LA FAKE NEWS DELLA FOGNA RAZZISTA: “JOSEFA NON E’ UNA VERA PROFUGA PERCHE’ HA LO SMALTO”
L’ENNESIMA BUFALA VEICOLATA SUL WEB E’ TALMENTE FINTA CHE NON INGANNEREBBE NEANCHE UN BAMBINO… BASTA VEDERE LE FOTO DI QUANDO E’ STATA RECUPERATA IN MARE
L’ultima bufala diffusa dai razzisti è che Josefa, che ha trascorso 48 ore aggrappata a una tavola di legno dopo il naufragio del barcone su cui viaggava, è che non è vero nulla: altro che migrante, Josefa è un’attrice al soldo delle Ong per screditare il Ministro Salvini. La prova incontrovertibile? In alcune foto si vede Josefa con lo smalto per unghie.
Ora, una persona con una media intelligenza fiuterebbe la bufala lontano chilometri, ma ai razzisti le cose vanno spiegate passo per passo: nelle foto, le centinaia di foto che circolano sul web e che sono state twittate in diretta dai volontari di Open Arms, Josefa – ovviamente – non ha nessuno smalto alle unghie.
L’altra versione della storia è che lo smalto la donna lo avrebbe avuto in Spagna, dove è sbarcata dove il suo salvataggio.
E quindi? Fosse anche che queste foto non siano bufale come quelle di prima, costruite ad arte, se in quelle lunghe ore trascorse in mare un volontario o una volontaria, forse per distrarre Josefa dal ricordo di quelle 48 ore in mare, le avesse messo lo smalto, questa sarebbe la prova che le Ong hanno inventato tutto?
I complottari razzisti devono decisamente impegnarsi di più. Anche se, come si vede dai tweet, basta anche questa notizia clamorosamente falsa per farli crogiolare nella loro coscienza marcia.
(da Globalist)
Leave a Reply