RETROMARCIA DEL GOVERNO SULLA REVOCA DELLA CONCESSIONE, ORA DIVENTA “EVENTUALE”
“PRIMA ISTRUTTORIA SUL CROLLO E IL PONTE VA RICOSTRUITO”… ANCHE SALVINI FRENA E IL BLOG M5S RETTIFICA
Il governo gialloverde frena sulla minacciata revoca della concessione ad Autostrade per l’Italia dopo il crollo del ponte Morandi a Genova.
La Lega sancisce il cambio di rotta direttamente con Matteo Salvini: “Da Autostrade puntiamo ad ottenere, nell’immediato, fondi e interventi a sostegno dei parenti delle vittime, dei feriti, dei seicento sfollati e della comunità di Genova tutta, anche in termini di esenzione dai pedaggi” afferma il vicepremier e ministro dell’Interno. E, subito dopo, aggiunge: “Di tutto il resto parleremo soltanto dopo”.
Anche il M5S, con un post sul blog delle Stelle, corregge la linea dura della revoca tout court che il vicepremier Luigi Di Maio e il ministro dei Trasporti Danilo Toninelli, assieme al premier Giuseppe Conte, avevano adottato dopo l’incidente: “Bene ha fatto il ministro delle Infrastrutture a evocare, qualora ce ne siano le condizioni, anche il ricorso alla revoca della concessione” recita, infatti, il post.
Quel “qualora ce ne siano le condizioni” è ben diverso dalla revoca a prescindere.
LA COMMISSIONE ISPETTIVA MINISTERIALE
Lo stesso Toninelli, ormai, non dà più per scontata la revoca. La svolta in un post su Facebook dove il ministro pentastellato annuncia la costituzione di una commissione ispettiva di esperti del ministero delle Infrastrutture chiamata ad accertare le “cause del dramma”: “Domani mattina – scrive Toninelli – gli esperti saranno sul luogo del crollo del ponte Morandi per i primi accertamenti. L’esito del loro lavoro, che dovrà arrivare entro un mese, entrerà nella procedura di un’eventuale revoca della concessione ad autostrade per l’italia”. Eventuale, appunto.
Lo stesso termine si ripete anche nel comunicato ufficiale del ministero delle Infrastrutture sulla commissione ispettiva: “Le risultanze del lavoro entreranno nella valutazione per la procedura di un’eventuale revoca della concessione”.
L’ISTRUTTORIA SU AUTOSTRADE
E sempre il ministero invia una comunicazione formale ad Autostrade in cui chiede “entro 15 giorni” una dettagliata relazione sugli adempimenti “posti in essere per assicurare la funzionalità ” del ponte Morandi e “prevenire ogni evento accidentale”.
(da agenzie)
Leave a Reply