“NESSUNA GOCCIA DI SANGUE VERSATO SARA’ DIMENTICATA”: IL RITORNO DI YULIA INFIAMMA PIAZZA MAIDAN
DALLA SEDIA A ROTELLE: “GLI EROI NON MUOIONO MAI, UCRAINA LIBERA!”
Il giorno in cui il potere del presidente ucraino Viktor Yanukovich si è sgretolato e la dittatura è caduta con 328 voti del Parlamento a favore della richiesta di impeachment presentata ieri dall’opposizione, a Kiev la Maidan ha accolto il ritorno di Yulia Tymoshenko.
Liberata oggi, e arrivata in piazza Indipendenza su una sedia a rotelle dall’ospedale di Kharkiv dove dove era ricoverata sotto alta sorveglianza per gravi problemi alla schiena. “Nessuna goccia di sangue versato sarà dimenticata”, ha detto.
E la folla ha esultato.
L’Ucraina “vede il sole e il cielo”, ma non è finita: “rimanete in piazza, fino alla fine”, ha detto la ‘Giovanna D’Arco’ di Kiev, come ama definirsi Yulia Timoshenko, ha sparato subito una bordata contro l’antico nemico Viktor Ianukovich, ‘fuggito’ da Kiev e destituito di fatto dal Parlamento ucraino.
La Rada ha prima ‘ordinato’ la sua liberazione, poi nominato i suoi sodali nei posti chiave del governo e del Paese, dalla presidenza del Parlamento di Kiev, guidato ora dal braccio destro della pasionaria ucraina, Oleksandr Turcinov, che ha assunto anche i poteri di premier ad interim, passando per il ministro dell’Interno, Arsen Avakov.
Le elezioni presidenziali sono state indette per il 25 maggio, e Timoshenko ha già fatto sapere che si candiderà .
Poi ha deposto fiori per onorare le vittime, loro “sono i miei eroi”. Sulla sedia a rotelle, ha arringato la folla, “Ucraina libera!”.
Di fronte a una piazza esultante ha continuato: “Gli eroi non muoiono mai, saranno sempre la nostra ispirazione”. “Se qualcuno vi dice che avete finito il vostro lavoro e dovete andare a casa non gli credete: dobbiamo andare avanti fino alla fine”.
Con l’accusa di aver violato i diritti umani della popolazione ucraina Yanukovich non è più il presidente della Repubblica ucraina: è stato bloccato mentre cercava di imbarcarsi su un aereo diretto in Russia. Ha cercato di corrompere le guardie al confine per poter decollare ma quelle hanno rifiutato.
Leave a Reply