RENZI VA “HA BERGAMO”, MA DA GENOVA STA HALLA LARGA
ERRORACCIO DEL PREMIER SU FB DOPO LA VISITA AI SUOI AMICI CONFINDUSTRIALI… LO SPOT A GENOVA E’ PIU’ RISCHIOSO DOPO LA PROVA CHE LUI SAPEVA TUTTO
Deve essere stata talmente inebriante la visita HA Bergamo di Matteo Renzi che non solo gli ha fatto dimenticare rapidamente i fischi e gli insulti dei lavoratori della Fiom, ma anche le regole grammaticali, visto il pensiero espresso su Fb che abbiamo “intercettato” prima che lo modificasse.
Quello che appare certo, a detta anche di Huffington Post, è che da Genova alluvionata e incazzata si terrà HALLA larga, seguendo in questo la via percorsa anche da Beppe Grillo e dai suoi parlamentari.
Troppo alto il rischio di randellate dopo la pubblicazione delle lettere che lo inchiodano alle sue responsabilità sul mancato intervento per sbloccare i lavori sul Bisagno, nonostante il sollecito rivoltogli a marzo di Burlando e ad agosto delle imprese vincitrici.
Se HA Bergamo funziona lo spottone del taglio dell’Irap di 6,5 miliardi (per chi ci crede) HA Genova non hanno abboccato alla “annuncite” del regalo di 2 miliardi per mettere in sicurezza la città .
In realtà servirebbero 300 milioni (ma non si può pretendere che Renzi sappia di cosa parli), ma lui ama fare il gradasso e si era allargato a 2 miliardi.
Peccato che oggi la cifra sia scesa a 18 milioni, ammesso che mai arrivino.
Ma HA Genova non c’è il gotha della Confindustria, solo 2.400 commercianti che hanno perso il negozio, solo 100 sfollati, solo fango spalato da giovani veri che non appartengono alla categoria di “figli di papà ” che non hanno mai lavorato in vita loro.
E, poveretti, non hanno neanche un padre con una bancarotta fraudolenta di cui dover rispondere.
Il timore di molti è che Renzi sappia fare i conti nello stesso modo in cui mastica la grammatica e che sia facile promettere quello che poi non si puo’ mantenere.
Alla fine rivalutiamo il sindaco Doria che almeno, per le strade della città , ci ha messo la faccia.
A differenza di chi HA Genova non ha il coraggio di mettere piede.
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