 2023 (605)
    • Giugno 2023 (560)
    • Maggio 2023 (412)
    • Aprile 2023 (567)
    • Marzo 2023 (506)
    • Febbraio 2023 (505)
    • Gennaio 2023 (541)
    • Dicembre 2022 (525)
    • Novembre 2022 (526)
    • Ottobre 2022 (552)
    • Settembre 2022 (584)
    • Agosto 2022 (585)
    • Luglio 2022 (562)
    • Giugno 2022 (521)
    • Maggio 2022 (470)
    • Aprile 2022 (502)
    • Marzo 2022 (542)
    • Febbraio 2022 (494)
    • Gennaio 2022 (510)
    • Dicembre 2021 (488)
    • Novembre 2021 (599)
    • Ottobre 2021 (506)
    • Settembre 2021 (539)
    • Agosto 2021 (423)
    • Luglio 2021 (577)
    • Giugno 2021 (559)
    • Maggio 2021 (556)
    • Aprile 2021 (506)
    • Marzo 2021 (647)
    • Febbraio 2021 (570)
    • Gennaio 2021 (605)
    • Dicembre 2020 (619)
    • Novembre 2020 (575)
    • Ottobre 2020 (639)
    • Settembre 2020 (465)
    • Agosto 2020 (588)
    • Luglio 2020 (597)
    • Giugno 2020 (580)
    • Maggio 2020 (618)
    • Aprile 2020 (643)
    • Marzo 2020 (437)
    • Febbraio 2020 (593)
    • Gennaio 2020 (596)
    • Dicembre 2019 (542)
    • Novembre 2019 (316)
    • Ottobre 2019 (631)
    • Settembre 2019 (617)
    • Agosto 2019 (639)
    • Luglio 2019 (654)
    • Giugno 2019 (598)
    • Maggio 2019 (527)
    • Aprile 2019 (383)
    • Marzo 2019 (562)
    • Febbraio 2019 (598)
    • Gennaio 2019 (641)
    • Dicembre 2018 (623)
    • Novembre 2018 (603)
    • Ottobre 2018 (631)
    • Settembre 2018 (586)
    • Agosto 2018 (362)
    • Luglio 2018 (562)
    • Giugno 2018 (563)
    • Maggio 2018 (634)
    • Aprile 2018 (547)
    • Marzo 2018 (599)
    • Febbraio 2018 (571)
    • Gennaio 2018 (607)
    • Dicembre 2017 (579)
    • Novembre 2017 (634)
    • Ottobre 2017 (579)
    • Settembre 2017 (456)
    • Agosto 2017 (368)
    • Luglio 2017 (450)
    • Giugno 2017 (468)
    • Maggio 2017 (460)
    • Aprile 2017 (439)
    • Marzo 2017 (480)
    • Febbraio 2017 (420)
    • Gennaio 2017 (453)
    • Dicembre 2016 (438)
    • Novembre 2016 (438)
    • Ottobre 2016 (424)
    • Settembre 2016 (367)
    • Agosto 2016 (332)
    • Luglio 2016 (336)
    • Giugno 2016 (358)
    • Maggio 2016 (373)
    • Aprile 2016 (308)
    • Marzo 2016 (369)
    • Febbraio 2016 (335)
    • Gennaio 2016 (404)
    • Dicembre 2015 (412)
    • Novembre 2015 (401)
    • Ottobre 2015 (422)
    • Settembre 2015 (419)
    • Agosto 2015 (416)
    • Luglio 2015 (387)
    • Giugno 2015 (397)
    • Maggio 2015 (402)
    • Aprile 2015 (407)
    • Marzo 2015 (428)
    • Febbraio 2015 (417)
    • Gennaio 2015 (434)
    • Dicembre 2014 (454)
    • Novembre 2014 (437)
    • Ottobre 2014 (440)
    • Settembre 2014 (450)
    • Agosto 2014 (433)
    • Luglio 2014 (437)
    • Giugno 2014 (392)
    • Maggio 2014 (392)
    • Aprile 2014 (389)
    • Marzo 2014 (436)
    • Febbraio 2014 (386)
    • Gennaio 2014 (419)
    • Dicembre 2013 (367)
    • Novembre 2013 (395)
    • Ottobre 2013 (447)
    • Settembre 2013 (433)
    • Agosto 2013 (389)
    • Luglio 2013 (390)
    • Giugno 2013 (425)
    • Maggio 2013 (413)
    • Aprile 2013 (345)
    • Marzo 2013 (372)
    • Febbraio 2013 (293)
    • Gennaio 2013 (361)
    • Dicembre 2012 (364)
    • Novembre 2012 (336)
    • Ottobre 2012 (363)
    • Settembre 2012 (341)
    • Agosto 2012 (238)
    • Luglio 2012 (328)
    • Giugno 2012 (288)
    • Maggio 2012 (258)
    • Aprile 2012 (218)
    • Marzo 2012 (255)
    • Febbraio 2012 (247)
    • Gennaio 2012 (259)
    • Dicembre 2011 (223)
    • Novembre 2011 (267)
    • Ottobre 2011 (283)
    • Settembre 2011 (268)
    • Agosto 2011 (155)
    • Luglio 2011 (210)
    • Giugno 2011 (264)
    • Maggio 2011 (273)
    • Aprile 2011 (248)
    • Marzo 2011 (255)
    • Febbraio 2011 (234)
    • Gennaio 2011 (253)
    • Dicembre 2010 (237)
    • Novembre 2010 (187)
    • Ottobre 2010 (159)
    • Settembre 2010 (148)
    • Agosto 2010 (75)
    • Luglio 2010 (86)
    • Giugno 2010 (76)
    • Maggio 2010 (75)
    • Aprile 2010 (66)
    • Marzo 2010 (79)
    • Febbraio 2010 (73)
    • Gennaio 2010 (74)
    • Dicembre 2009 (74)
    • Novembre 2009 (83)
    • Ottobre 2009 (90)
    • Settembre 2009 (83)
    • Agosto 2009 (56)
    • Luglio 2009 (83)
    • Giugno 2009 (76)
    • Maggio 2009 (72)
    • Aprile 2009 (74)
    • Marzo 2009 (50)
    • Febbraio 2009 (69)
    • Gennaio 2009 (70)
    • Dicembre 2008 (75)
    • Novembre 2008 (77)
    • Ottobre 2008 (67)
    • Settembre 2008 (56)
    • Agosto 2008 (39)
    • Luglio 2008 (50)
    • Giugno 2008 (55)
    • Maggio 2008 (63)
    • Aprile 2008 (50)
    • Marzo 2008 (39)
    • Febbraio 2008 (35)
    • Gennaio 2008 (36)
    • Dicembre 2007 (25)
    • Novembre 2007 (22)
    • Ottobre 2007 (27)
    • Settembre 2007 (23)
  • Giugno 2025
    L M M G V S D
     1
    2345678
    9101112131415
    16171819202122
    23242526272829
    30  
    « Mag    
  • Leggi gli ultimi articoli inseriti

    • GENOVA, LO SCANDALO CHE HA TRAVOLTO LA POLIZIA LOCALE: I “SUSSURRI” NELL’ORECCHIO PER PROVOCARE I FERMATI, LE BODYCAM “ACCESE DOPO”
    • GENOVA, INCHIESTA CORRUZIONE GAMBINO (FDI): NELL’INDAGINE ANCHE LA GESTIONE DEI MINORI STRANIERI
    • “MERZ DOVREBBE PULIRE UN BAGNO, COSÌ CAPIREBBE COSA SIGNIFICA FARE UN LAVORO SPORCO” : LE CRITICHE DEI PARTITI D’OPPOSIZIONE AL CANCELLIERE TEDESCO MERZ CHE, RIFERENDOSI ALLA GUERRA TRA STATO EBRAICO E IRAN, HA DICHIARATO CHE “ISRAELE STA FACENDO IL LAVORO SPORCO AL POSTO NOSTRO”
    • ALTRO CONDONO, SALVINI VUOLE AMPLIARE IL PERIMETRO DELLA “PACE EDILIZIA”
    • “FORZA ITALIA È CONTRO IL TERZO MANDATO. NON MI VENDO PER UN PIATTO DI LENTICCHIE” : ANTONIO TAJANI MANDA IN PEZZI IL CENTRODESTRA E RINFOCOLA LA POLEMICA SUL PROVVEDIMENTO VOLUTO DALLA LEGA (CON L’OK DI FRATELLI D’ITALIA)
    • ALTRO CHE MADE IN USA, IL “TRUMP-PHONE” È UNA CINESATA: LA FAMIGLIA DEL TYCOON HA ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA CHE IL SUO “T1 PHONE” SARÀ ORGOGLIOSAMENTE PROGETTATO E COSTRUITO NEGLI STATI UNITI”. IN REALTÀ SI TRATTA DI UNO SMARTPHONE DA 180 DOLLARI PRODOTTO DALL’AZIENDA CINESE WINGTECH, RIVERNICIATO CON COLORI DORATI E CON IL MARCHIO “TRUMP” E MESSO SUL MERCATO A 499 DOLLARI
  • Commenti recenti

    • Log In

      • Accedi
      • Feed dei contenuti
      • Feed dei commenti
      • WordPress.org
    • Credits: G.I





    Usiamo i cookie anche di terze parti autorizzate. Continuando a navigare su questo sito, acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy.
    PreferenzeCONTINUA
    Manage consent

    Privacy Overview

    This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
    Necessary
    Sempre abilitato
    Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
    CookieDurataDescrizione
    cookielawinfo-checbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
    cookielawinfo-checbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
    cookielawinfo-checbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
    cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
    cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
    viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
    Functional
    Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
    Performance
    Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
    Analytics
    Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
    Advertisement
    Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
    Others
    Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
    ACCETTA E SALVA