IL GRANDE BLUFF DI UNGHERIA E POLONIA: SE CHIEDI DI ISCRIVERTI A UN CLUB NE RISPETTI LE REGOLE, SE NON TI PIACCIONO LI’ STA LA PORTA
EUROPEISTI QUANDO DEVONO PRENDERE SOLDI EUROPEI, SOVRANISTI QUANDO DEVONO NEGARE DIRITTI E VALORI EUROPEI… IL 77% DEI CITTADINI EUROPEI E’ FAVOREVOLE A TAGLIARE I FONDI A QUEI PAESI CHE VIOLANO LO STATO DI DIRITTO
Stato di diritto for dummies. La questione è molto semplice. Se tu chiedi di iscriverti a un club, ne rispetti le regole che tutti i soci si sono dati. Se quelle regole non ti piacciono, o abbandoni il club oppure provi a cambiarle trovando la maggioranza dei consensi all’interno.
Tra le regole che l’Unione europea si è data, sin dalla sua nascita, c’è il rispetto dei diritti fondamentali, delle libertà democratiche, dell’indipendenza dell’informazione e della magistratura, della lotta contro la corruzione.
Polonia e Ungheria hanno aderito al club Ue, pretendono i benefici soprattutto economici derivanti da questa appartenenza, ma non vogliono più rispettarne le regole sancite dall’articolo 2 del Trattato.
In pratica fingono di essere europei quando si tratta di ricevere i miliardi di euro dell’Europa e fanno i nazionalisti quando si tratta di rispettare le regole e i valori che hanno sottoscritto. Troppo facile così.
Questa posizione irricevibile trova inoltre la sponda dei sovranisti nel resto d’Europa, a cominciare dall’Italia: nella migliore ipotesi, utili idioti di Orbà¡n o del PiS, che vanno contro gli interessi del nostro Paese.
Altro che prima gli italiani. L’unico e vero obiettivo di costoro, spesso anche dichiarato, è quello di distruggere l’Unione europea.
Salvini esalta Orbà¡n (alleato europeo di Tajani), mentre Orbà¡n va contro l’Italia sul Recovery plan e immigrazione; Meloni presiede il partito europeo con i polacchi del PiS che negano alle donne il diritto di scelta sull’aborto. Non prevarranno.
In un recente sondaggio il 77% dei cittadini europei si è detto favorevole alla negazione dei fondi Ue a chi viola lo Stato di diritto. La maggioranza: anche in Italia, Polonia e Ungheria.
Come sempre, i cittadini sono molto più sensibili al rispetto delle libertà di vari governi che restano in silenzio e di chi giustifica e difende le gravi violazioni perpetrate da alcuni governi loro alleati.
L’Unione europea è nata per garantire ai nostri popoli libertà , pace e democrazia. Chi non rispetta e riconosce tutto questo, è fuori dalla storia e si mette fuori dall’Europa. Tutto questo è un bluff: polacchi, ungheresi e i loro alleati nazionalisti cederanno. E se non cederanno, noi andremo avanti lo stesso con i governi e i popoli che vogliono tutelare diritti e democrazia.
(da “Huffingtonpost”)
Leave a Reply