SONDAGGIO BIDIMEDIA: PD 24,2%, FDI 24%, LEGA 13,6%, M5S 10% FORZA ITALIA 7%, AZIONE-ITALIA VIVA 5,2%, VERDI-SINISTRA 3,9%
GLI INDECISI SONO IL 20%… COALIZIONE CDX AVANTI DI 14 PUNTI
Il testa a testa è sempre tra Pd e FdI. Tra Enrico Letta e Giorgia Meloni, protagonisti ieri di un botta e risposta via social per via dell’intervista rilasciata dal segretario dem alla Cnn.
Ma il Partito democratico, in questi giorni in cui gli schieramenti sono alle prese con le beghe delle liste dei candidati e l’Italia se ne sta sotto l’ombrellone, supera Fratelli d’Italia per un soffio. Percentuali: 24,2 contro un 24% tondo tondo.
Tra le coalizioni però è il centrodestra avanti a tutti gli altri schieramenti. Almeno così racconta l’ultimo sondaggio di BiDiMedia appena pubblicato su un campione di 2107 intervistati.
Siccome però alle urne ci si andrà tra un mese e poco più, la foto scattata nell’immediato il terzo Polo composto da Azione e Italia Viva, che hanno fatto propria l’agenda Draghi, ancora non salpano col vento in poppa, puntando infatti Renzi e Calenda a raggiungere il 10%.
Al contrario i partiti che a luglio hanno messo definitivamente Ko l’ultimo governo, ovvero Lega, M5S e FI, stanno pian piano sgranocchiando delle posizioni migliori.
Se si votasse oggi, Giorgia Meloni starebbe già allestendo la conferenza stampa della vittoria. Il sondaggio di BiDimedia infatti colloca la coalizione capitanata da lei al 46.4%. Con 6 decimi in più rispetto alla rilevazione fatta nella prima settimana di agosto.
Ma il merito della crescita non è di Fratelli d’Italia, ma degli altri partiti della coalizione:la Lega di Salvini 13,6%, FI di Berlusconi 7 punti percentuali, mentre “I Moderati” di Toti, mettono insieme 1,8 punti.
Il Pd resta il primo partito, 24,2 %. In calo di un decimo di punto invece l’Alleanza Sinistra Verde, ora al 3,9%, mentre Impegno Civico del ministro Di Maio si attesta allo 0,9%. +Europa, la formazione di Emma Bonino e Benedetto della Vedova che è rimasta nella coalizione dopo l’addio di Carlo Calenda, raggiunge secondo questo sondaggio il 2,1%. In pratica la somma dei partiti di questa coalizione raggiungerebbero oggi il 31,1% dei voti. Il Centrodestra li batterebbe per 15 punti percentuale.
E’ un 10 per cento il risultato che otterrebbe, in questo momento, il movimento guidato da Giuseppe Conte. Invertendo così il trend di decrescita degli ultimi mesi. Anche se i numeri, dopo la scissione di Di Maio e la rottura col Pd, restano sempre bassi per il partito di maggioranza relativa in questa legislatura.
Terzo Polo
La lista Azione e Italia Viva, nata dopo il dietrofront di Carlo Calenda col Pd, non raggiunge al momento risultati di un certo peso. Solo il 5,2% degli intervistati ha dichiarato di voler votare questo polo appena nato..
In crescita Italexit di Paragone che al 2,4%. Scendono all’1% Alternativa per l’Italia di Adinolfi e sotto il punto percentuale Unione Popolare, lista che riunisce diverse formazioni di sinistra radicale. Stabile allo 0,8% Italia Sovrana e Popolare – composta dal PC di Rizzo.
Capitolo astensionismo. L’affluenza alle urne peserà sicuramente sul risultato. Secondo il sondaggio per ora c’è un piccolo incremento dello 0,5 punti. La propensione al voto è ad oggi del 64% mentre sono il 26% gli italiani ancora indecisi se andare alle urne oppure no.
(da agenzie)
Leave a Reply