SPERLONGA, SCUOLA COSTRUITA SENZA FONDAMENTA, DUE ARRESTI: “ERA DESTINATA A CROLLARE ADDOSSO AI RAGAZZI”
FERMATI DUE IMPRENDITORI, HANNO USATO MATERIALI NON IDONEI PER RISPARMIARE
Sequestrati dai carabinieri la nuova ala di una scuola di Sperlonga e una palestra di un liceo di Gaeta, in provincia di Latina, perchè ritenuti costruiti senza fondamenta per risparmiare sui costi dei lavori per un appalto vinto con un’offerta a ribasso. Arrestati nell’operazione due imprenditori, padre e figlio, con le accuse di corruzione, turbata libertà degli incanti, frode in pubbliche forniture e truffa.
Le indagini sono partite dall’operazione “Tiberio”, che a gennaio 2017 aveva portato all’esecuzione di 10 misure cautelari per reati contro la P.A.
Pietro e Francesco Ruggeri, della ditta Dr costruzioni avevano ottenuto l’appalto per la realizzazione di una nuova ala del plesso scolastico Alfredo Aspri di Sperlonga e per l’ampliamento della palestra del Liceo Enrico Fermi di Gaeta.
Il tramite degli imprenditori era Isidoro Masi, ex responsabile dell’ufficio tecnico del Comune di Sperlonga ed ex funzionario della Provincia nel settore della scuola, già arrestato nell’inchiesta Tiberio del 2017.
Nel caso del plesso di Sperlonga, per vincere l’appalto, la ditta aveva presentato un’offerta fuori mercato e per risparmiare ha eseguito lavori difformi dal progetto. In particolare, le perizie hanno rivelato che non erano state realizzate le fondamenta, che avrebbero dovuto essere di almeno un metro e mezzo.
Difformità sono emerse anche per il solaio, le cui traverse avrebbero dovuto essere spesse 22 centimetri ed erano invece di 12 centimetri.
“Era una scuola destinata a crollare addosso ai ragazzi”, ha detto il colonnello Gabriele Vitagliano, comandante provinciale dei carabinieri di Latina. Il cantiere della struttura è stato sottoposto a sequestro.
(da agenzie)
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