POLVERINI: E’ GIALLO SULLE DIMISSIONI, GLI ASSESSORI DEL PDL SMENTISCONO
LA GOVERNATRICE STA VALUTANDO DI LASCIARE DOPO LO SCANDALO FONDI DEL PARTITO… PRESUNTO INCONTRO CON IL MINISTRO CANCELLIERI PER VALUTARE LA DATA DELLE ELEZIONI ANTICIPATE… IN SERATA VA DA BERLUSCONI
Polverini si dimette, anzi no.
La Regione Lazio vive l’ennesima giornata di passione dopo lo scandalo dei fondi Pdl.
In mattinata circola la notizia di un imminente passo indietro della governatrice.
Si parla di una conferenza stampa per annunciare la decisioni.
Poi il ditrofront: «Tutto falso, non lascia», dicono fonti del partito.
Per ora l’unica notizia confermata è che in serata la Polverini è attesa a Palazzo Grazioli per un vertice con Silvio Berlusconi.
L’indiscrezione delle dimissioni era stata confermata dall’agenzia Agi.
Ma gli assessori della Giunta smentiscono e negano di essere stati informati dalla Presidente dell’intenzione di lasciare l’incarico.
«Non ho ricevuto nessuna telefonata dalla Presidente, anzi ho chiamato i miei colleghi e tutti me lo hanno smentito», spiega l’assessore trasporti Francesco Lollobrigida.
La smentita arriva anche dai colleghi Teodoro Buontempo, assessore alla casa, e Luca Malcotti, assessore ai lavori pubblici.
Nega anche l’assessore all’urbanistica Luciano Ciocchetti: «non mi risulta proprio, non l’ho sentita».
L’aut aut della Polverini è arrivato dopo lo scandalo dei fondi Pdl.
«Sto chiedendo un appuntamento al ministro Cancellieri per capire, nel caso in cui si proceda in questo disastro, quali siano i tempi e le condizioni per andare al voto», aveva spiegato in mattinata la presidente della Regione Lazio.
«Mi auguro – era stato l’ultimatum della Polverini – che i consiglieri la smettano con questo atteggiamento che sta diventando ridicolo per tutti. O questa storia finisce oggi o finisce comunque, perchè la faccio finire io. Sono stanca, molto stanca».
Polverini ricorda: «Ho posto come condizione al Consiglio regionale di rientrare nei parametri economici delle altre regioni. Ciò che dipendeva da me e dall’azione della mia giunta è stato messo in campo e ho deciso che queste risorse andranno per l’edilizia sanitaria, visto che abbiamo un sistema sanitario in difficoltà , e le altre risorse per il sociale e per il lavoro».
L’opposizione chiede dimissioni immediate.
Il vicepresidente dei senatori del Pd, Luigi Zanda, attacca: «Debbo insistere sulla necessità , istituzionale oltre che politica, che la presidente Polverini con le sue immediate dimissioni renda possibile il rinnovo del Consiglio regionale del Lazio».
(da “La Stampa“)
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