EVACUATO DALLA OPEN ARMS UN BIMBO CON DIFFICOLTA’ RESPIRATORIE INSIEME ALLA SUA FAMIGLIA: TRASPORTO URGENTE A LAMPEDUSA
DEVONO ENTRARE IN COMA UNO A UNO PRIMA CHE I CRIMINALI SOVRANISTI LIBERINO GLI OSTAGGI: QUESTI SONO I “BUONI PADRI DI FAMIGLIA”… IL TRIBUNALE DEI MINORI: “I 32 MINORENNI A BORDO VANNO SBARCATI SECONDO LA LEGGE VIGENTE”
Una famiglia (due adulti e due bambini) è stata evacuata dalla Open Arms e portata in Italia. L’operazione ha avuto il via libera dal governo italiano, dopo che Malta ha annunciato di non riuscire a portarla a terra con tempestività . Uno dei bambini ha infatti bisogno di cure urgenti.
Poco prima era stato lo stesso equipaggio della nave dell’ong spagnola Proactiva Open Arms a segnalare la situazione a rischio per il bimbo: “Richiesta evacuazione medica urgente per difficoltà respiratorie per uno dei bimbi e la sua famiglia. Aspettiamo risposta dalle autorità maltesi e italiane”, aveva scritto sui social l’ong, la cui nave è bloccata da dodici giorni in mare con 151 persone a bordo.
Il Tribunale dei minori di Palermo ha oggi risposto al ricorso presentato da Open Arms il 7 agosto, con il quale i legali della ong chiedevano di tutelare i diritti dei 32 minori a bordo, 28 dei quali non accompagnati.
E lo ha fatto, ha sottolineato la ong, chiedendo “chiarimenti” ai ministri che hanno firmato il divieto di ingresso, oltre a Salvini, Trenta e Toninelli: “Si chiede di conoscere quali provvedimenti le autorità intendano adottare in osservanza della normativa internazionale e italiana”.
I giudici hanno ricordato che “le convenzioni internazionali impongono il divieto di respingimento alla frontiera o di espulsione dei minori stranieri non accompagnati” riconoscendo loro, di contro, “il diritto ad essere accolti in strutture idonee”. Ed è “evidente che questi diritti vengono elusi” dalla permanenza a bordo, in condizioni “di disagio fisico e psichico”.
(da agenzie)
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