FONDI LEGA, LA PROCURA DI GENOVA INDAGA SU 100 CONTI PER RITROVARE I 49 MILIONI IMBOSCATI
LA GDF SI E’ IMBATTUTA IN PRELIEVI, BONIFICI E GIROCONTI DA UNA BANCA ALL’ALTRA
Sentenze politice? No: soldi pubblici rubati agli italiani e che – probabilmente – qualcuno si è imboscato.
La procura sta indagando su 100 conti di varia natura della Lega distribuiti su 40 istituti di credito.
Lo ha scritto il Corriere della Sera ricordando che è stato aperto un fascicolo per riciclaggio del quale si sta occupando la finanza.
Gli uomini della Guardia di Finanza di stanno imbattendo in prelievi, bonifici, giroconti da una banca all’altra, scrive il Corriere, dal centro alle periferie.
E’ spuntata la Sparkasse dell’epoca di Maroni, la Popolare di Vicenza e altre banche, un quarantina appunto.
Sono state avviate, si legge, rogatorie con l’estero e si cerca di capire il legame economico tra la vecchia Lega e la Lega per Salvini premier, che è un soggetto autonomo.
La Procura sta cercando di capire se, dopo aver regolarmente intascato i denari siano poi stati fatti sparrire con artifici per tenerli nella disponibilità della Lega in modo occulto.
E trovando in seguito la strada per usare le somme senza farle transitare su conti a rischio (sui deposi ufficiali i pm non hanno trovato più di 3 milioni, e la Cassazione li autorizza a prendere tutto ciò che entrerà in futuro fino a quota 49).
In questo scenario non tutto il denaro sarebbe stato speso, ma una parte sarebbe stata nascosta.
Risulterebbe quindi un problema aver schermato una fetta dei fondi usandola sotto mentite spoglie quand’era ufficialmente fuorilegge in base allo studio commissionato dalle toghe
E, sempre in astratto, quest’ultimo comportamento potrebbe essersi concretizzato soltanto nell’era Salvini.
Perciò è stato aperto il fascicolo per riciclaggio, a carico d’ignoti in quanto allo stato non ha svelato illeciti.
(da Globalist)
Leave a Reply